Giuseppe Gio

Membro Junior
Proprietario Casa
E finalmente sono riuscito a buttare fuori casa l'inquilina (e il padre garante) più antipatica di sempre, ai sensi dell'art. 3 della Legge 431, sono subentrato nelle utenze e ho trasferito la residenza. Ne approfitto anche per eseguire alcuni lavori necessari come cambio infissi e porta blindata. Quanto tempo dovrò aspettare per affittarla nuovamente, c'è un termine? Grazie.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
La legge prevede solo un termine di 12 mesi entro i quali devi adibire l'immobile all'uso che ti ha permesso di negare il rinnovo del contratto. Se l'hai adibito subito a tua residenza abituale hai già adempiuto. Per sicurezza io aspetterei sei/sette mesi prima di riaffittarlo e di spostare nuovamente la tua residenza.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Concordo con @mapeit : la legge non stabilisce un periodo minimo durante il quale il locatore deve effettivamente utilizzare l'immobile secondo la motivazione indicata nella lettera con la quale ha negato il rinnovo del contratto al conduttore.

Io sarei molto cauta e rimarrei residente nella casa, senza affittarla a terzi, per almeno 12 mesi.
Perché se, ad esempio, dopo otto mesi l'ex inquilina viene a sapere che la casa è locata ad un'altra persona, potrebbe interpretare a suo vantaggio l'art. 3, c. 5 l. 431/1998:
5. Nel caso in cui il locatore abbia riacquistato, anche con procedura giudiziaria, la disponibilità dell'alloggio e non lo adibisca, nel termine di dodici mesi dalla data in cui ha riacquistato la disponibilità, agli usi per i quali ha esercitato facoltà di disdetta ai sensi del presente articolo, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle medesime condizioni di cui al contratto disdettato o, in alternativa, al risarcimento di cui al comma 3.

Tu hai adibito l'immobile all'uso dichiarato avendoci trasferito la residenza, ma potrebbe sembrare un espediente per mandare via l'inquilino sgradito e cercarne un altro.
Oltre ad aver registrato la residenza in Anagrafe, adesso abiti realmente in quella casa (o ci andrai ad abitare finiti i lavori), e lo puoi dimostrare?
 

Giuseppe Gio

Membro Junior
Proprietario Casa
Concordo con @mapeit : la legge non stabilisce un periodo minimo durante il quale il locatore deve effettivamente utilizzare l'immobile secondo la motivazione indicata nella lettera con la quale ha negato il rinnovo del contratto al conduttore.

Io sarei molto cauta e rimarrei residente nella casa, senza affittarla a terzi, per almeno 12 mesi.
Perché se, ad esempio, dopo otto mesi l'ex inquilina viene a sapere che la casa è locata ad un'altra persona, potrebbe interpretare a suo vantaggio l'art. 3, c. 5 l. 431/1998:
5. Nel caso in cui il locatore abbia riacquistato, anche con procedura giudiziaria, la disponibilità dell'alloggio e non lo adibisca, nel termine di dodici mesi dalla data in cui ha riacquistato la disponibilità, agli usi per i quali ha esercitato facoltà di disdetta ai sensi del presente articolo, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle medesime condizioni di cui al contratto disdettato o, in alternativa, al risarcimento di cui al comma 3.

Tu hai adibito l'immobile all'uso dichiarato avendoci trasferito la residenza, ma potrebbe sembrare un espediente per mandare via l'inquilino sgradito e cercarne un altro.
Oltre ad aver registrato la residenza in Anagrafe, adesso abiti realmente in quella casa (o ci andrai ad abitare finiti i lavori), e lo puoi dimostrare?

Ciao Uva. Finiti i lavori ci abiterò solo per qualche mese, massimo fino all'inizio della primavera. Io sono residente all'estero e ho seguito questa procdura in quanto dovevo fermarmi pochi mesi qui Italia per questioni personali, e ho approfittato per eliminare l'inquilina e procedere a una ripulita dell'appartamento. Conto di riaffittarlo a partire da marzo.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ci abiterò solo per qualche mese, massimo fino all'inizio della primavera.
Consiglierei di conservare le "prove" che effettivamente avrai abitato in quella casa, tipo bollette energia elettrica-gas-acqua dalle quali risultino i consumi.
Probabilmente potrai anche dimostrare che vi hai abitato solo per pochi mesi in quanto dovrai ritornare all'estero per motivi reali (lavoro, famiglia, ecc).
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Buon giorno,

ma l'obbligo non è solo per la prima scadenza?

Cioè ho un 4 + 4 e solo alla scadenza dei primi 4 anni devo essere in una delle causali stabilite e non nelle scadenze successive, mi sembra che sia questa la "regola".
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
l'obbligo non è solo per la prima scadenza?
Sì.
Se alla scadenza del primo periodo contrattuale (quarto anno nel contratto 4 + 4) il locatore vuole evitare il rinnovo per il periodo successivo (secondo quadriennio) deve inviare comunicazione al conduttore con preavviso di almeno 6 mesi.
E' obbligatorio scrivere il motivo del mancato rinnovo, scegliendolo tra quelli tassativamente elencati nell' art. 3 l. 431/1998.
Quando il locatore ha riottenuto il possesso dell'immobile, deve realizzare effettivamente quanto ha scritto di voler fare.
Ritengo che una residenza fittizia (il locatore l'ha registrata in Anagrafe ma in realtà abita altrove) non sia regolare. Se il conduttore lo viene a sapere può agire nei confronti del locatore, come previsto appunto dalla l. 431/1998.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Coma ha detto @uva se conservi bollette, dichiarazione TARI ecc. che provino che hai effettivamente stabilito la residenza lì per un periodo sei a posto.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto