fumonero

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti, vorrei porre un quesito che penso sia all’ordine del giorno per voi. Un inquilino se ne andato dall’appartamento in cui risiedeva a metà della gestione annuale del riscaldamento, per poter effettuare i conteggi da lui dovuti ho fatto intervenire la ditta per la rilevazione dei consumi attraverso i contabilizzatori installati negli appartamenti. E ovvio che questa misurazione interessava solo l’inquilino ma per poter fare i conteggi ho dovuto avere tutte le misurazioni di tutti gli appartamenti e la ditta ha fatturato come se avesse preso la numerazione di fine stagione anche se a fine stagione dovrò effettuarne un’altra nuova lettura con relativa spesa uguale a quella già sostenuta.
La domanda è: a chi va imputata questa spesa? C’è una regola scritta per un caso del genere?
grazie
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
La domanda è: a chi va imputata questa spesa? C’è una regola scritta per un caso del genere?
secondo me all'inquilino. Mentre la seconda lettura, quella finale, la devi pagare tu.
Secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, i costi di usi e consumo del riscaldamento centralizzato spettano all’inquilino di una casa in affitto e rientrano nelle spese condominiali dovute e calcolate al momento della stipula del contratto di locazione.
Considerando che i costi del riscaldamento centralizzato sono a carico dell’inquilino della casa in affitto, egli stesso ha facoltà di votare in assemblea al posto del proprietario su ogni decisione su spese e modalità di gestione del servizio di riscaldamento e, per la partecipazione alle assemblee di condominio, l’avviso di convocazione deve essere dato all’inquilino dal proprietario della casa in affitto e non dall’amministratore.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
i costi del riscaldamento centralizzato sono a carico dell’inquilino della casa in affitto, egli stesso ha facoltà di votare in assemblea al posto del proprietario

Unicamente sulla regolamentazione della "temperatura".
Non può decidere sulla tipologia di riscaldamento, su quale debba essere il fornitore etc. etc.
Quanto ai costi di "gestione amministrativa" non sono di competenza del conduttore così come non lo sono quelli per il compenso dell'Amministratore.

Salvo diverso accordo contrattuale.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
all'inquilino. Mentre la seconda lettura, quella finale, la devi pagare tu.
Concordo con @vittorievic .
Se l'inquilino, a seguito rilascio dell'immobile, vuole che il suo conguaglio riscaldamento sia calcolato in anticipo rispetto alla fine stagione e spegnimento impianto centralizzato, gli si addebita il costo delle letture.

La lettura finale è a carico del nuovo inquilino, o del proprietario se l'appartamento è rimasto sfitto.

Per evitare l'addebito noi rileviamo le letture nell'appartamento rilasciato e le riportiamo sul verbale che, firmato da locatore ed ex conduttore, viene trasmesso in copia all'amministratore.
Il locatore trattiene parte del deposito cauzionale per regolare il conguaglio riscaldamento quando l'amministratore comunicherà i conteggi definitivi.
 

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