Chiedo scusa, ma ho un altro aggiornamento sulla vicenda... :???:
L'amm.re, forse consapevole della debolezza delle sue argomentazioni, aggiungerà alla sua citazione un'altra questione, e cioè quella relativa alla... sicurezza !!!
Pare infatti che nel condominio ci siano persone con problematiche varie di salute... Premessa la veridicità della situazione, il condominio avanzerà la pretesa della "seconda chiave di accesso" al lastrico dal momento che, in caso di malfunzionamento dell'ascensore di una delle due scale, il condomino con problemi di salute avrebbe la possibilità di:
- prendere l'altro ascensore fino all'ultimo piano;
- fare una rampa di scala a piedi fino al lastrico;
- attraversare all'esterno la zona di proprietà esclusiva fino all'altro torrino scale (circa 40 metri), ovviamente in qualsiasi condizione meteorologica;
- ridiscendere una rampa di scale fino all'ultimo piano, aggiungendo poi altre rampe per altrettanti piani fino alla propria abitazione.
Premesso che anche in questo caso mi sono dichiarato totalmente disponibile al passaggio in dette situazioni di necessità, ovviamente previo semplice preavviso per poter aprire l'accesso, la questione mi pare ancora una volta improponibile !!!
Se il condominio ha un ascensore vetusto, che va incontro a frequenti interruzioni, e delle persone hanno dei propri problemi di salute, come possono questi elementi incidere sulla proprietà privata ed esclusiva di un proprietario, fatta salva la già citata mia disponibilità sotto il profilo squisitamente umano ?
Qualcuno conosce degli obblighi di legge da rispettare per situazioni di questo tipo ?
Grazie a tutti per l'attenzione.
L'amm.re, forse consapevole della debolezza delle sue argomentazioni, aggiungerà alla sua citazione un'altra questione, e cioè quella relativa alla... sicurezza !!!
Pare infatti che nel condominio ci siano persone con problematiche varie di salute... Premessa la veridicità della situazione, il condominio avanzerà la pretesa della "seconda chiave di accesso" al lastrico dal momento che, in caso di malfunzionamento dell'ascensore di una delle due scale, il condomino con problemi di salute avrebbe la possibilità di:
- prendere l'altro ascensore fino all'ultimo piano;
- fare una rampa di scala a piedi fino al lastrico;
- attraversare all'esterno la zona di proprietà esclusiva fino all'altro torrino scale (circa 40 metri), ovviamente in qualsiasi condizione meteorologica;
- ridiscendere una rampa di scale fino all'ultimo piano, aggiungendo poi altre rampe per altrettanti piani fino alla propria abitazione.
Premesso che anche in questo caso mi sono dichiarato totalmente disponibile al passaggio in dette situazioni di necessità, ovviamente previo semplice preavviso per poter aprire l'accesso, la questione mi pare ancora una volta improponibile !!!
Se il condominio ha un ascensore vetusto, che va incontro a frequenti interruzioni, e delle persone hanno dei propri problemi di salute, come possono questi elementi incidere sulla proprietà privata ed esclusiva di un proprietario, fatta salva la già citata mia disponibilità sotto il profilo squisitamente umano ?
Qualcuno conosce degli obblighi di legge da rispettare per situazioni di questo tipo ?
Grazie a tutti per l'attenzione.