Anuzza

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Proprietario Casa
Buongiorno,vorrei esporre il ns problema:siamo proprietari della nuda proprietà della casa di famiglia di cui mia madre ne ha l usufrutto.Una mia sorella ci ha proposto di acquistarle e noi compreso mia madre siamo tutti d'accordo, tranne uno che pretende una cifra che per noi è esagerata.Vorrei sapere come ci dobbiamo comportare per poter effettuare la vendita, quali sono le opzioni che la legge ci consente dì attuare.premetto che la casa è grande e ha un giardino enorme ed è facilmente divisibile.ringrazio anticipatamente tutti saluti a tutti...
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Spiegazione "sibillina"...uno chi?
Parli di un altro comproprietario (fratello)?
Tua sorella che si propone come acquirente ha già una quota?
 

Gianco

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Purtroppo nel caso di vendita tutti i proprietari devono essere d'accordo sul prezzo di vendita ed anche l'usufruttuaria se vorrà cedere il suo diritto. In caso contrario sarete obbligati a richiedere la divisione giudiziaria. Quest'operazione comporterà un tentativo d'accordo, che se negativo porterà alla vendita all'asta dell'immobile.
 

Anuzza

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ciao,anche tu sei di Ca......che coincidenza!!!Il nick è' un vezzeggiativo dato mi da amici.Grazie ancora per la tua cortese risposta,posso chiederti qualche altre a informazione?
 

Anuzza

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Proprietario Casa
Cerco di essere il più precisa possibile: nel 2006 i ns genitori hanno deciso di intestare la casa a noi 5 figli e loro tenersi l usufrutto .Ora c'è in vita solo nostra madre, una ns.Sorella ci ha proposto di acquistare tutte le parti della nuda proprietà e ci ha offerto una cifra che rispecchia ampiamente il valore di mercato,mia madre è pienamente d'accordo e anche noi tranne uno che chiede una cifra decisamente fuori mercato.Vorrei capire come bisogna comportarsi in questi casi: primo , come funziona la divisione giudiziaria?Di che tempo e spese necessità? SECONDA DOMANDA:essendo il coerede che si oppone confinante sia di giardino ed avendo anche un muro dell'abitazione in comune con quella coereditata possiamo obbligarlo a prendersi la sua quota e noi altri vendere le ns all'altra sorella? Premetto che la casa e di 140 m. Quadri e il giardino 350 .ti ringrazio anticipatamente ciao da Anuzza
 

Gianco

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Professionista
Per poter procedere alla divisione occorre che l'immobile, casa e giardino sia divisibile con lo stralcio di una quota adiacente la sua proprietà. Evidentemente detta quota deve poter essere assemblata in modo funzionale al suo fabbricato adiacente.
In alternativa, tramite legale, dovete richiedere la divisione giudiziaria, che avrà costi e tempi imprevedibili, generalmente legati al valore degli immobili caduti in successione. Purtroppo i tempi per le cause civili a Cagliari prevedono rinvii da un'udienza all'altra superiore all'anno, anno e mezzo.
Potreste fare una proposta di divisione bonaria, magari proponendo un geometra accettato da entrambi, in modo che con la fiducia sia più facile trovare un accordo. Eventualmente, ciascuna delle due parti potrebbe nominare un tecnico di fiducia ed aspettare che fra professionisti si arrivi ad una proposta da sottoporre agli eredi. Se si arriva all'accordo si dovrebbe risparmiare tempo e denaro.
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Cerco di essere il più precisa possibile: nel 2006 i ns genitori hanno deciso di intestare la casa a noi 5 figli e loro tenersi l usufrutto .Ora c'è in vita solo nostra madre, una ns.Sorella ci ha proposto di acquistare tutte le parti della nuda proprietà e ci ha offerto una cifra che rispecchia ampiamente il valore di mercato,mia madre è pienamente d'accordo e anche noi tranne uno che chiede una cifra decisamente fuori mercato.

Se 3 sono favorevoli alla cessione al 4°...il 5° conta poco.

Dovrete chiedere la divisione ad un Giudice che potrà constatare:
1-lLimpossibilità (credo) ad una divisione "fisica" dell'edificio che preclude ad una cessione "forzata" ad una delle parti o pubblica asta.
2-La sorella che gode del favore di 3 (o tanto meglio che già disponga di 4/5 della proprietà) sarà "favorita" nell'acquisto del 100% del valore che verrà periziato.

Solo qualora siate "divisi" si procederà all'asta.
 

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