nikkino80dc
Membro Attivo
Salve a tutti, alcuni anni fa mio padre acquistò a un prezzo esorbitante un bel fondo agricolo in una zona tranquillissima e tuttavia pregevole di area paesaggistica. Un giorno il vicino di fondo di allora decise di vendere a un pluripregiudicato della mala campana condannato in regime di 41-bis. Costui iniziò immediatamente a edificare abusivamente una lussuosa villa con piscina e ranch. La cosa assurda fu che, attraverso il supruso, riuscì a respingere l'intervento della Vigilanza Urbanistica Comunale, potendo espandersi a vista d'occhio ed erigendo ampie mura. Il tutto in un territorio assoggettato a normative assai stringenti. Come se non bastasse, il tale ha minacciato di intercluderci in fondo, occupando perennemente coi propri mezzi le servitù prediali di accesso. Ho denunciato ogni possibile violazione penale e amministrativa, ma nulla si è mosso. Anzi, per ritorsione il tizio mi ha distrutto il casolare provocando un ingente danno. Inoltre ci siamo ritrovati i suoi cani liberi di girare nella nostra proprietà. Abbiamo denunciato le violenze e le devastazioni ma nulla si è mosso tanto che abbiamo ben compreso che il tale è protetto dai soliti malavitosi infiltrati in politica e magistratura. Però ho pensato: se denuncio l'esistenza della villa all'Agenzia delle Entrate, almeno l'Erario gliela confischerà, dal momento che, dal Comune hanno sostenuto non potersi il PM procedere a sequestro preventivo in quanto la villa risulta abitata. Ma il tale ha due ville! E in questa sono quattro anni che va e viene solo per farsi fare i lavori e per rilassarsi. Trattandosi di soggetto esecutato per spese di giustizia penale, tra l'altro non ha beni intestati e questa villa per l'Erario non risulta neppure, non potendosi nemmeno accatastare. Ma, se di fatto c'è, l'Erario e tenuto a procedere al sequestro del bene? Che altro mi consigliate per far demolire questa villa (l'utenza dell'acqua non è allacciata perché la rete idrica non passa) e riguardo alla corrente il tizio la sta rubando da un palo vicino. Se la giustizia locale è ammanigliata con la malavita, posso rivolgermi direttamente alle Autorità di Roma chiedendo l'invio di ispettori erariali, tributari e giudiziari al fine di allontanare il camorrista dal mio fondo e recuperarne il pieno possesso? Grazie per l'attenzione e per il consiglio che saprete darmi.