Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Parcheggio , Creatività e Nuova Occupazione . Plauso ai giovani che si ingegnano
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="mapeit" data-source="post: 188384" data-attributes="member: 17237"><p>Per locazioni di poche ore o giorni non è necessario stipulare un contratto scritto tra locatore e conduttore. Solo qualora si superassero i 30 giorni nel corso dell'anno con lo stesso conduttore vi sarebbe obbligo di registrazione.</p><p>Ciò non toglie che ci si pone di fronte a diversi problemi.</p><p>1) Identificare di che tipo di reddito si tratta per il proprietario del box: pur qualora egli abbia stipulato un accordo con i giovani imprenditori (conferendo loro in pratica un mandato di intermediazione) il reddito deriva dall'utilizzo di un bene immobile e quindi può essere considerato reddito fondiario.</p><p>2) Deve esservi la certezza che chi occupa il box per un giorno o per poche ore non accampi poi dei diritti "permanenti" su quel box. Se questi, infatti, vi lasciasse un'auto ad oltranza (magari perché non gli serve), solo a fronte di un contratto scritto da egli stipulato con gli organizzatori, dal quale risultasse evidente che il diritto di parcheggiare l'auto è limitato nel tempo e nei modi, si potrebbe riuscire a farlo sgomberare. Diversamente potrebbe sempre sostenere che il proprietario gli ha affittato verbalmente il box e che egli ha diritto di rimanervi.</p><p>3) Deve esservi una precisa assunzione di responsabilità (prevista in forma scritta) da parte di chi utilizza il box. Se ad esempio l'auto parcheggiata prende fuoco e si incendia il condominio sovrastante chi risponde del danno ?</p><p>Non è così semplice.</p><p></p><p></p><p></p><p>Non ne sarei tanto sicuro. Nella sublocazione vi è un presupposto, ovvero la "non proprietà" del bene che si subloca (vi è solo il possesso), mentre in questo caso il proprietario del box loca un suo bene immobile.</p><p></p><p></p><p></p><p>Se fossero redditi diversi di natura occasionale questo è corretto.</p><p></p><p>Forse varrebbe la pena fare un interpello alla Agenzia delle Entrate sul caso concreto. La risposta non può essere considerata estendibile ad altri casi, ma fornisce comunque un'interpretazione autorevole della questione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mapeit, post: 188384, member: 17237"] Per locazioni di poche ore o giorni non è necessario stipulare un contratto scritto tra locatore e conduttore. Solo qualora si superassero i 30 giorni nel corso dell'anno con lo stesso conduttore vi sarebbe obbligo di registrazione. Ciò non toglie che ci si pone di fronte a diversi problemi. 1) Identificare di che tipo di reddito si tratta per il proprietario del box: pur qualora egli abbia stipulato un accordo con i giovani imprenditori (conferendo loro in pratica un mandato di intermediazione) il reddito deriva dall'utilizzo di un bene immobile e quindi può essere considerato reddito fondiario. 2) Deve esservi la certezza che chi occupa il box per un giorno o per poche ore non accampi poi dei diritti "permanenti" su quel box. Se questi, infatti, vi lasciasse un'auto ad oltranza (magari perché non gli serve), solo a fronte di un contratto scritto da egli stipulato con gli organizzatori, dal quale risultasse evidente che il diritto di parcheggiare l'auto è limitato nel tempo e nei modi, si potrebbe riuscire a farlo sgomberare. Diversamente potrebbe sempre sostenere che il proprietario gli ha affittato verbalmente il box e che egli ha diritto di rimanervi. 3) Deve esservi una precisa assunzione di responsabilità (prevista in forma scritta) da parte di chi utilizza il box. Se ad esempio l'auto parcheggiata prende fuoco e si incendia il condominio sovrastante chi risponde del danno ? Non è così semplice. Non ne sarei tanto sicuro. Nella sublocazione vi è un presupposto, ovvero la "non proprietà" del bene che si subloca (vi è solo il possesso), mentre in questo caso il proprietario del box loca un suo bene immobile. Se fossero redditi diversi di natura occasionale questo è corretto. Forse varrebbe la pena fare un interpello alla Agenzia delle Entrate sul caso concreto. La risposta non può essere considerata estendibile ad altri casi, ma fornisce comunque un'interpretazione autorevole della questione. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Parcheggio , Creatività e Nuova Occupazione . Plauso ai giovani che si ingegnano
Alto