Di chi è la colpa della bolla immobiliare?


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tartaruga51

Nuovo Iscritto
Non bisogna generalizare ma neppure fare difese corporative. Basta passare l'web per accorgersi che c'è un' utenza altamente insoddisfatta. Di fianco a gente seria operano soggetti al limite del codice penale. C'è un Grosso Gruppo in Franchising ( gli adepti sono evidentemente catechizzati) che opera al limite dello stalking; loro di chiamano ad ogni ora e quando li chiamo tu
per protestare risponde la segreteria telefonica di un numero secretato dalla Telecom. E poi ti richiamano e tu metti giu' e ti richiamano ancora...; poi tu li richiami arrabbiato e risponde la segreteria. Questi lavorano con "il supero" e in esclusiva. Per fare le scarpe ai colleghi sovrastimano e "inchiodano" il cliente per sei mesi; poi quando è nelle loro mani piano piano lo convincono a scendere; diversamente l'immobile resta li' inchiodato anche se sei obbligato a vendere perchè ti sei impegnato con un altro agente a comperare la nuova casa. vedere.
Il problema è irrisolvibile perchè colui che compra la casa, una nella vita, non è in grado di discernere se si trova di fornte ad uno serio o no. Aggiungasi che la commissione presso la Camera di Commercio, cui protestare (vedi legge39) è composta da nove soggetti di cui 5 agenti (meglio sarebbe fosse un organismi neutro visto che la CCIAA non è una associazione di catergoria, ma un'ente publico ).
Probabilmente c'è qualcosa da rivedere

Aggiunto dopo 23 minuti :

Ho avuto a che fare ultimamente con due agenzie immobiliari, La prima volta per vendere e la seconda per acquistare. Stranamente la prima volta, l'agenzia mi ha fatto una valutazione "di mercato", di almeno 50.000 euro inferiore ai prezzi che vedevo in giro per immobili simili.La seconda volta i prezzi erano invece superiori a quelli di mercato.Che ho fatto? Nel primo caso ho venduto privatamente (ricavando 40.000 in più) e nel secondo, sto cercando un venditore privato,anche perchè a quel che sento in giro (e leggo...) i mediatori sono figure simili ai "sensali" di un tempo,(stesse garanzie, stessa affidabilità) con la differenza che il sensale si prendeva una cifra simbolica (quando comprai la mia prima casa il portiere si prese 50.000 lire) e le agenzie di oggi percentuali da capogiro. Con quello che guadagna l'agenzia ci faccio i lavori,o almeno ci pago il notaio.Credo sia ora di mettere regole ai tanti "mediatori" che ultimamente si sono improvvisati tali, pretedendo per legge che offrano certi servizi.E invece si limitano a un cartello, la pubblicità e poi anche se l'immobile non è in regola (mi è capitato!) pretendono ugualmente la percentuale di mediazione, come disse una gentile signorina di una nota agenzia quando le feci notare che i metri quadri non corrispondevano a quelli dichiarati,mi rispose che non era suo compito misurare la casa, ma solo venderla. Alla faccia! e io per questo dovevo pagare il 4% di percentuale?
 

kalipso

Membro Attivo
Vero,mai fare d tutta l'erba un fascio.
Però devo portare la mia testimonianza:un amico di mio nipote e' un agente immob. ed un giorno,mentre era a pranzo da noi,mi sorella gli ha parlato dell'intenzione di comprare un appartamentino al mare.
..lui le ha detto di fare attenzione ,in quanto (visti i periodi di vacche magre)da un pò di tempo a questa parte molte agenzie tendono ad alzare da un minimo di 10.000 € in su il valore delle case.
Due mesi dopo mi sorella,dopo aver spesso tenuto d'occhio gli annunci delle varie agenzie della zona che le interessava, ne ha trovato uno nuovo relativo ad un appartamentino vicino al mare con un paio di foto molto graziose e lei ha preso un appuntamento e lo ha visitato:il prezzo era un tot...ma l'agente immobiliare, visto che mia sorella torceva il naso e non lo avrebbe preso sicuramente a quel prezzo perchè era in realtà i mq non erano quelli indicati dall'annuncio(e si vedeva senza metro alla mano),le ha detto che poteva offrire anche 10,000€ in meno in quanto la propretaria sicuramenteietaria era stata un pò "alta", e secondo lui lo avrebbe venduto anche a minor prezzo...
A farla breve mia sorella ha acquistao la casa con 16,500€ di meno rispetto al prezzo iniziale.
Allora mi chiedo: se un'agenzia ed un cliente stabiliscono un prezzo di vendita,perchè a volte è l'agente immobiliare stesso poi a consigliare al cliente di scendere? Non credo che il proprietario di casa ne sia informato e felice.. :shock:
Saluti
irizen
 

brasil

Membro Attivo
Professionista
deve essere uno che legge molto e ascolta molto Grillo, Travaglio, Di Pietro, Rebus e i cerchi nel grano...Mysteri e Ruggeri...ecc...l'intera collana dei "GRandi Misteri del Mondo"...e i complotti internazionali Giudaicomassonicicapitalistici...ecc..ecc... e chi più ne ha più ne metta...a dimenticavo i Teschi di Cristallo e la fine del mondo nel 2012...che visto l'andazzo generale potrebbe anche essere la soluzione migliore...ehehehe

A cosa serve questo intervento, oltre che a provocare (o sfogarsi per qualcosa nel luogo sbagliato)?
 

Andrea Sini

Membro dello Staff
Professionista
Concordo sul fatto che in tutte le categorie ci sono elementi più o meno corretti.
Nel settore delle agenzie immobiliari purtroppo, il sistema di formazione è assai scarso.
Il RUOLO dovrevve servire come un albo professionale a selezionare gli elementi più preparati e bloccare gli altri.
Io non sono un agente immo. ma opero nel settore dell'immobiliare quale commerciale-tecnico e devo dire che la mia esperienza nei rapporti con le agenzie è abbastanza deludente.
Eccettuato alcuni casi di elementi seri e preparati, gli altri sono persone che dovrebbero andare a fare un altro lavoro.
Relativamente al problema del valore maggiornato di 20-30.000 EURO che viene dato ad un immobile per la vendita, ci sarebbero molte riflessioni da fare.
Le colpe secondo il mio modesto parere risiedono principalmente in due fatti:
1) Chi vende è portato a valutare gli aspetti positivi e a sottovalutare quelli negativi del proprio immobile, non accetta i cambiamenti del mercato pur comprendendoli (quando si tradda del proprio portafoglio, l'italiano medio cambia subito approccio) e soprattutto grazie alla sfiducia che ha dell acategoria si sente in diritto di essere lui il detentore della verità e il conoscitore del mercato. Si perchè al piano di sopra hanno venduto ad € xxx quindi il mio vale ... , e così via.
2) Molti agenti di poco spessore professionale lavorano esclusivamente in funzione della provvigione. Tutti lavoriamo per i soldi è evidente. Nel caso dell'agente immo. questo fattore condiziona al punto che l'esigenza di acqisire un nuovo cliente diventa prioritaria. Il prezzo alto vi avvicina alle aspettative del cliente ed è più facile convincerlo ad affidarci il suo immobile; non si vende pazienza, tra qualche mese diremo al proprietario, vede abbiamo fatto 4-10 visite ma non riusciamo a venderlo, proviamo ad abbassare un po' il prezzo. Ne abbiamo visti molti di questi casi. Prima o poi un compratore lo troviamo. Questo in un mercato dinamico può anche funzionare purtroppo e permette la sopravvivenza di questi elementi. Quanti miei clienti si sono trovati ad aver preso altri impegni economici in riferimento ad una ventida del loro immobile da quale alla fine hanno dovuto calare parecchio.
Il problema deve essere risolto a monte: la professionalità della categoria deve essere la priorità.
Io non so cosa fanno in CCIAA, ma vedo i risultati.
Saluti a tutti.
Andrea
 

Carlo Garbuio

Membro Attivo
agenti immobiliari ... :occhi_al_cielo:
alzare il valore ...:shock:
cambiare i prezzi ...:shock:
drogare il mercato ...:shock:
aiutare i proprietari ...:shock:
punire gli acquirenti ...:-o
analisi fredda e realistica ...:shock:
atteggiamento scorretto ...:shock:

su che base vengono fatte queste considerazioni?:disappunto::disappunto::disappunto:
 

Andrea Sini

Membro dello Staff
Professionista
Caro Garbuio sono solo delle pacifiche provocazioni per stimolare un confronto costruttivo tra professionisti e non, prova a dire il tuo parere, simo curiosi...
Saluti
Andrea
 

Hellen

Nuovo Iscritto
Secondo il mio modesto e personale punto di vista, non darei tutta la colpa alle banche o alle immobiliari;dopo l'avvento dell'euro e dell'11 settembre , via alla corsa pazza all'acquisto del mattone;quello che ho potuto verificare è che da allora in poi i prezzi in pochi anni, sono quasi triplicati, non voglio esagerare, ma se paragono il costo degli immobili della mia zona prima e dopo, posso con certezza dire che fino a qualche anno fa con trecento milioni delle vecchie lire, comperavo un "signor" 3 locali box compreso, ora il mio potere d'acquisto è nettamente inferiore , con circa 160.000 euro se mi va bene acquisto un monolocale, box compreso ............

Buona giornata a tutti.

Hellen
 

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