Patrizia Crescioli
Nuovo Iscritto
Salve a tutti,
sono una neo iscritta e cerco aiuto per orientarmi in una situazione ingarbugliata che riguarda la mia abitazione:
- la mia abitazione è costituita da 2 diverse unità immobiliari adiacenti, 1 di proprietà di mio marito, l'altra di mia proprietà.
- le due unità immobiliari fanno parte di un piccolo gruppo di case che affacciano su una corte comune per un totale di 6 appartamenti, compresi i nostri.
- mio marito ed io, pur volendo accorpare catastalmente le due abitazioni, non abbiamo ancora provveduto perchè soltanto le pratiche notarili ci verrebbero a costare circa 5.000 euro e per il momento non ci possiamo permettere questa spesa.
- la corte in questione necessita di essere ripavimentata e alcuni dei proprietari hanno suggerito di dividere le spese in parti uguali, senza procedere alla ricerca dei millesimali. A noi hanno detto che dovremo pagare 2 quote avendo 2 appartamenti - se non riunifichiamo prima della delibera dei lavori.
- noi vorremmo pagare soltanto una quota, o comunque pagare in proporzione ai millesimali essendo gli appartamenti di circa 45 mq ciascuno, 1 con l'accesso dalla corte, l'altro con soltanto l'affaccio di una finestra. Per cui pensiamo che andremo a spendere molto meno per l'appartamento che non ha l'accesso dalla corte.
- ci hanno detto che la ripartizione in millesimali è onerosa, cioè spenderemo un sacco di soldi per le pratiche del tecnico (??)
Le mie domande:
- è vero che questa ricerca dei millesimali da parte di un tecnico è così onerosa??? ma quanto può prendere un geometra per calcolare delle percentuali?
- devo effettivamente pagare le due quote per i lavori della corte ???
- qual'è la strada più semplice e più economica per accorpare i due appartamenti e farli diventare uno a tutti gli effetti?
Come prima richiesta mi pare che possa bastare.
Grazie per le Vostre informazioni
Patrizia
sono una neo iscritta e cerco aiuto per orientarmi in una situazione ingarbugliata che riguarda la mia abitazione:
- la mia abitazione è costituita da 2 diverse unità immobiliari adiacenti, 1 di proprietà di mio marito, l'altra di mia proprietà.
- le due unità immobiliari fanno parte di un piccolo gruppo di case che affacciano su una corte comune per un totale di 6 appartamenti, compresi i nostri.
- mio marito ed io, pur volendo accorpare catastalmente le due abitazioni, non abbiamo ancora provveduto perchè soltanto le pratiche notarili ci verrebbero a costare circa 5.000 euro e per il momento non ci possiamo permettere questa spesa.
- la corte in questione necessita di essere ripavimentata e alcuni dei proprietari hanno suggerito di dividere le spese in parti uguali, senza procedere alla ricerca dei millesimali. A noi hanno detto che dovremo pagare 2 quote avendo 2 appartamenti - se non riunifichiamo prima della delibera dei lavori.
- noi vorremmo pagare soltanto una quota, o comunque pagare in proporzione ai millesimali essendo gli appartamenti di circa 45 mq ciascuno, 1 con l'accesso dalla corte, l'altro con soltanto l'affaccio di una finestra. Per cui pensiamo che andremo a spendere molto meno per l'appartamento che non ha l'accesso dalla corte.
- ci hanno detto che la ripartizione in millesimali è onerosa, cioè spenderemo un sacco di soldi per le pratiche del tecnico (??)
Le mie domande:
- è vero che questa ricerca dei millesimali da parte di un tecnico è così onerosa??? ma quanto può prendere un geometra per calcolare delle percentuali?
- devo effettivamente pagare le due quote per i lavori della corte ???
- qual'è la strada più semplice e più economica per accorpare i due appartamenti e farli diventare uno a tutti gli effetti?
Come prima richiesta mi pare che possa bastare.
Grazie per le Vostre informazioni
Patrizia
