Buongiorno,
Faccio parte di un super condominio costituito da 74 villette a schiera suddivise in gruppi di 5/8 unità asservite da stradine private.
Tutti percorriamo una strada principale per il percorso utile a raggiungere le abitazioni e alcuni proseguono sempre sulla stessa strada che però pur mantenendo lo stesso nome della via è indicata come Superiore.
Abbiamo un regolamento condominiale (non saprei se definire contrattuale) che non è allegato all'atto ma solo citato, in quanto si da mandato al costruttore di redigere in futuro in quanto il complesso non era completamente edificato.
Non esistono i millesimi e il riparto spese è suddiviso in parti uguali nell'attesa che il costruttore indichi i millesimi (mai fatti). Le parti comuni sono certamente un'antenna centralizzata e poi nessuno ha mai capito cos'altro ci leghi eccetto le spese di un'assicurazione che "pare "comprenda i muri di sostegno della strada principale che non si sa se sia privata ad uso pubblico oppure pubblica oppure privata del complesso.
Durante la precedente assemblea, assodato che negli anni sono state costruite altre case ma non sono ricomprese nel riparto spese del Super Condominio è stato chiesto all'Amministratore di identificare le costruzioni e poi procedere a redigere i millesimi, e visto che neppure lui è al corrente con precisione quali siano le parti comuni, compiere verifica con l'ausilio di un Tecnico al fine di chiarire una volta per tutte e di addebitarci quanto e se dovuto in maniera chiara.
Alla richiesta dell'Amministratore di versare una rata extra per assegnare mandato al tecnico; alcuni hanno posto clausola che se la rata non fosse stata versata da tutti entro il termine stabilito non era possibile procedere………...infatti solo la metà dei condomini ha versato e quindi un nulla di fatto.
Vorrei avere consigli su come porsi alla prossima assemblea tenendo conto che in quella precedente alcuni di noi non hanno approvato il riparto spese perché riteniamo illegittima addebitare in parti uguali, e abbiamo fatto presente il resto dei problemi sopra esposto e l'impossibilità di redigere i millesimi se non sono prima censite tutte le abitazioni.
A queste assemblee partecipa un esiguo numero di condomini appena necessario al numero legale e alcuni che di solito raccolgono parecchie deleghe sono quelli che si oppongono alla regolarizzazione di questo caos.
Mi scuso per la lungaggine e spero che qualcuno abbia la pazienza di leggere e di darmi qualche consiglio.
Buonagiornata.
Faccio parte di un super condominio costituito da 74 villette a schiera suddivise in gruppi di 5/8 unità asservite da stradine private.
Tutti percorriamo una strada principale per il percorso utile a raggiungere le abitazioni e alcuni proseguono sempre sulla stessa strada che però pur mantenendo lo stesso nome della via è indicata come Superiore.
Abbiamo un regolamento condominiale (non saprei se definire contrattuale) che non è allegato all'atto ma solo citato, in quanto si da mandato al costruttore di redigere in futuro in quanto il complesso non era completamente edificato.
Non esistono i millesimi e il riparto spese è suddiviso in parti uguali nell'attesa che il costruttore indichi i millesimi (mai fatti). Le parti comuni sono certamente un'antenna centralizzata e poi nessuno ha mai capito cos'altro ci leghi eccetto le spese di un'assicurazione che "pare "comprenda i muri di sostegno della strada principale che non si sa se sia privata ad uso pubblico oppure pubblica oppure privata del complesso.
Durante la precedente assemblea, assodato che negli anni sono state costruite altre case ma non sono ricomprese nel riparto spese del Super Condominio è stato chiesto all'Amministratore di identificare le costruzioni e poi procedere a redigere i millesimi, e visto che neppure lui è al corrente con precisione quali siano le parti comuni, compiere verifica con l'ausilio di un Tecnico al fine di chiarire una volta per tutte e di addebitarci quanto e se dovuto in maniera chiara.
Alla richiesta dell'Amministratore di versare una rata extra per assegnare mandato al tecnico; alcuni hanno posto clausola che se la rata non fosse stata versata da tutti entro il termine stabilito non era possibile procedere………...infatti solo la metà dei condomini ha versato e quindi un nulla di fatto.
Vorrei avere consigli su come porsi alla prossima assemblea tenendo conto che in quella precedente alcuni di noi non hanno approvato il riparto spese perché riteniamo illegittima addebitare in parti uguali, e abbiamo fatto presente il resto dei problemi sopra esposto e l'impossibilità di redigere i millesimi se non sono prima censite tutte le abitazioni.
A queste assemblee partecipa un esiguo numero di condomini appena necessario al numero legale e alcuni che di solito raccolgono parecchie deleghe sono quelli che si oppongono alla regolarizzazione di questo caos.
Mi scuso per la lungaggine e spero che qualcuno abbia la pazienza di leggere e di darmi qualche consiglio.
Buonagiornata.