Sorella che non vuol fare la divisione di immobili

[Deky09]

Buongiorno,
Ho una sorella che non vuole fare la divisione di immobili che abbiamo ereditato alla morte dei nostri genitori avvenute quella di nostro padre nel 1997 e quella di nostra madre, quale coniuge sopravvissuto, nel 2012.
Premetto che mamma ha lasciato un testamento che abbiamo fatto registrare, dove disponeva quali immobili dovevano essere destinati a me e quali a mia sorella.
Inoltre, io e mia sorella, siamo proprietarie al 50% di una casa al mare, già di nostra proprietà prima del decesso dei nostri genitori.
Ora vi chiedo:
1) come fare a dividere gli immobili come disposto nel testamento, visto che mia sorella si oppone senza fornire motivi;
2) come posso rinunciare alla casa in comproprietà, della quale non desidero essere comproprietaria.

Grazie

 

[Dimaraz]

Chiedendo una divisione "giudiziale" ...quindi devi andare in Tribunale trovandoti un avvocato in loco che può meglio considerare i fatti che non hai specificato.

Tieni presente che il testamento di tua madre vale solo per la quota di beni di sua proprietà e non per quanto avevate ricevuto dalla Successione di tuo padre o di cui eravate propeietarie.

 

[Deky09]

Chiedendo una divisione "giudiziale" ...quindi devi andare in Tribunale trovandoti un avvocato in loco che può meglio considerare i fatti che non hai specificato.

Tieni presente che il testamento di tua madre vale solo per la quota di beni di sua proprietà e non per quanto avevate ricevuto dalla Successione di tuo padre o di cui eravate propeietarie.

Grazie per aver risposto.
Si, sono a conoscenza della valenza delle quote enunciate sul testamento.

Sai anche dirmi se e come posso rinunciare alla casa in comproprietà, della quale non desidero essere comproprietaria?

 

[Dimaraz]

Sai anche dirmi se e come posso rinunciare alla casa in comproprietà, della quale non desidero essere comproprietaria?

Spiegati meglio...perchè rinunciare senza nulla in cambio è una cosa semplice (la regali con una donazione)...ma se vuoi un corrispettivo devi seguire lo stesso iter dei beni ereditati.

 

[Deky09]

Spiegati meglio...perchè rinunciare senza nulla in cambio è una cosa semplice (la regali con una donazione)...ma se vuoi un corrispettivo devi seguire lo stesso iter dei beni ereditati.

Rinuncio senza nulla in cambio poiché desidero non aver nulla a che spartire con mia sorella che è un essere problematico.
Pensa che il notaio che ci ha fatto un preventivo per sistemare tutte le comproprietà, con un atto di permuta tra noi due, ha detto che mia sorella non acconsente per puro puntiglio. Non so perché ma non ha neanche accettato che, con la permuta, lei avrebbe ricevuto da me un corrispettivo in denaro di ventimila euro.
Devo tirarmi fuori da questa situazione, solo un pazzo non accetterebbe quanto da me offerto.

 

[Dimaraz]

Non posso conoscere tutti i retroscena (e non è materia che mi riguarda)...ma non capisco perchè rinunciare "gratuitamente" all' immobile di cui già eravate comproprietarie,
Visto che devi procedere "giudizialmente" per una divisione delle quote ereditate tanto vale aggiungere anche questo immobile.

Potresti anche provare a cercare di vendere tutte le tue quote ad una terza persona (tua sorella avrebbe comunque diritto di "prelazione" su quelle ereditate)... magari sarebbe un sistema più veloce e meno costoso (posto che anche una divisione giudiziale potrebbe essere onerosa).

Ps.
Non si capisce perchè, se tua madre aveva fatto testamento, nella successione non abbiate già sistemato rispettando el sue volontà.
Se il testamento è valido la "Successione" fatta in modo difforme è da rifare (se ne avete volontà).
Come detto meglio ti trovi un Avvocato serio e preparato che meglio possa valutare tutti i particolari non spiegati.

 

[Deky09]

Non posso conoscere tutti i retroscena (e non è materia che mi riguarda)...ma non capisco perchè rinunciare "gratuitamente" all' immobile di cui già eravate comproprietarie,
Visto che devi procedere "giudizialmente" per una divisione delle quote ereditate tanto vale aggiungere anche questo immobile.

Potresti anche provare a cercare di vendere tutte le tue quote ad una terza persona (tua sorella avrebbe comunque diritto di "prelazione" su quelle ereditate)... magari sarebbe un sistema più veloce e meno costoso (posto che anche una divisione giudiziale potrebbe essere onerosa).

Ps.
Non si capisce perchè, se tua madre aveva fatto testamento, nella successione non abbiate già sistemato rispettando el sue volontà.
Se il testamento è valido la "Successione" fatta in modo difforme è da rifare (se ne avete volontà).
Come detto meglio ti trovi un Avvocato serio e preparato che meglio possa valutare tutti i particolari non spiegati.

Di nuovo grazie per le tue risposte.

La successione fu fatta entro i termini di legge, contestualmente fu registrato il testamento. Ho aspettato la disponibilità di mia sorella per poter fare la divisione di tutto, lei era sempre restia....sono stata troppo accomodante, non volevo farle del male. Ma al punto in cui siamo oggi, abbasserò la testa e come un ariete caricherò.

 

[Franci63]

1) come fare a dividere gli immobili come disposto nel testamento, visto che mia sorella si oppone senza fornire motivi;

Se il testamento è valido, formalmente corretto, e pubblicato, non serve una divisione.
Se avete accettato l'eredità,tu sei già proprietaria degli immobili come indicato da tua madre, e tua sorella di quelli assegnati a lei.
Devi solo prenderne possesso.
Per i beni ereditati da tuo padre, invece, dovrete dividere, se non c’era testamento che indicava cosa andava a chi.

Devo tirarmi fuori da questa situazione, solo un pazzo non accetterebbe quanto da me offerto.

Probabilmente hai ragione, ma magari tua sorella vorrebbe un accordo diverso.
Le situazioni famigliari sono a volte (spesso) più complesse del solo aspetto economico.
Tu accetteresti se fosse lei a offrire a te quello che tu stai “offrendo” a lei ?
Ci sono esigenze diverse ?

 

[Deky09]

Se il testamento è valido, formalmente corretto, e pubblicato, non serve una divisione.
Se avete accettato l'eredità,tu sei già proprietaria degli immobili come indicato da tua madre, e tua sorella di quelli assegnati a lei.
Devi solo prenderne possesso.
Per i beni ereditati da tuo padre, invece, dovrete dividere, se non c’era testamento che indicava cosa andava a chi.

Probabilmente hai ragione, ma magari tua sorella vorrebbe un accordo diverso.
Le situazioni famigliari sono a volte (spesso) più complesse del solo aspetto economico.
Tu accetteresti se fosse lei a offrire a te quello che tu stai “offrendo” a lei ?
Ci sono esigenze diverse ?

Ciao Franci63, grazie per le tue risposte, alle quali replico così:

Alla morte di mio padre, mia madre, io e mia sorella abbiamo ereditato gli immobili.
Alla morte di mia madre, gli stessi immobili sono passati a me e mia sorella.
Mia madre ha lasciato scritto quanto, fin dalla nostra nascita, i nostri genitori avevano deciso di lasciare a noi figlie.
Ognuna di noi pertanto abita in ognuna delle due proprietà immobiliari di cui sopra, ognuna paga le tasse relative agli immobili che abitiamo ed ognuna è, anche se in parti leggermente diverse, proprietaria di entrambi gli appartamenti.
Io vorrei solo che ognuna di noi avesse la piena proprietà di un immobile....tutto qui, non chiedo niente di diverso da quanto deciso dai nostri genitori.

Per quanto riguarda la tua seconda risposta, io accetterei quanto io sto offrendo a lei, per il semplice fatto che io in quella casa al mare non ci ho più messo piede dal lontano 1997 e che, invece, lei gode ogni volta che vuole andarci. Ma di questo non ne faccio un problema, anzi, sono felice se lei ci vuole andare, solo che non ho più intenzione di pagare tasse per quella casa che non uso e che non voglio uare.

 

[Franci63]

Io vorrei solo che ognuna di noi avesse la piena proprietà di un immobile....tutto qui, non chiedo niente di diverso da quanto deciso dai nostri genitori.

Questo lo capisco perfettamente; è logico e condivisibile.
Ti auguro di risolvere “con le buone”.

solo che non ho più intenzione di pagare tasse per quella casa che non uso e che non voglio uare.

Hai provato a proporle un accordo diverso, proprio per non inasprire i rapporti, del tipo: non ti costringo a dividere o a comprare la mia parte, ma almeno paga tu le spese e le tasse ?
Ovvero, tenere la divisione giudiziale proprio come ultimissima spiaggia, dopo averle provate tutte.
Compreso capire se lei suggerisce qualcosa di diverso, o fa solo ostruzionismo fine a se stesso ( e alla lunga rovinoso per entrambe) ?