Ho bisogno di un consiglio. Stiamo comprando una piccola mansarda in Val Palot. Quando abbiamo fatto il compromesso, abbiamo dato al proprietario circa la metà dell'importo totale, per avere la possibilità di usufruire della casa nel periodo estivo. Il rogito non è stato ancora fatto e deve essere fissato entro il 30 settembre. Abbiamo trascorso qualche giorno in questo appartamento a fine aprile e ci siamo resi conti che le travi in legno del soffitto sono tarlate. Abbiamo fatto presente la cosa al venditore e, per farla breve, siamo arrivati a oggi senza che siano stati presi dei seri provvedimenti. Messo alle strette, il proprietario si è avvalso della frase "l'unità immobiliare verrà ceduta libera da ogni affittanza, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova" per scaricare il tutto dicendoci che abbiamo comprato la casa così com'è e ora sono problemi nostri. Noi abbiamo mandato una raccomandata dicendo che chiediamo un intervento tecnico specializzato e pensiamo di far fare una perizia (che costerà intorno ai 350 euro), chiedendo poi il rimborso al venditore, ed eventualmente sottraendo la cifra in fase di rogito dal prezzo totale dell'immobile. Chi ci sa aiutare? Siamo costretti a comprare una casa con il tetto tarlato? Se ci rifiutiamo di rogitare finché non viene sistemato il problema, rischiamo di perdere la caparra confirmatoria, che per noi è un bel gruzzoletto?
Grazie mille dell'aiuto!
Grazie mille dell'aiuto!