Remo 1941
Membro Attivo
Salve! Sono un nuovo iscritto e gradirei avere un parere su quanto segue:
Alcuni anni fa ho ereditato un terreno che al catasto risulta ancora agricolo, ma che una trentina di anni fa è stato incluso nel piano regolatore del comune e nel consorzio Area Sviluppo Industriale (ASI ) come terreno a destinazione produttiva e come tale considerato edificabile per attività industriali.
I miei genitori agricoltori non avevano mai pagato l’ICI su questo terreno. Una delibera del 2003 del Comune, ancora in vigore, ha stabilito per questi terreni un prezzo/mq di 7€.
A fine 2010 mi è arrivato un accertamento per ICI non pagata per l’anno 2005 calcolata col prezzo di 7€. Ormai entrato nell’ingranaggio mi aspetto accertamenti anche per gli anni seguenti. Al comune mi hanno detto che nel frattempo oltre a iniziare a pagare per il 2011, posso regolarizzare il 2010 pagando una sovrattassa ridotta.
Intanto sto concludendo la vendita del terreno con una società di impianti fotovoltaici e volendo usufruire della tassazione al 4% della plusvalenza sulla futura vendita, a ottobre 2010 ho fatto fare una perizia giurata che ha stabilito il valore del terreno a 10€/mq che corrisponde al prezzo concordato con l’acquirente. La vendita dovrebbe essere finalizzata entro Luglio prossimo.
Vorrei sottoporvi i seguenti quesiti:
• Il valore di 10€ stabilito dalla perizia è applicabile solo ai fini IRPEF (plusvalenza) o andrebbe considerato anche per l’ICI cancellando di fatto il valore ufficiale di 7€ stabilito dal comune?
• Se si dovesse applicare il valore di perizia ai fini ICI, da che anno lo stesso sarebbe applicabile?
• Il comune può venire in qualche modo a conoscenza del valore stabilito dalla perizia giurata?
Considerando che nell’anno in corso venderò il terreno, può essere opportuno non fare niente per il 2010, pagare il 2011 al prezzo di delibera comunale e aspettare che arrivino man mano gli accertamenti per gli anni 2006-2010?
Grazie per i vs. suggerimenti
Remo 1941
Alcuni anni fa ho ereditato un terreno che al catasto risulta ancora agricolo, ma che una trentina di anni fa è stato incluso nel piano regolatore del comune e nel consorzio Area Sviluppo Industriale (ASI ) come terreno a destinazione produttiva e come tale considerato edificabile per attività industriali.
I miei genitori agricoltori non avevano mai pagato l’ICI su questo terreno. Una delibera del 2003 del Comune, ancora in vigore, ha stabilito per questi terreni un prezzo/mq di 7€.
A fine 2010 mi è arrivato un accertamento per ICI non pagata per l’anno 2005 calcolata col prezzo di 7€. Ormai entrato nell’ingranaggio mi aspetto accertamenti anche per gli anni seguenti. Al comune mi hanno detto che nel frattempo oltre a iniziare a pagare per il 2011, posso regolarizzare il 2010 pagando una sovrattassa ridotta.
Intanto sto concludendo la vendita del terreno con una società di impianti fotovoltaici e volendo usufruire della tassazione al 4% della plusvalenza sulla futura vendita, a ottobre 2010 ho fatto fare una perizia giurata che ha stabilito il valore del terreno a 10€/mq che corrisponde al prezzo concordato con l’acquirente. La vendita dovrebbe essere finalizzata entro Luglio prossimo.
Vorrei sottoporvi i seguenti quesiti:
• Il valore di 10€ stabilito dalla perizia è applicabile solo ai fini IRPEF (plusvalenza) o andrebbe considerato anche per l’ICI cancellando di fatto il valore ufficiale di 7€ stabilito dal comune?
• Se si dovesse applicare il valore di perizia ai fini ICI, da che anno lo stesso sarebbe applicabile?
• Il comune può venire in qualche modo a conoscenza del valore stabilito dalla perizia giurata?
Considerando che nell’anno in corso venderò il terreno, può essere opportuno non fare niente per il 2010, pagare il 2011 al prezzo di delibera comunale e aspettare che arrivino man mano gli accertamenti per gli anni 2006-2010?
Grazie per i vs. suggerimenti
Remo 1941