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<blockquote data-quote="Cluadio" data-source="post: 218991" data-attributes="member: 44492"><p>DI SEGUITO ALCUNI FANTASIOSI CRITERI DI DETERMINAZIONE DEL N. DI OCCUPANTI DI SECONDE CASE , generalmente vuote per 10-11 mesi l'anno. Non si paga una TARIffa sul servizio, ma una vera e propria PATRIMONIALE, neanche mascherata. E' una vera e propria rapina la cui entità è commisurata al grado di spudoratezza del singolo Consiglio Comunale. Alla faccia del fonte del diritto che non consentirebbe <strong>nessuna tassazione, senza rappresentanza</strong> (è il caso dei NON RESIDENTI, che non votano) e alla faccia dell'equità tra cittadini che, soggetti alla stessa COSTITUZIONE, sono diversamente taglieggiati dai Comuni. I RICORSI sono possibili SOLO tramite CLASS ACTION o interventi legislativi. Le azioni individuali sono destinate a fallire per il rapporto sfavorevole tra l'onerosità delle cause e l'importo annuale della tassa. </p><p><strong></strong></p><p><strong>Occupanti le utenze domestiche</strong> (Regolamento per l’istituzione e l’applicazione dell’Imposta unica comunale nella componente</p><p>della tassa sui rifiuti IUC – TARI)</p><p></p><p><strong>utenze domestiche condotte da soggetti non residenti</strong></p><p></p><p>- <strong>COMUNE DI MONTE ARGENTARIO</strong> ( Provincia di Grosseto): un’unità ogni 28 mq di superficie imponibile (con arrotondamento all’unità superiore).</p><p></p><p>- <strong>COMUNE DI GIULIANOVA</strong> (Provincia di Teramo): si assume come numero degli occupanti quello di 3 unità</p><p></p><p>- <strong>Comune di PINETO</strong> (Provincia di Teramo): si considera un numero di occupanti pari alla somma del numero dei componenti il nucleo familiare come risultante dall’anagrafe del Comune e del numero massimo di posti letto</p><p></p><p>- <strong>COMUNE DI TORTORETO</strong> (Provincia di Teramo):</p><p><strong>Tabella presuntiva di deduzione del parametro numero componenti il nucleo familiare dal parametro superficie abitazione</strong></p><p></p><p><strong>SUPERFICIE ABITAZIONE Mq</strong></p><p>NUMERO COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE</p><p><strong>fino a 35 = 1</strong></p><p><strong>da 36 a 55 = 2</strong></p><p><strong>da 56 a 75 = 3</strong></p><p><strong>da 76 a 100 = 4</strong></p><p><strong>da 101 a 150 = 5</strong></p><p><strong>Oltre 150 = 6 </strong></p><p><strong></strong></p><p><strong>- Comune di Roseto degli Abruzzi</strong> (Provincia di Teramo): si assume come numero degli occupanti quello indicato dall’utente o, in mancanza e fino alla determinazione dell’effettivo numero dei componenti da risultanze anagrafiche dei comuni di residenza e/o da verifiche da parte del nucleo antievasione della P.M. che supporta il servizio tributi, quello di 2 unità</p><p></p><p>- <strong>Comune di San Benedetto del Tronto</strong> (Ascoli Piceno): Per le utenze domestiche condotte da soggetti non residenti ... il tributo è dovuto per intero, per il numero di componenti pari a quello indicato nella sottostante tabella:</p><p><strong>per superficiinferiori o uguali a 70 metri quadrati = 1</strong></p><p><strong>da 70,10 a 120 = 2</strong></p><p><strong>da 120,10 a 150 = 3</strong></p><p><strong>da 150,10 a 200 = 4</strong></p><p><strong>da 200,10 a 250 = 5</strong></p><p><strong>Oltre 250,10 = 6</strong></p><p></p><p>- <strong>COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO</strong> (Provincia di Milano): si assume come numero degli occupanti quello indicato dall’utente o, in mancanza, quello di un’unità ogni 80 mq di superficie imponibile (con arrotondamento all’unità superiore), oltre all’applicazione di una riduzione del 30% sulla parte variabile della tariffa.</p><p></p><p>- <strong>COMUNE DI BUSSERO</strong> (Provincia di Milano): si assume come numero degli occupanti quello indicato dall’utente o, in mancanza, quello di 1 unità. Resta ferma la possibilità per il comune di applicare, in sede di accertamento, il dato superiore emergente dalle risultanze anagrafiche.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Cluadio, post: 218991, member: 44492"] DI SEGUITO ALCUNI FANTASIOSI CRITERI DI DETERMINAZIONE DEL N. DI OCCUPANTI DI SECONDE CASE , generalmente vuote per 10-11 mesi l'anno. Non si paga una TARIffa sul servizio, ma una vera e propria PATRIMONIALE, neanche mascherata. E' una vera e propria rapina la cui entità è commisurata al grado di spudoratezza del singolo Consiglio Comunale. Alla faccia del fonte del diritto che non consentirebbe [B]nessuna tassazione, senza rappresentanza[/B] (è il caso dei NON RESIDENTI, che non votano) e alla faccia dell'equità tra cittadini che, soggetti alla stessa COSTITUZIONE, sono diversamente taglieggiati dai Comuni. I RICORSI sono possibili SOLO tramite CLASS ACTION o interventi legislativi. Le azioni individuali sono destinate a fallire per il rapporto sfavorevole tra l'onerosità delle cause e l'importo annuale della tassa. [B] Occupanti le utenze domestiche[/B] (Regolamento per l’istituzione e l’applicazione dell’Imposta unica comunale nella componente della tassa sui rifiuti IUC – TARI) [B]utenze domestiche condotte da soggetti non residenti[/B] - [B]COMUNE DI MONTE ARGENTARIO[/B] ( Provincia di Grosseto): un’unità ogni 28 mq di superficie imponibile (con arrotondamento all’unità superiore). - [B]COMUNE DI GIULIANOVA[/B] (Provincia di Teramo): si assume come numero degli occupanti quello di 3 unità - [B]Comune di PINETO[/B] (Provincia di Teramo): si considera un numero di occupanti pari alla somma del numero dei componenti il nucleo familiare come risultante dall’anagrafe del Comune e del numero massimo di posti letto - [B]COMUNE DI TORTORETO[/B] (Provincia di Teramo): [B]Tabella presuntiva di deduzione del parametro numero componenti il nucleo familiare dal parametro superficie abitazione[/B] [B]SUPERFICIE ABITAZIONE Mq[/B] NUMERO COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE [B]fino a 35 = 1 da 36 a 55 = 2 da 56 a 75 = 3 da 76 a 100 = 4 da 101 a 150 = 5 Oltre 150 = 6 - Comune di Roseto degli Abruzzi[/B] (Provincia di Teramo): si assume come numero degli occupanti quello indicato dall’utente o, in mancanza e fino alla determinazione dell’effettivo numero dei componenti da risultanze anagrafiche dei comuni di residenza e/o da verifiche da parte del nucleo antievasione della P.M. che supporta il servizio tributi, quello di 2 unità - [B]Comune di San Benedetto del Tronto[/B] (Ascoli Piceno): Per le utenze domestiche condotte da soggetti non residenti ... il tributo è dovuto per intero, per il numero di componenti pari a quello indicato nella sottostante tabella: [B]per superficiinferiori o uguali a 70 metri quadrati = 1 da 70,10 a 120 = 2 da 120,10 a 150 = 3 da 150,10 a 200 = 4 da 200,10 a 250 = 5 Oltre 250,10 = 6[/B] - [B]COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO[/B] (Provincia di Milano): si assume come numero degli occupanti quello indicato dall’utente o, in mancanza, quello di un’unità ogni 80 mq di superficie imponibile (con arrotondamento all’unità superiore), oltre all’applicazione di una riduzione del 30% sulla parte variabile della tariffa. - [B]COMUNE DI BUSSERO[/B] (Provincia di Milano): si assume come numero degli occupanti quello indicato dall’utente o, in mancanza, quello di 1 unità. Resta ferma la possibilità per il comune di applicare, in sede di accertamento, il dato superiore emergente dalle risultanze anagrafiche. [/QUOTE]
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