AndreaER

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Gentile utenti ho una grossa perplessità su un caso molto particolare spero di poter avere qualche delucidazione.
Ho una casa in affitto e gli inquilini hanno un contratto di 4 +4 stipulato due primavere fa. Ho letto che per legge posso sfrattarli al termine dei primi quattro anni a patto che prendo residenza nell'abitazione nei 12 mesi successivi. Ora a dicembre mi sposo e sarò costretto ad andare in affitto per almeno 2, 2 anni e mezzo e difficilmente riuscirei a trovare un affittuario che è disposto a affittare il proprio immobile per cosi poco tempo o quanto meno sarei limitato nella scelta dell'appartamento. Vorrei sapere se posso dichiarare in un futuro il recesso, in caso di un 4+4, del motivando come cause gravi l'obbligo di prendere residenza nell'abitazione di mia proprietà su cui ho effettuato lo sfratto o se posso giustificare il recesso in modo diverso visto la mia particolare situazione.
Potrei fare un contratto transitorio di 18 mesi ma rischierei di non coprire i due anni.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
In base all'art. 3, comma 1 lettera a) della Legge 431/98, se desideri adibire l'immobile a tua residenza principale, puoi recedere anticipatamente dal contratto dando avviso al conduttore almeno sei mesi prima della prima scadenza quadriennale mediante raccomandata a.r.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
In base all'art. 3, comma 1 lettera a) della Legge 431/98, se desideri adibire l'immobile a tua residenza principale
Quella norma non prevede che debba essere adibita a "residenza principale" del locatore. Ma "quando il locatore intenda destinare l'immobile ad uso abitativo, commerciale, artigianale o professionale proprio, del coniuge, dei genitori, dei figli o dei parenti entro il secondo grado".
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Nemesis, la tua puntualizzazione è corretta ma inutile. Se leggi il post con la quale è stata posta la domanda, AndreaER desidera andare ad abitare lì con la neo-sposa e quindi ho scritto "abitazione principale" perché questo era il caso in questione. Riguardo all'articolo di legge (art. 3 della Legge 431/98) so leggere anch'io quello che vi è scritto. Grazie.
 

AndreaER

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
innanzi tutto grazie per avermi risposto, però forse ho capito male o mi sono espresso poco chiaramente, sapevo già che al termine dei quattro anni potevo fare eseguire lo sfratto secondo la legge da voi riportata, ma il problema è un altro. Cercherò di spiegarmi più chiaramente, essendo che il mio appartamento rimarrà in affitto per altri due anni sarò costretto di conseguenza ad andare in affitto per almeno 2 o 3 anni massimo, essendo che non vorrò completare il contratto fino ai primi quattro anni per pagare un affitto inutile visto che la mia casa verrà liberata prima, posso fare un recesso del contratto di affitto o dovrò per forza completare i i primi 4 anni???
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Il contratto "libero" 4 + 4 può prevedere che il conduttore possa recedere dal contratto anche prima della scadenza dei primi quattro anni, con congruo preavviso (solitamente di sei mesi). Bisogna però farsi inserire tale clausola nel contratto.
Diversamente il conduttore può recedere prima della scadenza del primo quadriennio solo per gravi motivi (ad es. trasferimento per motivi di lavoro, problemi economici gravi ecc.).
Quindi se trovi un locatore disposto ad inserire tale possibilità nel contratto, non c'è nessuna norma che glielo impedisce.
Diversamente puoi andare in affitto con un contratto ad uso transitorio, da 1 a 18 mesi, motivato dal fatto che attendi il rilascio della tua casa di proprietà. Qualora alla scadenza la tua casa non fosse ancora libera puoi rifare un contratto ad uso transitorio con la stessa motivazione per un periodo sempre compreso tra 1 e 18 mesi.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Nemesis, la tua puntualizzazione è corretta ma inutile
Non solo non era inutile, ma era opportuna. Dato che chi avesse letto la tua risposta poteva essere indotto a ritenere che il recesso alla prima scadenza fosse possibile solamente se il locatore intenda adibire l'immobile locato a propria "residenza principale". La "principalità" non è un requisito previsto dalla norma, e quindi era del tutto scorretto farvi riferimento.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Non solo non era inutile, ma era opportuna. Dato che chi avesse letto la tua risposta poteva essere indotto a ritenere che il recesso alla prima scadenza fosse possibile solamente se il locatore intenda adibire l'immobile locato a propria "residenza principale". La "principalità" non è un requisito previsto dalla norma, e quindi era del tutto scorretto farvi riferimento.

Non ripeto quello che ti ho già spiegato, mi sembra che con te sia come sbattere la testa contro un muro di gomma. Se ti diverti a puntualizzare quando non serve fai pure, a me non fa né caldo né freddo.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto