U
User_57027
Ospite
Buonasera. Apro questa discussione per avere chiarimenti in merito all' inizio della procedura esecutiva di uno sfratto per morosità convalidato il 29 giugno 2021, ma bloccato fino al 31 dicembre 2021 grazie al decreto sostegni.
Scrivo dalla città di Palermo e sono il locatore.
Subito dopo lo sblocco del 31 dicembre u.s il mio avvocato ha inviato agli escomiandi il precetto di rilascio.
Trascorsi inutilmente i dieci giorni si chiede all' unep di notificare il preavviso di rilascio contenente anche la data del primo accesso dell' u.g (art 608 c.p.c.) entro il termine di validità del precetto (90 giorni)
Ad oggi l'avvocato mi informa che non si sa la data del primo accesso e quindi automaticamente ciò mi lascia intendere che il preavviso di rilascio non è stato notificato.
Tuttavia chiedendo in giro mi sono sorti parecchi dubbi.
Ad esempio ho chiamato l' ufficio esecuzioni dell' unep e mi hanno detto che il primo accesso dell' u.g. deve avvenire entro il termine di validità del precetto (ma non ci credo).
Una seconda fonte mi ha detto che entro i 90 giorni bisogna notificare il preavviso di sloggio contenente la data del primo accesso dell' u.g. (e questa sembrerebbe l' interpretazione corretta del 608 c.p.c).
Una terza fonte sostiene che decorsi inultilmente i 90 giorni bisogna rinnovare il precetto.
Ad oggi sono trascorsi circa 82 giorni dalla notofica del precetto.
Il mio avvocato deontologicamente mi sta deludendo molto. Mi da delle risposte molto generiche e per ora preferisco tacere e non insistere per evitare che possa irritarsi, pur sapendo di avere il diritto di essere informato con argomentazioni precise.
Statisticamente Palermo non è una città che ha un numero elevato di sfratti per morosità (circa 70 ogni anno)
Però è tra le prime città in italia a far sfratti per necessità del locatore (cioè prima alla scadenza del primo trancio della durata del contratto).
Attendo fiducioso Vostre opinioni.
Scrivo dalla città di Palermo e sono il locatore.
Subito dopo lo sblocco del 31 dicembre u.s il mio avvocato ha inviato agli escomiandi il precetto di rilascio.
Trascorsi inutilmente i dieci giorni si chiede all' unep di notificare il preavviso di rilascio contenente anche la data del primo accesso dell' u.g (art 608 c.p.c.) entro il termine di validità del precetto (90 giorni)
Ad oggi l'avvocato mi informa che non si sa la data del primo accesso e quindi automaticamente ciò mi lascia intendere che il preavviso di rilascio non è stato notificato.
Tuttavia chiedendo in giro mi sono sorti parecchi dubbi.
Ad esempio ho chiamato l' ufficio esecuzioni dell' unep e mi hanno detto che il primo accesso dell' u.g. deve avvenire entro il termine di validità del precetto (ma non ci credo).
Una seconda fonte mi ha detto che entro i 90 giorni bisogna notificare il preavviso di sloggio contenente la data del primo accesso dell' u.g. (e questa sembrerebbe l' interpretazione corretta del 608 c.p.c).
Una terza fonte sostiene che decorsi inultilmente i 90 giorni bisogna rinnovare il precetto.
Ad oggi sono trascorsi circa 82 giorni dalla notofica del precetto.
Il mio avvocato deontologicamente mi sta deludendo molto. Mi da delle risposte molto generiche e per ora preferisco tacere e non insistere per evitare che possa irritarsi, pur sapendo di avere il diritto di essere informato con argomentazioni precise.
Statisticamente Palermo non è una città che ha un numero elevato di sfratti per morosità (circa 70 ogni anno)
Però è tra le prime città in italia a far sfratti per necessità del locatore (cioè prima alla scadenza del primo trancio della durata del contratto).
Attendo fiducioso Vostre opinioni.
