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Testo
<blockquote data-quote="Gianco" data-source="post: 465696" data-attributes="member: 43421"><p>Occorre fare una premessa: il frazionamento che ha generato i nuovi confini fra proprietà finitime è stato realizzato prima o dopo il 1985?</p><p>Prima di tale data i rilievi, se fatti in modo serio, dovevano essere inquadrati con appoggio ai punti trigonometrici catastali e le coordinate del tratto di confine della proprietà da ripristinare doveva essere ricavato dalle mappe catastali, preferibilmente d'impianto, eventualmente aggiornata o, in ultima analisi, da quelle di visura. Dopo detta data con l'istituzione dei <strong>punti fiduciali,</strong></p><p>le vecchie linee di confine dovevano rispettare l'operazione precedente.</p><p>Mentre per le nuove linee di confine, introdotte con la nuova procedura, post '85, bisogna inquadrare il rilievo appoggiandolo ai punti fiduciali, PF, utilizzati nel tipo d'aggiornamento, tipo mappale e/o di frazionamento, che le ha generate, operando una rototraslazione per collegare il precedente rilievo di cui al relativo "libretto delle misure", con il nuovo e dall'elaborazione, rototraslazione, ricavare le coordinate dei vertici interessati ed infine ricavare le coordinate polari necessarie per il tracciato. Scusate, ma per spiegare l'operazione è stato necessario scendere sul discorso tecnico. Credi che qualche collega apprezzerà!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Gianco, post: 465696, member: 43421"] Occorre fare una premessa: il frazionamento che ha generato i nuovi confini fra proprietà finitime è stato realizzato prima o dopo il 1985? Prima di tale data i rilievi, se fatti in modo serio, dovevano essere inquadrati con appoggio ai punti trigonometrici catastali e le coordinate del tratto di confine della proprietà da ripristinare doveva essere ricavato dalle mappe catastali, preferibilmente d'impianto, eventualmente aggiornata o, in ultima analisi, da quelle di visura. Dopo detta data con l'istituzione dei [B]punti fiduciali,[/B] le vecchie linee di confine dovevano rispettare l'operazione precedente. Mentre per le nuove linee di confine, introdotte con la nuova procedura, post '85, bisogna inquadrare il rilievo appoggiandolo ai punti fiduciali, PF, utilizzati nel tipo d'aggiornamento, tipo mappale e/o di frazionamento, che le ha generate, operando una rototraslazione per collegare il precedente rilievo di cui al relativo "libretto delle misure", con il nuovo e dall'elaborazione, rototraslazione, ricavare le coordinate dei vertici interessati ed infine ricavare le coordinate polari necessarie per il tracciato. Scusate, ma per spiegare l'operazione è stato necessario scendere sul discorso tecnico. Credi che qualche collega apprezzerà! [/QUOTE]
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