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Testo
<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 476455" data-attributes="member: 42040"><p>la comunicazione di recesso parziale dal contratto di locazione, in quanto si separa e si trasferisce altrove.</p><p></p><p>L'art. 3, c. 6 l. 431/1998 recita:</p><p><em>6. Il conduttore, qualora ricorrano gravi motivi, può recedere in qualsiasi momento dal contratto, dando comunicazione al locatore con preavviso di sei mesi.</em></p><p>Controlla se sta scritto così nel vostro contratto.</p><p>Se sì, tu potresti non accettare il recesso parziale perché non ritieni "grave" il motivo addotto dall'inquilino. In caso di disaccordo tra le parti la decisione spetta al giudice: è probabile che la separazione dal coniuge/convivente di fatto sia una motivazione "grave".</p><p>Se invece la vostra clausola contrattuale non richiede alcuna motivazione (ed eventualmente un preavviso più breve) non puoi opporti al recesso di quell'inquilino.</p><p></p><p>Per quanto riguarda il recesso parziale, per vietarlo occorre una clausola apposita. Con la quale si specifica che, nel caso di cointestazione, il recesso di un conduttore coinvolge anche l'altro e comporta la risoluzione del contratto.</p><p>Trattandosi di una clausola potenzialmente vessatoria, quando si stipula il contratto è opportuno farla approvare dai conduttori con doppia firma.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 476455, member: 42040"] la comunicazione di recesso parziale dal contratto di locazione, in quanto si separa e si trasferisce altrove. L'art. 3, c. 6 l. 431/1998 recita: [I]6. Il conduttore, qualora ricorrano gravi motivi, può recedere in qualsiasi momento dal contratto, dando comunicazione al locatore con preavviso di sei mesi.[/I] Controlla se sta scritto così nel vostro contratto. Se sì, tu potresti non accettare il recesso parziale perché non ritieni "grave" il motivo addotto dall'inquilino. In caso di disaccordo tra le parti la decisione spetta al giudice: è probabile che la separazione dal coniuge/convivente di fatto sia una motivazione "grave". Se invece la vostra clausola contrattuale non richiede alcuna motivazione (ed eventualmente un preavviso più breve) non puoi opporti al recesso di quell'inquilino. Per quanto riguarda il recesso parziale, per vietarlo occorre una clausola apposita. Con la quale si specifica che, nel caso di cointestazione, il recesso di un conduttore coinvolge anche l'altro e comporta la risoluzione del contratto. Trattandosi di una clausola potenzialmente vessatoria, quando si stipula il contratto è opportuno farla approvare dai conduttori con doppia firma. [/QUOTE]
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