Franca68

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Proprietario Casa
Salve, avrei un quesito un pò complicato.
Nel 98 acquistai un piccolo appartamento nel centro storico completamente da ristrutturare, almeno internamente.

Nel Luglio 2000 iniziai la ristrutturazione in economia con l'aiuto del mio compagno, del padre e di un muratore.

Chiesi all'Ufficio tecnico l'autorizzazione che mi fu concessa per lavori di manutenzione straordinaria per:
- demolizione e rifacimento intonaco interno,
- rifacimento impianto idrico,
- smantellamento e rifacimento pavimento.

era presente una soffitta con il pavimento in legno che io rafforzai con un pavimento in muratura, perchè la casa costruita in mezzo ad altre due case, rischiava che le pareti di confine non avessero abbastanza solidità e implodessero, quindi realizzammo di fatto il pavimento di soppalco dove l'altezza massima è di mt. 1,75 praticamente il colmo del tetto.
Finimmo i lavori nel mese di Dicembre 2000 e con il mio compagno ci trasferimmo.
Scoprii in un secondo tempo che avrei dovuto fare la dichiarazione di inizio lavori, mentre per me era sufficiente l'autorizzazione (ignoranza in materia), quindi in Comune non risulta nessun lavoro.

Nel 2006, a causa di trasferimento lo misi in vendita e trovato un acquirente e la banca per finanziarlo, mi chiesero la planimetria catastale.
Mi recai al Catasto ma la planimetria non c'era e mi dissero che la dovevo presentare tramite un tecnico.
diedi l'incarico ad un amico agronomo, lui venne a casa, prese tutte le misure e preparò un Docfa per una Denuncia di Variazione, e di fatto passò dalla categoria A6 ad A4. (grazie alla ristrutturazione) e nella Ricevuta di variazione c'è scritto : DIVERSA DISTRIBUZIONE SPAZI INTERNI
Il mio problema è che la casa alla fine non l'ho venduta perchè non fu necessario, la planimetria è stata aggiornata al Catasto ma al Comune no.
In sostanza possiedo un immobile che al Catasto è in regola perchè la planimetria è quella attuale, ma al Comune no, perchè ho spostato un muro, ingrandito il bagno e realizzato il soppalco nella parte del colmo del tetto per poterlo utilizzare come camera da letto mansardata.
La mia domanda è: posso utilizzare il Docfa del 2006 per fare la variazione anche in Comune?
o in che maniera lo posso regolarizzare?
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
 

robertamirata

Nuovo Iscritto
bisognerebbe fare una comunicazione di inzio lavori ad opere ultimate...ci sarà indubbiamente una sanzione pecuniaria...ti consiglio in ogni caso di informarti direttamente in comune...purtroppo capita spesso ke da comune a comune le cose siano diverse...
 

francobussacchini

Nuovo Iscritto
le due planimetrie, quella catastale e quella in comune devono essere identiche, devono cioè rappresentare in sostanza la stessa situazione, quindi la parte catastale dovrebbe essere a posto, devi quindi sistemare la cosa in comune con una dia in sanatoria (visto che le opere sono già state eseguite) in modo da regolarizzare anche questa parte.
 

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