Quale sarebbe la differenza fra l’usufrutto riservato con testamento ed il diritto di abitazione spettante al coniuge superstite?
Mia moglie vorrebbe fare testamento olografo per riservarmi l’usufrutto sulla casa principale di sua esclusiva proprietà, (non perché sa che mi deve lasciare per prima ) per il solo fatto che io ho venduto una mia casa a disposizione per aiutare i figli e quindi nel caso che lei mi preceda ,io non venga messo fuori a cercarmi una casa in affitto .
Io penso sia inutile in quanto per legge mi spetta il diritto di abitazione e di uso sui mobili che arredano la casa, però vorrei capire quali potrebbero essere i pro ed i contro in questo caso :
- col diritto d’abitazione potrei fare a meno di andare dal notaio , cioè un semplice geometra potrebbe fare la variazione al catasto e quindi registrare il mio diritto sulle visure catastali? Con tale diritto non potrei dare in locazione l’immobile per mia eventuale convenienza;
- con l’usufrutto sarei costretto a rivolgermi ad un notaio, registrare il testamento e fare la variazione al catasto .Ciò comporta spese ma con l’usufrutto potrei anche dare in locazione l’immobile se mi dovesse convenire . In questo caso avrei comunque diritto anche alla quota di eredità spettante ( cioè un terzo visto che ci sono due figli eredi)?
Mia moglie vorrebbe fare testamento olografo per riservarmi l’usufrutto sulla casa principale di sua esclusiva proprietà, (non perché sa che mi deve lasciare per prima ) per il solo fatto che io ho venduto una mia casa a disposizione per aiutare i figli e quindi nel caso che lei mi preceda ,io non venga messo fuori a cercarmi una casa in affitto .
Io penso sia inutile in quanto per legge mi spetta il diritto di abitazione e di uso sui mobili che arredano la casa, però vorrei capire quali potrebbero essere i pro ed i contro in questo caso :
- col diritto d’abitazione potrei fare a meno di andare dal notaio , cioè un semplice geometra potrebbe fare la variazione al catasto e quindi registrare il mio diritto sulle visure catastali? Con tale diritto non potrei dare in locazione l’immobile per mia eventuale convenienza;
- con l’usufrutto sarei costretto a rivolgermi ad un notaio, registrare il testamento e fare la variazione al catasto .Ciò comporta spese ma con l’usufrutto potrei anche dare in locazione l’immobile se mi dovesse convenire . In questo caso avrei comunque diritto anche alla quota di eredità spettante ( cioè un terzo visto che ci sono due figli eredi)?