Spazzatura sotto le finestre di casa e bar che rifiuta di conservare sacchetti nei locali.

[francescar]

Buongiorno a tutti. Da qualche mese il bar sotto casa ha spostato i cassonetti della sua differenziata sotto la finestra della mia camera da letto (a circa due metri in linea d’aria). Il problema che, oltre ai cassonetti, il barista mette ai piedi di quest’ultimi anche le buste (sciolte) dell’indifferenziata. Io non ho problemi ad accettare i cassonetti ma le buste dell’indifferenziata producono odori al punto da costringermi, spesso, a chiudere le finestre anche con il caldo.

Il barista, malgrado la raccolta dell’indifferenziata avvenga due volte la settimana, ripone i sacchetti della spazzatura tutti i santi giorni senza badare agli orari o altro. Io ho provato a parlargli e lui mi ha risposto che visto che paga una tassa rifiuti esosa le cose per lui rimangono così dicendomi anche che, per legge, lui non può tenere i sacchetti dell’indifferenziata nei locali!

Prima di parlare di questa cosa all’amministratore, che già so farà poco o nulla visto che tra l’altro lui e il barista sono amici, volevo sapere se si possono mettere i sacchetti della spazzatura a due metri dalle finestre di bagno e camera da letto e se è vero che il barista non può conservare i sacchetti dell’indifferenziata nei suoi locali (mentre noi condomini siamo obbligati da regolamento a tenere suddetti sacchetti in casa finché non arriva il giorno di raccolta). Grazie in anticipo f.

 

[vittorievic]

Grazie in anticipo

se hai qualche conoscenza presso la polizia municipale puoi attivarli con una segnalazione scritta accompagnata da repertorio fotografico di diversi giorni.
Altrimenti un litro di alcool ed un fiammifero e fai un bel falò: interverranno i VV.F e la municipale ed il problema dei rifiuti in strada emergeranno.
Nel condominio dove abito avevamo un problema: proprio davanti al cancelletto di ingresso, con un marciapiede/salvagente largo 0,70 m, c'era una stazione di raccolta differenziata di ben 4 cassonetti. Il problema era che la stazione era insufficiente rispetto al numero di utenti per cui avevano i sacchetti della immondizia, che la gente abbandonava sul marciapiede, che impedivano l'accesso e l'uscita dal condominio. Abbiamo scritto decine di lettere all'AMA, al Sindaco, alla Municipale: tutti avevano un motivo per non spostare la stazione di raccolta dell'immondizia. Io ho incominciato a prendere a calci i sacchetti che impedivano l'accesso al numero civico e a gettarli in mezzo alla strada: dopo qualche giorno veniva un camioncino con due operatori che con scopa e pala raccoglievano e caricavano nella tramoggia. Certo non era una bella cosa ma il fatto testimonia la pachidermicità delle istituzioni. Alla fine la condomina del piano terra si è procurata un certificato medico di sofferenza di attacchi d'asma, siccome doveva stare con le finestre aperte, gli attacchi venivano amplificati dal maleodore dei rifiuti. Sono usciti un dirigente AMA della Direzione Centrale, un dirigente della Municipale della circoscrizione, l'assessore circoscrizionale alla viabilità e l'assessore capitolino alla gestione dei rifiuti. Hanno confabulato tra loro per un pò, poi hanno deciso di spostare dall'altra parte della strada la stazione ecologica che insufficiente era prima e tale è rimasta dopo, con i rifiuti che stanno sul marciapiede.

 

[uva]

malgrado la raccolta dell’indifferenziata avvenga due volte la settimana, ripone i sacchetti della spazzatura tutti i santi giorni senza badare agli orari o altro.

Controlla cosa prevede il Regolamento di quel Comune per la raccolta rifiuti.

Qui a Torino, ad esempio, i cassonetti e i sacchi sciolti (che devono essere chiusi accuratamente) devono essere spostati dai cortili condominiali a bordo strada esclusivamente nei giorni di raccolta.
In caso di irregolarità si può fare una segnalazione all'Azienda municipalizzata che effettua la raccolta rifiuti e alla Polizia municipale.

 

[francescar]

Ok intanto grazie per le risposte. Quello che mi chiedo, prima di fare delle denunce, è se l'amministratore, qualora non fossero rispettate le regole da parte del bar, possa o debba intervenire in qualche modo.

 

[vittorievic]

se l'amministratore, qualora non fossero rispettate le regole da parte del bar, possa o debba intervenire in qualche modo

se il bar fa parte del condominio e sul RdC c'è un qualche riferimento allo smaltimento sulle immondizie l'amministratore può mandare delle raccomandate nelle quali chiede ufficialmente il rispetto del Regolamento. Ma se il condomino fa orecchio da mercante non è che ha potere sanzionatorio o obbligo di segnalazione presso gli enti.

 

[queenalexa]

L'amministratore amministra l'immobile (riscossioni, pagamenti, manutenzione dell'immobile) e fa rispettare il regolamento di condominio. Non interviene su questioni che in realtà sono di competenza di altri enti e si svolgono fuori del condominio tipo rifiuti lasciati per strada.
Infatti se leggi bene il racconto di Vittorievic, l'amministratore li non compare. E' la locale azienda rifiuti che deve far rispettare le regole non l'amministratore.
Pertanto è inutile parlarci anzi la cosa farebbe degenerare.
Con le istituzioni pubbliche invece si parla altro linguaggio, come ti è stato detto: dalla bottiglietta dell'alcool al certificato medico e magari una bella L.104 o "striscia la notizia" se le pantegane o i cinghiali si accorgono di quel ben di dio della indifferenziata

 

[Gianco]

Stiamo parlando di Roma... sono Raggi vostri e di buona parte dell'apparato di raccolta che notoriamente è palesemente inadeguato se non insufficiente. A mio parere si potrebbe tentare di cambiare i dirigenti trovandone di quelli in possesso di attributi.

 

[mapeit]

Ok intanto grazie per le risposte. Quello che mi chiedo, prima di fare delle denunce, è se l'amministratore, qualora non fossero rispettate le regole da parte del bar, possa o debba intervenire in qualche modo.

Povero amministratore. Anche il guardiano delle immondizie vuoi che faccia ?

 

[Nautilus]

sono Raggi vostri

..già... a Roma prima della Raggi le strade erano pulite come una sala operatoria e lisce come uno specchio...

 

[Gianco]

Ma se neanche la Raggi risolve, l'alternativa è la nomina di un Commissario che se del caso si avvalga dell'esercito. Purtroppo, sembra che gli amministratori non siano in grado di IMPORRE l'ordine. Credo che in ultima anali il solo Prefetto abbia la facoltà di imporlo. Purtroppo non abbiamo lo spazio sufficiente per ospitare i lestofanti nelle patrie galere.