contro_idealista

Membro Attivo
Proprietario Casa
sono comproprietari insieme ai miei fratelli di un abitazione in prov. di Ta. che vorrei acquistare io. Da premettere che per due anni, nonostante il cartello Vendesi, non si sono avute offerte interessanti, o degne di nota. Poi, il giorno 8 gennaio, io ho iniziato, con la mia banca, la procedura di richiesta mutuo per pagare la parte spettante ad ognuno dei miei fratelli, avamzando addirittura un po' di piu' dell'offerta che faceva uno dei miei fratelli solo a dicembre 2014. Se non che', qualche giorno dopo la mia comunicazione ufficiale agli altri, della mia intenzione, che loro conoscevano sin dall'inizio, ( e a ragion veduta, si erano cautelati tutti, piu' che altro nei miei confronti, con una scrittura privata, in cui si davano dei valori di vendita minimi a cui si sarebbe dovuti scendere dopo il primo anno, e che tutti abbiamo accettato , compreso il sottoscritto ), di aprire un mutuo e offrire a tutti indistintamente la stessa cifra, ossia, 10000 euro, spese a parte , a mio carico, e' venuto fuori , cosi, improvvisamente , l'interessamento da parte di una persona, che offrirebbe 75000 euro.
la mia domanda e' :
siccome sono da sempre stato interessato all'acquisto di quella casa come tra l'altro i mie fratelli possono confermare, e la mia offerta equivaleva a una somma valore di 50000 euro + spese accessorie a mio carico. Il diritto di prelazione cosa prevede in questo caso ?
come debbo muovermi? e' previsto uno sconto rispetto ad un'eventuale aquirente se uno e' gia' proprietario?
grazie.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto