Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
L'Inquilino non ritira la raccomandata di sfratto
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 299404" data-attributes="member: 42040"><p>Questo non è un problema.</p><p>La notifica che il tuo avvocato ha inviato all'inquilino intimandogli lo sfratto per morosità e la citazione a comparire in tribunale, è comunque valida. Anche se l'inquilino non la ritira.</p><p></p><p>A me è successo alcune volte, e devo dire che è stato persino un vantaggio!</p><p>Non ritirando le notifiche, l'inquilino non sa che deve presentarsi in udienza. Se non si presenta il giudice convalida subito lo sfratto.</p><p>Se invece l'inquilino fosse al corrente della citazione e si presentasse in tribunale, probabilmente chiederebbe ed otterrebbe dal giudice il termine di grazia (generalmente vengono concessi 90 giorni, se ricorrono determinate circostanze persino 120 giorni!).</p><p>Ciò significa ulteriori perdite di tempo, una seconda udienza (durante la quale magari l'inquilino non sana la morosità perché non può pagare o se ne frega), altre spese per il proprietario (più udienze ci sono più aumenta la parcella dell'avvocato...).</p><p></p><p>Per cui non occorre inviare le notifiche ad altri indirizzi.</p><p>Considera anche che generalmente sui contratti di locazione c'è una clausola che recita: "A tutti gli effetti del presente contratto, compresa la notifica degli atti esecutivi, il conduttore elegge domicilio nei locali a lui locati".</p><p>Non è rilevante che l'inquilino abiti altrove e non possa o non voglia ritirare la posta e le notifiche a lui indirizzate.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 299404, member: 42040"] Questo non è un problema. La notifica che il tuo avvocato ha inviato all'inquilino intimandogli lo sfratto per morosità e la citazione a comparire in tribunale, è comunque valida. Anche se l'inquilino non la ritira. A me è successo alcune volte, e devo dire che è stato persino un vantaggio! Non ritirando le notifiche, l'inquilino non sa che deve presentarsi in udienza. Se non si presenta il giudice convalida subito lo sfratto. Se invece l'inquilino fosse al corrente della citazione e si presentasse in tribunale, probabilmente chiederebbe ed otterrebbe dal giudice il termine di grazia (generalmente vengono concessi 90 giorni, se ricorrono determinate circostanze persino 120 giorni!). Ciò significa ulteriori perdite di tempo, una seconda udienza (durante la quale magari l'inquilino non sana la morosità perché non può pagare o se ne frega), altre spese per il proprietario (più udienze ci sono più aumenta la parcella dell'avvocato...). Per cui non occorre inviare le notifiche ad altri indirizzi. Considera anche che generalmente sui contratti di locazione c'è una clausola che recita: "A tutti gli effetti del presente contratto, compresa la notifica degli atti esecutivi, il conduttore elegge domicilio nei locali a lui locati". Non è rilevante che l'inquilino abiti altrove e non possa o non voglia ritirare la posta e le notifiche a lui indirizzate. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
L'Inquilino non ritira la raccomandata di sfratto
Alto