Successione: dubbi su immobili da inserire nel patrimonio del de cuius

[anderle]

Salve a tutti,

ho un dubbio relativo al patrimonio immobiliare da includere nella successione appena aperta relativa a nostro padre.
La situazione è la seguente:
- de cuius: nostro padre, intestatario della casa di abitazione acquisita mentre era in comunione dei beni con mia madre, scomparsa prima di lui;
- eredi: noi figli;
- non è stato redatto alcun testamento.

Siamo nel frattempo però venuti anche a conoscenza dell'esistenza di un garage intestato a nostra madre, scomparsa da più di un anno (prima di nostro padre), per il quale non è stata fatta la successione e per il quale non c'è testamento. Garage che lei aveva acquisito mentra era in comunione dei beni con nostro padre e che avrebbe avuto come eredi, se la successione fosse stata fatta regolarmente nei termini e prima della morte di mio padre, noi figli e nostro padre stesso.
Per questo garage vorremmo fare in seguito una dichiarazione tardiva, visto che sono scaduti i termini della successione, con relativo ravvedimento .

Visto che però adesso vogliamo concludere la successione di mio padre e consegnare il relativo modello 4 di dichiarazione, lasciando come detto il garage di mia madre a una successiva regolarizzazione con dichiarazione tardiva, quello che mi interessa sapere è se, nel patrimonio di mio padre, è corretto omettere, la sua parte di quel garage (che avrebbe ereditato subito dopo la morte di nostra madre), visto che la successione per nostra madre non è stata ancora fatta e pagare quindi le imposte di successione solo per l'abitazione.

E se questo è corretto, quando si farà la dichiarazione tardiva per la successione di mia madre (cioè per quel garage), dato che come presumo si dovrà inserire tra gli eredi anche mio padre (visto che era vivente prima che scadessero i termini per effettuare quella successione), questo mi costringerà poi a una dichiarazione correttiva della success. di mio padre già presentata, visto che nel suo patrimonio non era stato precedentemente inserita la quota di garage che avrebbe ereditato? E in definitiva, pagherei le imposte di successione su quel garage due volte?

(La ragione che ci porta a dare alla dichiarazione di successione di nostro padre la precedenza è che questa ci permette di sbloccare anche il conto corrente).

Ogni suggerimento è benvenuto.
Grazie

 

[salves]

Visto che erano in comunione dei beni di già sia tua madre che tuo padre erano proprietari al 50% dell'appartamento. La cosa più corretta da fare è procedere prima alla successione tardiva di tua mamma andando a dichiarare l'abitazione e il garage. Dopo procedere alla successione di tuo padre. Per le quote occorre sapere la provenienza del garage.
Per poter sbloccare il conto corrente potreste interloquire con il direttore e chiedergli se in attesa della successione è sufficiente una dichiarazione degli eredi legittimi per poter usufruire del denaro.

 

[anderle]

Grazie per la tua consulenza.
Quindi tu mi dici che in definitiva dovrei prima fare la successione di nostra madre con patrimonio de cuius costituito da:
-abitazione (intestata solo a nostro padre, ma acq. mentre già in comunione dei beni, la % di nostra madre quanto sarebbe?):
-garage (intestato a nostra madre che l'aveva acq. mentre già in comun. dei beni con ns padre, quindi, quale %?);
-titoli (intestati a nostro padre, quale % per nostra madre?).
Così facendo pagherei, solo per la tardiva di ns madre, un minimo di imposte che si aggirerebbe sui 500 euro per ognuno dei due immobili (considerando che catast. e ipot. partono da minimo 200 euro ciascuna più bolli vari) il tutto farebbe oltre i 1000 euro, senza considerare le somme per il ravvedimento. Poi, pagherei più o meno lo stesso per quella di nostro padre.
Se facessi adesso invece solo quella di nostro padre, lasciando fuori dal suo patrimonio la sua quota di garage ereditato?
Tu hai usato le parole: "La cosa più corretta da fare...", significa che se facessi ora solo quella di nostro padre (e poi una volta sbloccato il c.c. l'altra tardiva) l'agenzia me la invaliderebbe? Oppure tu intendevi suggerire la via migliore per rendere tutta la procedura più semplice (senza successive integrazioni ecc..)
(In questo momento onestamente come liquidità siamo tutti in grande difficoltà, nel conto corrente bloccato in realtà ci sono solo titoli che liquideremmo solo una volta sbloccato il conto).

Grazie ancora per la tua pazienza.

 

[salves]

Successione di tua mamma
Come quota che cade in successione in riferimento a quanto hai sopra descritto va la quota di 1/2 sia per il garage che per l'appartamento per effetto della comunione, la quota di 1/2 andra così ripartita:
- 1/3 di 1/2 va a tuo padre che si va a sommare al di gia suo altro 1/2;
-2/3 di 1/2 in quote uguali ai figli (se siete 2 1/3 ciascuno)
inoltre debbono essere dichiarati i titoli e depositi e quant'altro intestati o cointestati a tua madre ed andranno ad essere ripartite con le quote sopra descritte a seconda se rientrano in successione l'1/1 oppure 1/2.

Tu hai usato le parole: "La cosa più corretta da fare...", significa che se facessi ora solo quella di nostro padre (e poi una volta sbloccato il c.c. l'altra tardiva) l'agenzia me la invaliderebbe?

no

Oppure tu intendevi suggerire la via migliore per rendere tutta la procedura più semplice (senza successive integrazioni ecc..)

si

(In questo momento onestamente come liquidità siamo tutti in grande difficoltà, nel conto corrente bloccato in realtà ci sono solo titoli che liquideremmo solo una volta sbloccato il conto).

trovate un giorno in comune accordo e consultatevi con la banca muniti di certificazione e/o autodichiarazione di eredi.

 

[anderle]

Grazie 'salves', mi sei sinceramente di grande aiuto!
In realtà, noi figli, ignoranti di tutto o quasi relativamente alle problematiche di una successione, con una situazione finanziaria deteriorata durante la malattia di nostro padre (tutti lavoratori autonomi che abbiamo quasi messo da parte le nostre attività causa il dramma che stavamo vivendo, anche se questo può sembrare anacronistico di questi tempi) abbiamo iniziato con troppa fretta la procedura di successione e consegnato i documenti richiesti alla banca (ufficio successioni) che ha bloccato tutto e sta già procedendo alla verifica circa l'ammontare dei titoli e che quindi dovrebbe tra qualche giorno consegnarci un prospetto che ci servirà per compilare il Modello 4 Successione.
Per questo motivo io opterei prima per la successione di nostro padre e, poi, una volta che sarà tornata una certa calma dal punto di vista della liquidità, completeremo tutto con la successione tardiva di nostra madre (supposto ovviamente che l'agenzia nel frattempo non scopra circa la successione non ancora effettuata, allora certo la storia sarebbe differente, non è vero?)

 

[salves]

Se avete attivato la procedura della successione di tuo padre per lo sblocco dei titoli bene però sappi che dopo quando andrete a dichiarare quella di tua mamma dovrete ricorreggere quella di tuo padre per gli immobili.

supposto ovviamente che l'agenzia nel frattempo non scopra circa la successione non ancora effettuata, allora certo la storia sarebbe differente, non è vero?

Ad oggi non mi risulta che l'agenzia abbia notificato ad eredi la mancanza della presentazione di una successione.

 

[anderle]

...quando andrete a dichiarare quella di tua mamma dovrete ricorreggere quella di tuo padre per gli immobili

Si, credo con una dich. integrativa o qualcosa del genere, sperando di pagare le imposte (ipot. e catast.) solo per l'immobile non inserito precedentemente e non di nuovo tutte le imposte anche per l'abitazione che avrebbe un valore solo corretto, con variazione da % proprietà del 100% (visto che era stata tralasciata successione di nostra madre e relativa comunione dei beni) a 50% + 1/3 (che lui aveva ereditato da nostra madre).
Grazie ancora (su altri forum ho avuto tante risposte senza logica che denotano scarsa conoscenza della materia)

 

[Nemesis]

sbloccare anche il conto corrente

La banca potrà pagare le somme dovute agli eredi, ai legatari e ai loro aventi causa, solo se sarà fornita la prova della presentazione della dichiarazione della successione o integrativa con l'indicazione dei crediti suddetti, o dell'intervenuto accertamento in rettifica o d'ufficio.

l'ammontare dei titoli

Le aziende e gli istituti di credito, le società e gli enti che emettono azioni, obbligazioni, cartelle, certificati e altri titoli di qualsiasi specie, anche provvisori, non potranno provvedere ad alcuna annotazione nelle loro scritture né ad alcuna operazione concernente i titoli trasferiti per causa di morte, se non sarà fornita la prova della presentazione della dichiarazione della successione o integrativa con l'indicazione dei suddetti titoli, o dell'intervenuto accertamento in rettifica o d'ufficio.

 

[Luigi Criscuolo]

Siamo nel frattempo però venuti anche a conoscenza dell'esistenza di un garage intestato a nostra madre,

se questo era già suo prima del matrimonio oppure le è arrivato per eredità o donazione, anche se sposata in comunione dei beni, rimane solo suo; quindi dovresti capire come tua madre arrivò ad averne la proprietà.
Infatti "sono invece esclusi dalla comunione perché considerati beni personali quelli il cui coniuge era proprietario prima del matrimonio, quelli che ha acquistato anche durante il matrimonio per successione o per donazione e i beni di uso personale o che sono da considerarsi necessari per l'esercizio di una professione. "
In questo caso la successione del solo garage prevederebbe 1/3 di proprietà a vostro padre e 2/3 di proprietà da dividere in parti uguali tra voi figli ( se due 1/3+1/3).
Lo stesso ragionamento può essere applicato alla casa di vostro padre circa la provenienza della proprietà: tu scrivi garage intestato a mia madre.... casa intestata a mio padre.
Tuttavia con la morte di entrambi i vostri genitori, se questi non hanno fatto testamento lasciando altri legatari al di fuori di voi figli, i loro patrimoni andranno divisi in parti uguali fra di voi.
Certo che come ha scritto @salves è meglio rispettare la cronologia degli eventi se non altro per rispettare i passaggi di proprietà e le conseguenti tasse da pagare.

 

[basty]

sperando di pagare le imposte (ipot. e catast.) solo per l'immobile non inserito precedentemente e non di nuovo tutte le imposte anche per l'abitazione che avrebbe un valore solo corretto, con variazione da % proprietà del 100% (visto che era stata tralasciata successione di nostra madre e relativa comunione dei beni) a 50% + 1/3 (che lui aveva ereditato da nostra madre).

Credo proprio che saltando la prima successione, dopo sarete costretti ad inserire anche la rettifica quote degli immobili, dichiarati con quote errate: non so se andrete a risparmiare: se scattasse per entrambi gli immobili il minimo catastale/ipotecario, versereste due volte.
Forse saltate comunque la prima successione (se sono passati 5 anni?), ma se non erro la dichiarazione integrativa deve essere compilata ex-novo come se fosse l'unica-ultima. Quindi con tutti gli immobili imputati correttamente.