lupinnicola

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Per quanto tempo uno può richiedere la rimozione della tettoia sottostante se non è stata fatta esplicita richiesta scritta di attaccarsi al balcone. E quest'ultima toglie la visibilità dell'appiombo.
Anche dopo qualche anno?
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Alessia Buschi

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Ciao,

Il condòmino ha la facoltà di costruire una pensilina sul balcone (o finestra o terrazza che sia) di sua proprietà, in quanto tale opera rientra nel ambito del concetto di uso del bene comune (nella fattispecie, il muro) previsto dall’art. 1102 c.c., ma con il divieto di togliere aria e luce al proprietario dell’appartamento sovrastante. Al riguardo la giurisprudenza ha affermato che devono intercorrere almeno tre metri tra la parte più alta della pensilina e la finestra o il balcone sovrastante (Cass. 4-9-1956, n. 3178): tale assunto si fonda sull’applicabilità dell’art. 907, ult. co., c.c., al condominio, in ordine alla quale, tuttavia, non vi è uniformità di opinioni in giurisprudenza e in dottrina.
Sempre la giurisprudenza, questa volta sulla scorta di un orientamento ben più consolidato, ha affermato che i proprietari dei singoli piani di un edificio hanno il diritto di non subire, a causa della costruzione eseguita nella parte esterna dell’edificio da altro condòmino, una diminuzione oltre che nel godimento di aria e luce anche della possibilità incondizionata di esercitare dalle proprie aperture le vedute in appiombo sino alla base dell’edificio, a nulla rilevando la lieve entità del pregiudizio arrecato (Cass. 8-9-1986, n. 5464).
Può aversi, infine, il caso in cui una pensilina, sovrastante una mansarda, sia inserita nella superficie del tetto dell’edificio condominiale, sporgendo oltre il bordo dei balconi sottostanti e assumendo, per questi ultimi, una funzione di protezione: ove ciò si verifichi, la pensilina è da ritenersi destinata all’uso ed al godimento comune, con conseguente presunzione di comunione ex art. 1117 c.c. (App. Milano 14-1-1992, n. 24).

Quindi se questa pensilina toglie la veduta e/o l'aria e luce come sopra riportato, può essere oggetto di rimozione.
Se siete un condominio con amministratore (che avrebbe dovuto già fare) e un eventuale regolamento di condominio non stabilisce il contrario, chiedetegli di indire un'assemblea per la rimozione della pensilina, oppure se non c'è l'amministratore, scrivetegli una lettera con i riferimenti che ti ho dato in cui gli chiedi di rimuoverla o magari di ridurla rispettando le distanze.
 

lupinnicola

Membro Attivo
In questo caso il condominio non centra, la mia domanda è se è stata costruita un anno fa può essere fatta rimuovere ora.

Premetto io sono il proprietario dell'appartamento a cui è tolta la veduta dell'appiombo
 

Alessia Buschi

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Si. La normativa, almeno fino ad ora, non ha stabilito limiti di tempo, quindi se ci sono i presupposti per farla togliere, scrivigli una lettera A/R con i riferimenti che ti ho dato.
 

lupinnicola

Membro Attivo
Volevo sapere anche un caso particolare (che non è il mio ma un vicino).
Se il condomino di sotto non ha chiesto a all'ex proprietario e ha realizzato la tettoia. Il nuovo condomino(piano sopra) può in questo caso rivalersi?
 

lupinnicola

Membro Attivo
Certo.

Chiamamoli A,B,C rispettivamente

A - Proprietario dell'appartamento piano terra dove è realizzata la tettoia
B - Vecchio proprietario dell'appartamento 1 primo piano
C - Nuovo proprietario dell'appartamento 1 primo piano(Dopo vendita da B)

A realizza la tettoia senza chiedere consenso a B ma solo al comune, si attacca al poggiolo di B senza chiedere a lui.

C Può intervenire nei confronti di A
 

Alessia Buschi

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Ok, se A ha chiesto il consenso al Comune e questi glie lo ha dato, probabilmente A nel progettino aveva rispettato le distanze prescritte sopra. Essendo il muro comune, non doveva chiedere il permesso a B, ma se la tettoia invece da come scrivi è attaccata al sottobalcone (poggiolo) di B e non sono state rispettate le distanze, a mio parere forse la costruzione avvenuta non è conforme al progetto presentato in Comune, dovreste vedere se B poi successivamente ha condonato la tettoia.
Potreste rivolgervi al Comune per sapere se può essere oggetto di demolizione, ma comunque quando C ha comprato da B, la tettoia era già presente, e comprando la casa allo stato attuale, dovrà essere A a provvedere alla sua demolizione essendone a tutti gli effetti il proprietario.
 

Alessia Buschi

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Professionista
Come no, è lo stesso discorso discorso che è valso per te. Se A non ha rispettato le distanze per la tettoia e questa impedisce a C di avere la corretta veduta o gli toglie aria e luce, potrebbe intimare ad A di toglierla.
Il mio consiglio è quello di vedere le piantine catastali di C, se la tettoia è presente e rivolgervi al massimo ad un geometra che mediante sopralluogo appurerà se è il caso di toglierla o meno.
 

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