Buon giorno a tutti.
Ecco il caso.
Mio marito, quando divorziò dalla prima moglie, donò il proprio 50% della casa coniugale a sua moglie e diede la nuda proprietà, di una seconda casa eraditata dal padre ,ai suoi 2 figli.
Attualmente mio marito ha la residenza, sempre a Roma, nell'appartamento di mia proprietà e percepisce l'affitto della casa di cui si è mantenuto l'usufrutto. Di questa casa paga l'ICI.
Può evitarlo, dato che è l'unica casa che ormai possiede, pur continuando ad affittarla?
E ,in caso affermativo, vi deve prendere residenza ( ma se vive con me?) e intestarsi le utenze che attualmente sono a nome degli affittuari?
Grazie di cuore
Ecco il caso.
Mio marito, quando divorziò dalla prima moglie, donò il proprio 50% della casa coniugale a sua moglie e diede la nuda proprietà, di una seconda casa eraditata dal padre ,ai suoi 2 figli.
Attualmente mio marito ha la residenza, sempre a Roma, nell'appartamento di mia proprietà e percepisce l'affitto della casa di cui si è mantenuto l'usufrutto. Di questa casa paga l'ICI.
Può evitarlo, dato che è l'unica casa che ormai possiede, pur continuando ad affittarla?
E ,in caso affermativo, vi deve prendere residenza ( ma se vive con me?) e intestarsi le utenze che attualmente sono a nome degli affittuari?
Grazie di cuore