Inquilino sfrattato con polizia il 23/05/2014 - ho chiesto subito la cancellazione anagrafica di lui e il suo nucleo familiare - I vigili sono venuti due volte ad accertarsi che il tizio non abita più in questa casa, eppure...
- non ha fatto il cambio di residenza
- al comune risulta che a quell'indirizzo lui non è più reperibile
- ha chiesto l'iscrizione all'assistenza sanitaria a nome della moglie dichiarando di risiedere nella mia abitazione
- a scuola la figlia risulta che risiede nella mia abitazione
- l'assicurazione online dell'auto l'hanno fatta dichiarando di risiedere nella mia abitazione
- mi arrivano comunicazioni della banca che mando indietro, al mio indirizzo
- CHIEDO
Se ho fatto la cancellazione della residenza del nucleo familiare, ovvero ho richiesto la cancellazione per irreperibilità, se i vigili due volte hanno scritto che nella mia abitazione loro non vivono più, cosa posso fare per impedire che continuino ad usare il mio indirizzo?
Per quanto riguarda la Asl mi è stato detto che a dare comunicazione è l'agenzia tributaria, cioè? Devo rivolgermi all'Agenzia delle Entrate? Anche se loro presentano le pratiche con autocertificazione, non vedo perché devono farlo dichiarando il falso, è un mio diritto impedire a questa gente di continuare ad usufruire del mio indirizzo facendo risultare che loro risiedono là. Quindi sicuramente dovrò fare la denuncia a chi? Ai carabinieri, alla polizia o ai vigili, visto che sono loro a fare l'accertamento della reperibilità?
In conclusione voglio che questa gente rimangano senza residenza, così da perdere l'assistenza sanitaria e obbligarli a fissare la residenza in un luogo diverso dalla mia abitazione. Come posso fare? Grazie.
- non ha fatto il cambio di residenza
- al comune risulta che a quell'indirizzo lui non è più reperibile
- ha chiesto l'iscrizione all'assistenza sanitaria a nome della moglie dichiarando di risiedere nella mia abitazione
- a scuola la figlia risulta che risiede nella mia abitazione
- l'assicurazione online dell'auto l'hanno fatta dichiarando di risiedere nella mia abitazione
- mi arrivano comunicazioni della banca che mando indietro, al mio indirizzo
- CHIEDO
Se ho fatto la cancellazione della residenza del nucleo familiare, ovvero ho richiesto la cancellazione per irreperibilità, se i vigili due volte hanno scritto che nella mia abitazione loro non vivono più, cosa posso fare per impedire che continuino ad usare il mio indirizzo?
Per quanto riguarda la Asl mi è stato detto che a dare comunicazione è l'agenzia tributaria, cioè? Devo rivolgermi all'Agenzia delle Entrate? Anche se loro presentano le pratiche con autocertificazione, non vedo perché devono farlo dichiarando il falso, è un mio diritto impedire a questa gente di continuare ad usufruire del mio indirizzo facendo risultare che loro risiedono là. Quindi sicuramente dovrò fare la denuncia a chi? Ai carabinieri, alla polizia o ai vigili, visto che sono loro a fare l'accertamento della reperibilità?
In conclusione voglio che questa gente rimangano senza residenza, così da perdere l'assistenza sanitaria e obbligarli a fissare la residenza in un luogo diverso dalla mia abitazione. Come posso fare? Grazie.