andfan

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno e una domanda: è legittima la convocazione di un'assemblea straordinaria per decidere, con un unico preventivo, della sostituzione dell'impianto citofonico senza che ve ne sia fatta menzione nei verbali d'assemblee passati?

Non ho mai frequentato le riunioni di condominio delegando il vicino ma ho sempre ricevuto i verbali di queste e, appunto, in nessuno c'è la menzione dell'intenzione di cambiare l'impianto...

Ma è possibile e legale tutto questo?

Che cosa mi consigliate di fare?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
E' possibile e legale.

Se non ti garba tale "andazzo"...non devi far altro che procurarti preventivi da ditte alternative e presentarti in assemblea con quelli.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Ma è possibile e legale tutto questo?
Si .
Se viene fatta un'assemblea straordinaria solo per il citofono, è probabile che ci sia un malfunzionamento serio o motivi di sicurezza (altrimenti si poteva aspettare l'assemblea ordinaria), ma in ogni caso rientra nella normalità della vita condominiale.
Se l'unico preventivo non piacerà ai condomini non sarà approvato.
 

andfan

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie, indagherò anche per capire come saranno predisposte le spese anche perchè è un condominio un po' particolare...
 
U

User_29045

Ospite
Buongiorno e una domanda: è legittima la convocazione di un'assemblea straordinaria per decidere, con un unico preventivo, della sostituzione dell'impianto citofonico senza che ve ne sia fatta menzione nei verbali d'assemblee passati?

Non ho mai frequentato le riunioni di condominio delegando il vicino ma ho sempre ricevuto i verbali di queste e, appunto, in nessuno c'è la menzione dell'intenzione di cambiare l'impianto...

Ma è possibile e legale tutto questo?

Che cosa mi consigliate di fare?

Credo proprio che non ci sia nulla di illegale, in assemblea STRAORDINARIA - così come in quella ORDINARIA - puoi portare all'ordine del giorno qualunque tematica.
A me è successo un caso più a norma, secondo il tuo modo di vedere questa cosa.
E' stato messa all'ordine del giorno dell'ass. ORDINARIA la visione del preventivo per la sostituzione dell'impianto citofonico mettendo al suo posto un videocitofono evoluto che scattasse la foto di chi suonava al campanello; in assemblea ORDINARIA, come solito avviene, "quando sono tanti i galli a cantare, non si fa mai giorno", e così hanno rimandato la decisione all'assemblea STRAORDINARIA (che l'amm.re ci fatturerà non rientrando in quelle previste dal suo mandato).

In assemblea straordinaria si è presentata una sola condomina (l'ho desunto dal verbale), al che abbiamo capito chi aveva chiesto il videocitofono, ovviamente non è stato possibile deliberare e il tutto è andato alle ortiche facendoci pagare il noleggio sala per l'assemblea straordinaria, e il compenso extra per l'amministratore.

Comunque, in ciò che è accaduto a te non c'è nulla di illegale, se viene richiesta un'ass. straordinaria col numero di millesimi previsti per legge (" almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell'edificio"), puoi mettere all'ordine del giorno anche i pulsanti d'oro per l'ascensore, coi numeri in platino iridio.
 
U

User_29045

Ospite
Quello che puoi senz'altro verificare è chiedere all'amministratore chi sono le "almeno 2 persone che rappresentano 1/6 del valore dell'edificio", giusto per curiosità. Ma non puoi perseguirle, se esse esistono. E sicuramente esistono, difficile che l'amministratore s'inventi le assemblee straordinarie per fare cassa.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Quello che puoi senz'altro verificare è chiedere all'amministratore chi sono le "almeno 2 persone che rappresentano 1/6 del valore dell'edificio", giusto per curiosità. Ma non puoi perseguirle, se esse esistono. E sicuramente esistono,
Non è detto.
L’amministratore può indire l'assemblea straordinaria quando lo ritiene necessario.
Quindi di propria iniziativa, per esempio se ritiene che si siano accumulate una serie di questioni che devono essere decise, o perché gli è stata fatta richiesta da parte di uno o più condomini. Il fatto che gli sia stata presentata tale richiesta non implica che l’indizione della riunione sia a iniziativa dei condomini. Anche un solo condomino potrebbe convincere l’amministratore a fissare una riunione.
 
U

User_29045

Ospite
Hai ragione, Nemesis. Nel mio caso particolare allora è stata la condomina a convincere l'amministratore a fissare una riunione straordinaria per approvare l'installazione del videocitofono. I condomini, me incluso, hanno risposto non presentandosi in Assemblea (a parte lei ovviamente), in modo da invalidare il quorum deliberativo.
E infatti tutto si è risolto in una bolla di sapone, a parte il compenso extra per l'amministratore, e il noleggio della sala.
 

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