dolly

Membro Senior
Professionista
La base imponibile rimane, per gli immobili a destinazione ordinaria, la superficie catastale rapportata all'80% (per le categorie D e E è quella dichiarata). Nel caso di civile abitazione priva, in visura catastale, della "superficie catastale", la stessa dovrà essere dichiarata dal proprietario o occupante. Per la determinazione della tariffa si devono conoscere alcuni aspetti quali il numero dei residente, l'uso, la produzione media dei rifiuti ed altri parametri. All''importo così determinato (come precedentemente fatto per la TARSU o TIA) viene aggiunta la tariffa per i servizi indivisibili pari ad € 0,30 per ogni mq. di abitazione. Devono essere conteggiati i locali "coperti", mentre sono esclusi i portici le terrazze ed i balconi. Sono pertanto conteggiabili tutti i locali abitativi ed accessori (taverne, garage) ed i "sottotetti" indipendentemente dall'altezza, se pavimentati e riscaldati.

(fonte: @salves )
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Nel caso di civile abitazione priva, in visura catastale, della "superficie catastale", la stessa dovrà essere dichiarata dal proprietario o occupante.
Nessuna visura catastale per una civile abitazione riporta le superfici catastali, ma solo i vani.
La superficie catastale delle abitazioni tuttavia è riportata sulle "Ricevute di avvenuta variazione" o di nuovo accatastamento ( se il Tecnico professionsta ne ha dato una copia al suo cliente) altrimenti il cliente si fa una visura on line gratuita (dove però non trovi la benedetta superficie catastale).

Non chiedermi perchè l'Agenzia delle Entrate faccia queste distinzioni tra una visura ed una ricevuta di questo tipo, perchè non saprei risponderti.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
A dire il vero, non l'ho detto io (ho infatti citato la fonte...:))
lo so ho visto ma ho chiarito questa cosa.
Per reperire una superficie catastale (se un immobile è recente) puoi richiedere al Tecnico che ha eseguito l'ultima variazione catastale questa ricevuta, dove tra l'altro trovi il protocollo Docfa con il tipo mappale di riferimento e il giorno e l'ora in cui è stata presentata.
la superficie catastale delle abitazioni è il risultato della "poligonazione" all'interno del Docfa stesso.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
lo so ho visto ma ho chiarito questa cosa.
Per reperire una superficie catastale (se un immobile è recente) puoi richiedere al Tecnico che ha eseguito l'ultima variazione catastale questa ricevuta, dove tra l'altro trovi il protocollo Docfa con il tipo mappale di riferimento e il giorno e l'ora in cui è stata presentata.
la superficie catastale delle abitazioni è il risultato della "poligonazione" all'interno del Docfa stesso.
A sentire i vari comunicati radiofonici-televisivi...le prime 4-5 pagine dei quotidiani...gli interventi dei propisti mi sembrano tutti allupanati sui calcoli..i parametri...le aliquote...le scadenze...
e ultima ma non ultima la RENDITA CATASTALE che bramosia delle mie brame corriam tutti e presto ad aggiornarla
meglio se per eccesso...Nessuno che dica che la ratio della tassazione è una cosa immonda e che la RENDITA su cui si basa
andrebbe usata solo per fini statistici o per altri scopi. Chiudo subito per attutire le tegolate che mi invierete. QPQ.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
A sentire i vari comunicati radiofonici-televisivi...le prime 4-5 pagine dei quotidiani...gli interventi dei propisti mi sembrano tutti allupanati sui calcoli..i parametri...le aliquote...le scadenze...
e ultima ma non ultima la RENDITA CATASTALE che bramosia delle mie brame corriam tutti e presto ad aggiornarla
meglio se per eccesso...Nessuno che dica che la ratio della tassazione è una cosa immonda e che la RENDITA su cui si basa
andrebbe usata solo per fini statistici o per altri scopi. Chiudo subito per attutire le tegolate che mi invierete. QPQ.
Posso darti anche ragione, perchè capisco benissimo cosa vuoi dire, purtroppo i calcoli si devono fare così, anche perchè se non seguono una certa logica (imposta per legge) l'accatastamento viene respinto dall'Agenzia delle Entrate e bisogna rifare completamente tutto.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
A dire il vero, io non farò proprio nulla, aspetterò una comunicazione del mio Comune. Io circa 20 anni fa comprai una casa nuova (la stessa dove abito attualmente). Due/tre anni dopo il Comune incaricò una società esterna per rilevare materialmente, ai fini della Gestione Rifiuti Urbani (così si chiamava al tempo, la gabella) le superfici imponibili.
In caso di richiesta comunicherò gli stessi dati.
 

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