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Area Tecnica ed Edilizia
Impianti e Terzo Responsabile
Fotovoltaico e risparmio energetico
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<blockquote data-quote="Daniele 78" data-source="post: 180597" data-attributes="member: 40390"><p>Il fotovoltaico è utile e funzionale quando abbiamo un nucleo famigliare di almeno 3 persone, si inizia ad apprezzare un discreto risultato, quando invece la famiglia è composta da una persona (magari la classica anziana 80 enne vedova) anche se abitasse in una casa grande non è poi così conveniente in quanto l'utilizzatore è una persona sola.</p><p>Dico ciò perchè nel momento in cui abbiamo ristrutturato il tetto ed il sottotetto da mia nonna (appunto vedova 84 enne) ho si fatto fare un sopralluogo all'azienda (anche io ero presente) per il fotovoltaico <u>ma ho anche chiesto consulenza ad un tecnico che si occupa di risparmio energetico e in base all'analisi del costo dei pannelli dell'esposizione dell'immobile (anche geografica) e dei consumi reali (bollette alla mano) il guadagno non sarebbe stato apprezzabile ed il tempo di ritorno dell'investimento ben ben superiore ai 10 anni.</u> Se teniamo in considerazione che in altri casi il tempo di ritorno si attesta intorno ai 6/7 anni capite che non era un affarone (almeno per mia nonna). Diverso sarebbe stato invece se il nucleo famigliare fosse stato almeno di 3/4 persone, allora poteva diventare molto interessante.</p><p>Altro, l'energia rinnovabile non è un energia programmabile ossia nel momento in cui ne hai più bisogno potresti aver comunque necessità di attingere dalla rete elettrica (ecco perchè si parla anche di <strong>scambio sul posto</strong>) per garantire continuità di approvigionamento anche quando i pannelli non solo al loro massimo (vedi ad esempio nelle ore notturne, quando c'è nebbia, quando nevica). Se vi capita di avvicinarvi ad un display di controllo dei panneli fotovoltaici vi danno tantissimi dati, oltre che ai m³ di gas e petrolio risparmiati e di CO2 in atmosfera risparmiati, vi da un grafico sui kw giornalieri e mensili "captati dal sole" e quelli consumati e scoprirete che il grafico non è continuo ma varia notevolmente (anche nella stessa giornata) e</p><p>raramente i pannelli catturano il 100% dell'energia del sole (anzi quasi mai). e di questo 100% al massimo siamo arrivati a meno del 20%...lascio a voi i commenti.</p><p><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Modulo_fotovoltaico" target="_blank">http://it.wikipedia.org/wiki/Modulo_fotovoltaico</a></p><p>Qui sotto un piccolo riferimento a wikipeda</p><p><a href="http://www.pannellifotovoltaiciprezzi.com/pannelli/resapannellifotovoltaici.php" target="_blank">http://www.pannellifotovoltaiciprezzi.com/pannelli/resapannellifotovoltaici.php</a>.</p><p></p><p>l<u>a mia sia ben chiaro non è una posizione CONTRO il rinnovabile, ma dimostrare che il RINNOVABILE da solo non è sufficiente per renderci autonomi "energeticamente" dal resto del mondo.</u></p><p>Ancora nel 2011 il rinnovabile tutto insieme copriva il 24,3% dell'energia necessaria, il resto per essere coperta necessitava di o importazione dall'estero o far ricorso massicciamente a forme più inquinanti come centrali a carbone o a gas (che importiamo molto dall'estero).</p><p>qui sotto vi lascio il rimando ad una discussione che avevo aperto e forse passata un pò nel dimenticatoio che dava un pò dei numeri sull'energia in Italia, (ottenuti dal GSE)</p><p><a href="http://www.propit.it/threads/gse-statistiche-energia-in-italia.27943/" target="_blank">http://www.propit.it/threads/gse-statistiche-energia-in-italia.27943/</a></p><p>saluti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Daniele 78, post: 180597, member: 40390"] Il fotovoltaico è utile e funzionale quando abbiamo un nucleo famigliare di almeno 3 persone, si inizia ad apprezzare un discreto risultato, quando invece la famiglia è composta da una persona (magari la classica anziana 80 enne vedova) anche se abitasse in una casa grande non è poi così conveniente in quanto l'utilizzatore è una persona sola. Dico ciò perchè nel momento in cui abbiamo ristrutturato il tetto ed il sottotetto da mia nonna (appunto vedova 84 enne) ho si fatto fare un sopralluogo all'azienda (anche io ero presente) per il fotovoltaico [U]ma ho anche chiesto consulenza ad un tecnico che si occupa di risparmio energetico e in base all'analisi del costo dei pannelli dell'esposizione dell'immobile (anche geografica) e dei consumi reali (bollette alla mano) il guadagno non sarebbe stato apprezzabile ed il tempo di ritorno dell'investimento ben ben superiore ai 10 anni.[/U] Se teniamo in considerazione che in altri casi il tempo di ritorno si attesta intorno ai 6/7 anni capite che non era un affarone (almeno per mia nonna). Diverso sarebbe stato invece se il nucleo famigliare fosse stato almeno di 3/4 persone, allora poteva diventare molto interessante. Altro, l'energia rinnovabile non è un energia programmabile ossia nel momento in cui ne hai più bisogno potresti aver comunque necessità di attingere dalla rete elettrica (ecco perchè si parla anche di [B]scambio sul posto[/B]) per garantire continuità di approvigionamento anche quando i pannelli non solo al loro massimo (vedi ad esempio nelle ore notturne, quando c'è nebbia, quando nevica). Se vi capita di avvicinarvi ad un display di controllo dei panneli fotovoltaici vi danno tantissimi dati, oltre che ai m³ di gas e petrolio risparmiati e di CO2 in atmosfera risparmiati, vi da un grafico sui kw giornalieri e mensili "captati dal sole" e quelli consumati e scoprirete che il grafico non è continuo ma varia notevolmente (anche nella stessa giornata) e raramente i pannelli catturano il 100% dell'energia del sole (anzi quasi mai). e di questo 100% al massimo siamo arrivati a meno del 20%...lascio a voi i commenti. [url]http://it.wikipedia.org/wiki/Modulo_fotovoltaico[/url] Qui sotto un piccolo riferimento a wikipeda [url]http://www.pannellifotovoltaiciprezzi.com/pannelli/resapannellifotovoltaici.php[/url]. l[U]a mia sia ben chiaro non è una posizione CONTRO il rinnovabile, ma dimostrare che il RINNOVABILE da solo non è sufficiente per renderci autonomi "energeticamente" dal resto del mondo.[/U] Ancora nel 2011 il rinnovabile tutto insieme copriva il 24,3% dell'energia necessaria, il resto per essere coperta necessitava di o importazione dall'estero o far ricorso massicciamente a forme più inquinanti come centrali a carbone o a gas (che importiamo molto dall'estero). qui sotto vi lascio il rimando ad una discussione che avevo aperto e forse passata un pò nel dimenticatoio che dava un pò dei numeri sull'energia in Italia, (ottenuti dal GSE) [url]http://www.propit.it/threads/gse-statistiche-energia-in-italia.27943/[/url] saluti. [/QUOTE]
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