daigoro

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buon pomeriggio a tutti. Vi sottopongo un nuovo quesito:
a causa di infiltrazione verificatesi in alcuni appartamenti dalla parete sud (fra l'altro senza finestre) del mio fabbricato, si era ipotizzato di proteggere maggiormente quel lato particolarmente esposto realizzando i lavori prevedende anche la realizzazione di un "cappotto termico". Questa parete del condominio confina con il giardino di un vicino che, venuto a conoscenza dell'intenzione di realizzare il cappotto termico, ha contestato la realizzazione di tale lavoro (sicuramente + completo ed anche rivolto al risparmio energetico) sostenendo che avremmo invaso illeggitimamente (per alcuni centimetri) la sua proprietà e quindi non concede l'autorizzazione minacciando naturalmente risvolti legali. Vista la particolare sensibilità generale al risparmio energetico anche incentivato con finanziamenti statali mi chiedo: è lecita secondo voi la posizione del nostro vicino ? quali sono le leggi e le regole che governano queste problematiche ?
Grazie anticipatamente a tutti coloro che vogliono contribuire.
 

Boss05

Membro Junior
Professionista
Innazitutto una cosa non capisco:
1) parli di problemi legati ad infiltrazioni, sei sicuro che con un cappotto termico risolvi il problema? forse sarebbe meglio impermeabilizzare in qualche modo la parete se la causa è l'infiltrazione per perdita di qualche tubo o risalità capillare di umidità.

Comunque il cappotto termico si può realizzare anche all'interno, non per forza all'esterno. In questo modo eviteresti discussioni col tuo vicino. Fai il cappotto dal lato interno sulla parete interessata.

Ultima cosa...probabilmente (se fai il cappotto esterno) hai bisogno dell'autorizzazione del tuo vicino per poter montare il ponteggio (che ricadrebbe nella sua proprietà) e realizzare materialmente i lavori in facciata. Questo si.
Ma non penso che lui ti debba dare l'autorizzazione a fare il cappotto esterno sul tuo edificio anche perchè parliamo di circa 7-10 cm non di più, quindi sarebbe difficile anche quantificare l'indennizzo da dare al tuo vicino, e poi per cosa? per occupazione di che? Non è un ampliamento....è un rivestimento di facciata. Cmq su questo lascio la parola anche ad altri.
Ciao
 

griz

Membro Storico
Professionista
è un caso che capita negli ultimi periodi:
il cappotto che si applica oggi ha uno spessore di 10 cm, invade la proprietà del vicino, il vicino deve autorizzare l'opera, se non lo fa non si può realizzare.
L'autorizzazione dovrebbe essere una scrittura privata che si registra in quanto si crea una servitù
Il ponteggio invece si può sempre montare, il vicino non può opporsi in quanto se la facciata è a confine è implicita nella proprietà la concessione del diritto del confinante a poter fare le necessarie manutenzioni, ovviamente la cosa va accordata nella corretta gestione dei rapporti di vicinato
 

daigoro

Membro Attivo
Proprietario Casa
Caro Boss05, anche io la pensavo come te....è un rivestimento di facciata,ecc.
A quanto pare però non è cosi. Bisognerebbe quantificare l'area "invasa" e trovare un accordo sia economico che legale. Credo che il cappotto non si farà.
Grazie a tutti.
 

griz

Membro Storico
Professionista
non è necessario essere pessimista, fondamentalmente il vicino non può opporsi ai lavori, la superficie che invadi è pari a acuni mq 20 metri di facciata equivalgono a 2 mq, il vicino non avrà un danno dalla tua occupazione in quanto è lungo la facciata a confine: unico problema è la costituzione di questa servitù di occupazione, il terreno rimane suo e di concede il diritto ad invedere la sua proprietà.
Se nel tempo hai gestito bene i rapporti col vicino e hai a che fare con una persona pratica ed un minimo intelligente, si può fare
 

daigoro

Membro Attivo
Proprietario Casa
Caro Griz, sicuramente il vicino in questione non è ne pratico, ne intelligente, ne ragionevole....per questo si è opposto alla realizzazione del cappotto termico da parte del nostro condominio.
 

Ediroma

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
è un caso che capita negli ultimi periodi:
il cappotto che si applica oggi ha uno spessore di 10 cm, invade la proprietà del vicino, il vicino deve autorizzare l'opera, se non lo fa non si può realizzare.
L'autorizzazione dovrebbe essere una scrittura privata che si registra in quanto si crea una servitù
Il ponteggio invece si può sempre montare, il vicino non può opporsi in quanto se la facciata è a confine è implicita nella proprietà la concessione del diritto del confinante a poter fare le necessarie manutenzioni, ovviamente la cosa va accordata nella corretta gestione dei rapporti di vicinato
Potresti sempre far partire il cappotto a 1 mt da terra . C'è stata una sentenza in merito, la colonna d'aria è di tutti...
 

Ediroma

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Caro Boss05, anche io la pensavo come te....è un rivestimento di facciata,ecc.
A quanto pare però non è cosi. Bisognerebbe quantificare l'area "invasa" e trovare un accordo sia economico che legale. Credo che il cappotto non si farà.
Grazie a tutti.
Fate partire il cappotto a 1 mt da terra, c'è stata una sentenza in merito. La colonna d'aria è di tutti...
 

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