xredprince

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno avrei bisogno di un consiglio:

A Giugno 2018 ho fatto automatizzare cancello e basculante della mia proprietà. Io sono unico proprietario e conduttore.
A mio parere , ci sono della falle di sicurezza ed i lavori non sono stati portati a termine nel tal senso
Ho scoperto che i motori non hanno l’ inversione di marcia in caso di schiacciamento e di problemi.
Ho richiesto più volte la certificazione ma lui rinvia continuamente il problema. Ieri è venuto con un tecnico ed ho scoperto che l’impianto va quasi completamente rifatto.
Vi pongo queste domane se qualcuno ha esperienza mi può rispondere gentilmente ?
  • L’ installatore è tenuto a fornirmi la certificazione ?
  • L’ installatore deve fare una valutazione dei rischi ?
  • Chi è responsabile se dovesse succedere qualcosa ?
  • E’ vero che se non faccio la revisione e controllo semestrale ne divento io responsabile
  • Cosa dovrei fare per essere tutelato da eventuali incidenti oltre ad avere un assicurazione che ho gia’.

Grazie in anticipo
Antonio
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Io sono unico proprietario e conduttore.

E' un controsenso: o sei proprietario o sei locatario.

Ho scoperto che i motori non hanno l’ inversione di marcia in caso di schiacciamento e di problemi.

Non sono "ferratissimo" ma mi pare che in primis debbano fermarsi.

  • L’ installatore è tenuto a fornirmi la certificazione ? Su richiesta
  • L’ installatore deve fare una valutazione dei rischi ? Non mi risulta
  • Chi è responsabile se dovesse succedere qualcosa ? Tu ed in subordine/rivalsa l'installatore
  • E’ vero che se non faccio la revisione e controllo semestrale ne divento io responsabile: non mi risultano tali adempimenti per aree private. Non escludibile qualora sia previsto dal costruttore dell'automatismo.
  • Cosa dovrei fare per essere tutelato da eventuali incidenti oltre ad avere un assicurazione che ho gia’. intanto verifica cosa precisa la polizza sull'inefficacia della copertura qualora non sian eseguita manutenzione messa a norma (sono quelle clausolette che spesso si sottovalutano e rendono inutile le polizza. Poi intima il rilascio di tutta la documentazione di Legge all'installatore. Richiesta scritta a mezzo Raccomandata RR alla francese in cui intimi una citazione in giudizio in caso di mancato espletamento.
 
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xredprince

Membro Attivo
Proprietario Casa
E' un controsenso: o sei proprietario o sei locatario.



Non sono "ferratissimo" ma mi pare che in primis debbano fermarsi.

  • L’ installatore è tenuto a fornirmi la certificazione ? Su richiesta
  • L’ installatore deve fare una valutazione dei rischi ? No mi risulta
  • Chi è responsabile se dovesse succedere qualcosa ? Tu ed in subordine/rivalsa l'installatore
  • E’ vero che se non faccio la revisione e controllo semestrale ne divento io responsabile: non mi risultano tali adempimenti per aree private. Non escludibile qualora sia previsto dal costruttore dell'automatismo.
  • Cosa dovrei fare per essere tutelato da eventuali incidenti oltre ad avere un assicurazione che ho gia’. intanto verifica cosa precisa la polizza sull'inefficacia della copertura qualora non sian eseguita manutenzione messa a norma (sono quelle clausolette che spesso si sottovalutano e rendono inutile le polizza. Poi intima il rilascio di tutta la documentazione di Legge all'installatore. Richiesta scritta a mezzo Raccomandata RR alla francese in cui intimi una citazione in giudizio in caso di mancato espletamento.
Si scusa sono proprietario... grazie mille !
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Si scusa sono proprietario... grazie mille !

MI sono "aggiornato" visto che entrano in ballo le "famigerate" norme UNI-EN.

Qui trovi un articolo ben fatto:

Normativa certificazione automazioni e CE

di cui ti evidenzio queste parti:
Per capire meglio consideriamo l’esempio del classico cancello automatico: la responsabilità di eventuali danni a persone o cose provocati dal cancello stesso, ricade direttamente sull’installatore, perché è quest’ultimo che ha messo in opera la macchina, assemblando vari elementi elettromeccanici (motore/attuatore/motoriduttore, cancello, dispositivi di segnalazione e protezione, ecc.) in una configurazione finale che non è un mai un prodotto di serie, ma bensì ogni volta una nuova macchina.
Pertanto, l’installatore, in qualità di produttore della macchina “cancello automatico”, ha l’obbligo di:
1) Eseguire i lavori “a regola d’arte” utilizzando componenti adeguati (a loro volta marchiati CE) nel rispetto dei requisiti della UNI EN 12453:2002;
2) Verificare i parametri di sicurezza del serramento in quanto tale;
3) Eseguire l’analisi dei rischi secondo le norme UNI e le indicazioni del produttore dell’automazione da installare;
3) Effettuare sul prodotto finito tutti i test necessari per verificare il funzionamento dei dispositivi di sicurezza e limitazione delle forze in base alla norma UNI EN12445:2002;
4) Redigere il fascicolo tecnico, che comprende tutta la documentazione tecnica, la descrizione dei provvedimenti adottati per mettere in sicurezza “la macchina” (=insieme cancello, motorizzazione e accessori) completi di rapporti di prova;
5) Redigere e sottoscrivere la Dichiarazione di Conformità CE, da rilasciare al cliente finale;
6) Apporre indelebilmente la marcatura CE sul prodotto (=cancello) tramite una targa che riporti il numero univoco dell’impiantostesso;
7) Comporre il fascicolo tecnico che va conservato 10 (dieci) anni;
8) Consegnare al Cliente/committente il libretto di manutenzione dell’impianto insieme alle istruzioni utente di conduzionedello stesso.

Quanto sopra riportato vale per tutti i nuovi impianti installati dal maggio 2005 in poi, ma anche per tutti i vecchi impianti in cui, a seguito di lavori e/o assistenze, vengano sostituite o modificate parti “chiave” della “macchina” intesa come sopra dettagliato.

Ma gli obblighi e le responsabilità ricadono tutti soltanto sull’installatore? NO!

L’UTENTE FINALE, PROPRIETARIO O AMMINISTRATORE, DEVE FARSI CARICO DEL CORRETTO STATO DI SICUREZZA DELL’IMPIANTO ESEGUENDO I CONTROLLI IMPOSTI ALLE SCADENZE PREFISSATE.

In altre parole, gli obblighi dell’utilizzatore sono:
Rispettare il manuale d’uso
● Effettuare ogni 6 mesi la manutenzione di salvaguardia e sicurezza dell’impianto come previsto dal produttore
● Rispettare le regole previste dall’analisi dei rischi



Aggiungo che la questione sul penultimo punto vale solo se così sia previsto dal costruttore.
 
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basty

Membro Storico
Proprietario Casa
MI sono "aggiornato" visto che entrano in ballo le "famigerate" norme UNI-EN.
Che tali norme ti stiano sul gozzo lo si è capito da tempo: mi sono sempre chiesto perchè te la prendessi in particolare con la UNI10200, e non avessi mai contemplato analoghe considerazioni per la 7129 (impianti a gas), o la CEI 64/08 (impianti elettrici) ecc, giusto per contemplare quelle più comuni.
 

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