Secondo me bisogna considerare che l'art. 24 legge c.d. "equo canone" è stato abrogato, limitatamente alle locazioni abitative, dalla legge 431/1998 (art. 14, c. 4).
Però la legge 431/1998 non ha stabilito nulla in merito all'aggiornamento Istat del canone di locazione.
L'art. 13 della l. 431/1998 stabilisce soltanto che
è nulla ogni pattuizione volta a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato.
Per cui a mio parere vale ciò che è scritto sul contratto.
Io scrivo sempre che il canone sarà aggiornato ogni anno automaticamente e senza necessità di richiesta del locatore; ma se non è specificato come nel caso di
@Francesco Andrea ritengo che (in considerazione della suddetta sentenza) il locatore non possa chiedere gli arretrati.
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