Buongiorno,
Premetto che non capisco molto di contabilità e quindi cerco aiuto da chi mi vorrà aiutare a capire.
I fatti sono questi :
Amministratore titolare di sas riceve il mandato da parte del condominio (complesso residenziale) nel 2012 e la sua attività prosegue fino ad oggi.
Da alcuni giorni ci è stato recapitato il Consuntivo del 22 e per la prima volta noto nella parte di riepilogo entrate e uscite che i suoi compensi sono addebitati con due società aventi la stessa denominazione ma due forme societarie diverse una sas con un importo e sulla relativa entrata applica ritenuta del 4% e poi un'altro importo relativo alla seconda società srl.
Sono anni che non partecipo alle assemblee e la scorsa primavera ho impugnato sia la delibera della nomina in quanto non aveva maggioranza più altro, ma se devo essere sincera non mi sono accorta che fosse divenuto srl in quanto la dicitura rituale sul verbale diceva che veniva nominato il Sig xxxx con codice fiscale xxxx e altri dati personali e solo qualche riga più in basso si ripete tutto dicendo però il nome della società uguale come denominazione ma srl è senza indicare la partita IVA.
In buona sostanza ci sono fatture fatte dalla società sas la cui partita IVA mi risulta cessata dal 2015 e solo questo anno è apparsa la srl che è partita IVA attiva dal 2015.
Ovviamente ora richiedero' copia delle fatture e 770
Anche per verificare con che partita IVA ha fatto le fatture della sas perché se è estinta come faceva a fatturare?
Altra cosa che non capisco è quale sarebbe stato il suo interesse a fare queste fatture come sas e perché non dire ai condomini già dal 2015 che aveva cambiato forma societaria mentre sui verbali continuava ad essere nominato con il suo codice fiscale.
Inoltre non so come sia la questione ritenuta 4%, 20% o nessuna ritenuta in caso di società?
Premetto che non capisco molto di contabilità e quindi cerco aiuto da chi mi vorrà aiutare a capire.
I fatti sono questi :
Amministratore titolare di sas riceve il mandato da parte del condominio (complesso residenziale) nel 2012 e la sua attività prosegue fino ad oggi.
Da alcuni giorni ci è stato recapitato il Consuntivo del 22 e per la prima volta noto nella parte di riepilogo entrate e uscite che i suoi compensi sono addebitati con due società aventi la stessa denominazione ma due forme societarie diverse una sas con un importo e sulla relativa entrata applica ritenuta del 4% e poi un'altro importo relativo alla seconda società srl.
Sono anni che non partecipo alle assemblee e la scorsa primavera ho impugnato sia la delibera della nomina in quanto non aveva maggioranza più altro, ma se devo essere sincera non mi sono accorta che fosse divenuto srl in quanto la dicitura rituale sul verbale diceva che veniva nominato il Sig xxxx con codice fiscale xxxx e altri dati personali e solo qualche riga più in basso si ripete tutto dicendo però il nome della società uguale come denominazione ma srl è senza indicare la partita IVA.
In buona sostanza ci sono fatture fatte dalla società sas la cui partita IVA mi risulta cessata dal 2015 e solo questo anno è apparsa la srl che è partita IVA attiva dal 2015.
Ovviamente ora richiedero' copia delle fatture e 770
Anche per verificare con che partita IVA ha fatto le fatture della sas perché se è estinta come faceva a fatturare?
Altra cosa che non capisco è quale sarebbe stato il suo interesse a fare queste fatture come sas e perché non dire ai condomini già dal 2015 che aveva cambiato forma societaria mentre sui verbali continuava ad essere nominato con il suo codice fiscale.
Inoltre non so come sia la questione ritenuta 4%, 20% o nessuna ritenuta in caso di società?
