nardi

Nuovo Iscritto
Possiedo un appartamento in un condominio di otto appartamenti, per cui otto proprietari diversi. La casa ha quasi vent'anni. Tre dei proprietari vorrebbero far tinteggiare la casa, perchè esternamente comincia a scrostarsi in diversi punti il colore vecchio. Poichè la casa è in montagna per cui viene usata solo nei mesi estivi, agli altri cinque non gli interessa e sono contrari. I primi tre sostengono invece che il lavoro è da fare perchè l'umidità comincia a filtrare e si vede anche dalla parte interna in qualche appartamento con macchie e scrostamenti di intonaco, e sostengono che questo deriva dal fatto che la casa non è più protetta bene dal colore all'esterno. Gli altri cinque invece sostengono invece che l'umidità deriva dal fatto che gli appartamenti rimangono chiusi per molto tempo all'anno, per cui facendo la tinteggiatura esterna, il problerma dell'umidità interna non verrebbe risolta. Chi ha ragione e che maggioranze servono per fare o non fare il lavoro? Grazie.
 

Alessia Buschi

Membro dello Staff
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Professionista
Ciao,
Per la maggioranza della deliberazione occorre la maggioranza degli "intervenuti" all'assemblea e almeno la metà del valore dell'edificio, (500 millesimi), ma la ripartizione delle spese va effettuata da tutto il condominio sempre per millesimi di proprietà.
La facciata è comunque parte comune a tutti, art. 1117 c.c.
Se non avete amministratore, convocate voi un'assemblea, almeno 5 giorni prima della data di convocazione, (meglio per Raccomandata) e cercate di mettervi d'accordo, altrimenti i danni aumentano e chi ne è più danneggiato, potrebbe decidere di i lavori per proprio conto e rivalersi poi, tramite legale, su tutto il condominio. Inoltre se i lavori in facciata non vengono al più presto eseguiti, potreste incorrere a danni più gravi, quali staccamento di parti dell'intonaco e se questo succede (nell'ipotesi più drastica) cadere in testa a qualcuno, potreste andare in contro anche a guai giudiziari, perchè il condominio è responsabile in solido a manutentare le parti condominiali, non importa se in montagna, al mare o in città.

Ciao
 

ada1

Nuovo Iscritto
Il meglio sarebbe che vi affidiate ad un esperto che, dopo aver ispezionato l'immobile, potrà stabilire quali sono le cause delle scrostature, umidità, infiltrazioni ecc. e proporvi una o più soluzioni sul da farsi.
Personalmente, è quello che farei nello stesso caso se ci fossero dubbi sul da farsi sapendo anche l'alterazione del decoro esterno di un immobile non solo è importante è importante per la conservazione del bene ma puo' essere -come dice Alexia- causa di problemi per danni soppravvenuti sia all'interno degli appartamenti sia ad eventuali passanti.
In ogni modo, se la maggioranza dei condomini (in base alle tabelle millesimali di proprietà) dovesse deciderlo, non credo che gli altri potrebbero opporvisi (almeno cosi' io credo)
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
se il lavoro è approvato con le maggioranze dovute chi non è d'accordo non può farci nulla. l'uso dell'appartamento non influisce sulle decisioni per la sua manutenzione.
 

ada1

Nuovo Iscritto
Un elemento che potrebbe essere preso in conto per dar ragione a quelli che vogliono ritinteggiare la facciata dell'immobile e che sarebbe giuridicamente rilevante è l'alterazione del decoro esterno che il condominio è tenuto a salvaguardare
 

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