nonscordarmi

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Grazie a chiunque riuscirà a supportarmi per capire come aiutare miei genitori nel loro intento.
I miei sono sposati dagli anni '80 in comunione dei beni, a metà degli anni '90 hanno acquistato il loro immobile, intestato da mia mamma e con mutuo cointestato estinto due anni fa. Prima che si sposassero loro due, mia mamma era stata già sposata con anche due figli, i miei fratelli, entrambi ereditieri di quello che ci sarà alla dipartita del loro papà (due appartamenti, più una massiccia parte economica). Per questo motivo, i miei genitori, consci del fatto che loro due avranno appunto già in eredità due appartamenti, vorrebbero lasciare quello che hanno acquistato loro due a me. :fiuu:
Senza un loro consenso pensavano, appunto, di fare una vendita vera e propria dell'immobile nei miei confronti, chiaramente però c'è anche un discorso di disponibilità economica. Perché se l'importo deve essere ai prezzi di mercato, io non posso sostenere la spesa avendo già un mutuo. Per tanto, chiedo, vi è un qualcosa di praticabile? Non so, magari la sola vendita della nuda proprietà? Il prezzo di mercato è "elastico"? O è qualcosa di tassativo?
Grazie di cuore a tutti.
 

Dimaraz

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Per questo motivo, i miei genitori, consci del fatto che loro due avranno appunto già in eredità due appartamenti,

L'apparente equità cui mirano i tuoi genitori in realtà è una disparità evidente: tu nulla c'entri con quanto i tuoi fratellastri ereditano da un genitore diverso.

L'unica cosa "legale" che possono fare i tuoi genitori è riservarti la loro quota di "disponibile" con idoneo Testamento.
 

nonscordarmi

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Certo, nessuno dice che sia equità assoluta e capisco la tua visione della cosa, sebbene i valori, mi dovesse anche rimanere la loro casa, siano palesemente sbilanciati dall'altra parte. In alternativa stavano valutando di vendere l'immobile ed intestare a me il nuovo, eviterei questo passaggio per un discorso affettivo verso la casa in sé. Ad ogni modo, dunque, al di là del tuo consiglio non vi è possibilità di fare una vendita fra noi dell'intera casa o della nuda proprietà con cifre non esagerate?
 

basty

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Proprietario Casa
Tutto è possibile: anche diseredare con testamento i due tuoi fratelli. Il problema rimane sostanzialmente lo stesso: se loro accettano tacitamente tale conclusione, bene. Altrimenti se contestano la lesione della legittima chiederanno conto della somma teoricamente percepita con la vendita (nuda o piena) e se troppo fuori mercato faranno opposizione. Non è detto che la spuntino: i tuoi genitori sono liberi anche di spendersi il ricavato: ma è certo che i vostri rapporti saranno rovinati
 

Gianco

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I tuoi genitori potrebbero cederti la nuda proprietà in cambio di assistenza. La riserva dell'usufrutto dovrebbe servire a fare apparire verosimile l'accordo.
 

Dimaraz

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nessuno dice che sia equità assoluta
Scusa la "crudezza" ma io non posso chiamarla "equità"... giuridicamente ha i connotati di truffa.

entrambi ereditieri di quello che ci sarà alla dipartita del loro papà
Il loro papà ...non il tuo.

Dovresti essere il primo a rifiutare un simile proposito...se ti ritieni persona equa e corretta...sempre se...

Una persona corretta dovrebbe quantomeno discuterne con i 2 fratelli (per metà del "sangue")...e non mi sembra che lo abbiate fatto.
 

nonscordarmi

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Scusa la "crudezza" ma io non posso chiamarla "equità"... giuridicamente ha i connotati di truffa.


Il loro papà ...non il tuo.

Dovresti essere il primo a rifiutare un simile proposito...se ti ritieni persona equa e corretta...sempre se...

Una persona corretta dovrebbe quantomeno discuterne con i 2 fratelli (per metà del "sangue")...e non mi sembra che lo abbiate fatto.
Prescindendo che da fuori è facile giudicare i contesti da tre righe di testo, e quindi anche darmi della persona "non corretta" come hai sottolineato poco sopra, qui non stiamo assolutamente raccontando le nostre storie personali e né immagino sia interessante farlo per i più, è chiaro che - anche se non mi conosci - tutto "emotivamente" in famiglia sia stato ampiamente valutato e considerato al netto del nostro vissuto. Ti ringrazio, comunque, per tutto ciò che concerne il lato legale e tecnico della cosa, essendo io non del campo.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Tal "contratto" è a rischio di nullità
Io da tecnico più volte ho consigliato questa soluzione che ha permesso ai miei clienti di risolvere il loro problema. Poi ciascuno può fare le proprie scelte. E' evidente che io non posso entrare nel merito delle loro scelte, mi limito a prestare la mia professionalità.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Io da tecnico più volte ho consigliato questa soluzione che ha permesso ai miei clienti di risolvere il loro problema. Poi ciascuno può fare le proprie scelte. E' evidente che io non posso entrare nel merito delle loro scelte, mi limito a prestare la mia professionalità.
Gianco...mai dubitato della tua professionalità...ma esistono sentenze che hanno dichiarato la "nullità" di tali patti quando fatti con il chiaro intento di defraudare qualcuno.
 

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