vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
L'art 10 al comma 10 della legge 220 del 11/12/2012 stabilisce, negli obblighi in carico all'amministratore di “redigere il rendiconto condominiale annuale della gestione e convocare l'assemblea per la relativa approvazione entro centottanta giorni". Ma a partire da quando ? E dove è stabilito?
Ciò vuol dire che l'assemblea può avere luogo anche oltre i 6 mesi dalla chiusura dell'esercizio?
Grazie.
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
Grazie per “l’utilissima” precisazione. Spiego meglio: il punto 10 dell’articolo 10 della legge .... ecc. ecc.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Entro 6 mesi dalla fine del periodo di gestione.
Se l'esercizio va dal 1/1 al 31/12 , l'assemblea deve essere convocata entro il 30/6.
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
grazie ad entrambi ma la mie domande erano leggermente diverse e le esplicito meglio:
1) c'è un punto della legge in cui si esplicita il riferimento alla chiusura dell'esercizio o è implicito nel concetto di rendiconto annuale ?
2) l'assemblea può aver luogo anche oltre i 180 gg ? senza una scadenza ?
grazie
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
1) L'amministratore deve redigere il consuntivo, poi deve fare l'assemblea entro 180 giorni dalla fine dell'esercizio per l'approvazione . Scusa, ma non capisco cosa non è chiaro.
Non in tutti i condomini l'esercizio annuale va da gennaio a dicembre, in alcuni va da aprile a marzo , o anche diversamente.
In ogni caso , come dice il punto 10, entro 180 giorni dalla fine dell'esercizio , va convocata l'assemblea.
2) no, non si potrebbe, in teoria.
Se l'amministratore non convoca assemblea in tempo, va sollecitato, e poi , se persevera, va cambiato .
Anche perché, se non fa l'assemblea, di solito è perché ha problemi con la chiusura dei conti, possibile segno di gestione ...dubbia.
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
Franci63, riporto il testo esatto della legge:
"10) redigere il rendiconto condominiale annuale della gestione e convocare l'assemblea per la relativa approvazione entro centottanta giorni".
I miei dubbi sono:
1) da nessuna parte trovo scritto " dalla fine dell'esercizio" per cui lo devo ritenere implicito?
2) entro 180 gg deve essere solamente "convocata" l'assemblea o anche "svolta" ? ( dal dizionario Treccani, convocare: invitare a una riunione una o più persone …… ).
3) Quindi, se un amministratore convoca ( cioè manda la raccomandata ) una riunione entro 180 gg ma la data di svolgimento cade oltre i 180 gg è da considerare inadempiente ai suoi obblighi o no ?
Nel mio caso i 180 gg cadono il 27 febbraio
Scusami se sembro pedante ma a fronte di un compenso, pretendo anche una certa qualità del servizio.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
1)Si

2)A rigor di articolo la convocazione (sulla questione se ne discute da tempo)

3)A rigor di quanto su scritto no.

Tieni a mente che solo mancasse convocazione per 2 esercizi consecutivi si avrebhe inadempienza valida per chiedere revoca giudiziale.
 

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