Usufrutto ai fini fiscali: fasce d'età

[nicotropea]

Una signora vuole donare la casa al proprio figlio con riserva di usfrutto...

Ho un dubbio per il calcolo dell'usufrutto ai fini fiscali (Calcolo dell'usufrutto ai fini fiscali 2019 - Federnotizie) in relazione alla fascia d'età.

La signora ha 75 anni compiuti proprio il 02/01/1945. In quale fascia rientra: da "73 a 75" o da "76 a 78"?

 

[Franci63]

da 76 a 78.
Ma la signora sa che la donazione potrebbe creare problemi , qualora il figlio volesse vendere la casa donata ?

 

[plutarco]

Consigliale una bella compravendita con obbligo d'assistenza.

 

[Dimaraz]

Una signora vuole donare la casa al proprio figlio con riserva di usfrutto...

Ma la signora sa che la donazione potrebbe creare problemi , qualora il figlio volesse vendere la casa donata ?

Suppongo sia l'unico figlio.
Fintanto che rimane in vita il figlio non deve preoccuparsi di vendere.
Alla dipartita nuda proprietà e usufrutto (in eredità) si riuniscono e nessuno creerà problemi.

Questione diversa se ci fossero altri eredi legittimari di pari grado.

 

[nicotropea]

In realtà si tratta di una donazione vera e propria. Non capisco perché fare una compravendita e così pagare di più per l'atto.
Può darsi mi sbagli, ma credo che un figlio unico non dovrebbe avere particolari difficoltà a vendere una casa che gli è stata donata dalla madre.

 

[Franci63]

Suppongo sia l'unico figlio.
Fintanto che rimane in vita il figlio non deve preoccuparsi di vendere.
Alla dipartita nuda proprietà e usufrutto (in eredità) si riuniscono e nessuno creerà problemi.
Questione diversa se ci fossero altri eredi legittimari di pari grado.

Si , anch’io supponevo fosse unico figlio : ma
1) se il figlio volesse vendere la nuda proprietà, cosa lecita, avrebbe problemi.
2) i casi della vita sono imperscrutabili, la signora potrebbe risposarsi ( immagino sia vedova) e avere quindi almeno un altro erede in futuro.
2) dopo la morte della donante, l’eventuale banca mutuante dell’acquirente potrebbe non accontentarsi della polizza, pur essendoci un rischio davvero molto basso ( cioè l’esistenza di un eventuale figlio “segreto”).

Non mi è chiara la necessità di ricorrere ad una donazione ora, visto che il figlio, da quanto scritto, erediterebbe tutto comunque poi.
Fare un atto di donazione, piuttosto che fare la successione poi, non mi pare tanto utile.

Poi ognuno dei suoi beni fa quello che vuole, e forse ho affrontato argomenti non richiesti.

 

[nicotropea]

Questione diversa se ci fossero altri eredi legittimari di pari grado.

Se i figli fossero due e la signora donasse l'immobile al 50% ciascuno? In questo caso - senza alcun usufrutto - i due figli , di comune accordo, potranno vendere le rispettive quote senza problemi?

Non mi è chiara la necessità di ricorrere ad una donazione ora, visto che il figlio, da quanto scritto, erediterebbe tutto comunque poi.
Fare un atto di donazione, piuttosto che fare la successione poi, non mi pare tanto utile.

È una considerazione molto valida. Così dacendo si andrebbe a pagare l'atto del notaio.

 

[Franci63]

Se i figli fossero due e la signora donasse l'immobile al 50% ciascuno? In questo caso - senza alcun usufrutto - i due figli , di comune accordo, potranno vendere le rispettive quote senza problemi?

Il problema non è l’usufrutto , ma la donazione.
Vendere un immobile donato, prima dei venti anni dalla donazione o dei dieci dalla morte del donante potrebbe rivelarsi più difficoltoso di una vendita normale.

Perché invece di fare ipotesi non spieghi meglio quale sarebbe l’obiettivo “pratico”
di questa donazione ?
È la signora che la vuole fare (e perché ), o è il figlio a volerlo , e lei si presta ?

 

[nicotropea]

Perché invece di fare ipotesi non spieghi meglio quale sarebbe l’obiettivo “pratico”
di questa donazione ?
È la signora che la vuole fare (e perché ), o è il figlio a volerlo , e lei si presta ?

Ho chiesto informazioni.
In sintesi: la signora ha intenzione di donare la casa (3 unità immobiliari) al figlio. L'usufrutto, per una unità (prima casa), è stato valutato per pagare di meno le imposte. Vuole donarle al figlio perché gli immobili di cui è unica proprietaria incidono sulla reversibilità del marito.
Non so in che termini. Anche perché non credo valga la pena, considerati i costi del notaio.

 

[Franci63]

Quindi, date le motivazioni prettamente economiche, sarebbe il caso di valutare attentamente i costi dell’operazione, gli eventuali vantaggi, e le spese che comunque deve sostenere l’usufruttuario .
Non mi pare una gran trovata.