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User_53757
Ospite
Buonasera a tutti!
Sono una donna di 38 anni che fino a poco tempo fa conviveva con il padre invalido. Quando avevo 22 anni ho perso mia madre e dopo 8 anni la mia unica sorella si è sposata ed è andata a vivere a 120 km da casa,lasciandomi sola con la responsabilità di mio padre che era diventato nel frattempo ipovedente e invalido civile al 100%. In seguito mi sono ammalata anche io,e diventata categoria protetta.In questi 10 anni di matrimonio mia sorella non ha avuto figli e non ha mai lavorato.Un anno fa ho vinto un concorso,e nel momento in cui si è trattato di accudire il padre,non solo si è defilata,mi ha chiesto anche il rendiconto dei soldi spesi in questi 10 anni. Prima che entrassi a lavorare mio padre è stato per alcuni giorni da mia sorella e mio cognato,e da quello che mi ha raccontato,lo martoriavano in continuazione chiedendo dove aveva i soldi (che sono pochi,mio padre viveva di pensione). Poi lo ha cacciato via di casa,perchè non voleva fare quello che ho fatto io per 10 anni.Mia sorella e mio cognato sono pieni di debiti,e nonostante tutto mia sorella si ostina,all'età di 41 anni, a trascorrere le sue giornate alzandosi alle 13 del pomeriggio,a guardarsi telenovele tipo il "Segreto",invece di trovarsi lavoro. Mio padre ora sta in una casa di riposo,e non vuole più sentir parlare della figlia,e neanche io.Ci fa letteralmente schifo.Attualmente vivo nella casa di famiglia,sostenendo sia le spese della proprietà,che le spese aggiuntive per la casa di riposo di papà,che dista a 50 km da me.Lei sta praticamente aspettando che muore il padre per chiedermi l'affitto della casa,perchè lei non la vuole vendere...ma continuare a fare la mantenuta dagli altri.Come si può evitare che lei si opponga alla vendita della casa?Io con questa donna non voglio avere più nulla a che fare...Voglio levarmela dai piedi e dimenticare proprio che esiste.Può chiedermi l'affitto nel momento attuale dato che mio padre sta in casa di riposo?
Sono una donna di 38 anni che fino a poco tempo fa conviveva con il padre invalido. Quando avevo 22 anni ho perso mia madre e dopo 8 anni la mia unica sorella si è sposata ed è andata a vivere a 120 km da casa,lasciandomi sola con la responsabilità di mio padre che era diventato nel frattempo ipovedente e invalido civile al 100%. In seguito mi sono ammalata anche io,e diventata categoria protetta.In questi 10 anni di matrimonio mia sorella non ha avuto figli e non ha mai lavorato.Un anno fa ho vinto un concorso,e nel momento in cui si è trattato di accudire il padre,non solo si è defilata,mi ha chiesto anche il rendiconto dei soldi spesi in questi 10 anni. Prima che entrassi a lavorare mio padre è stato per alcuni giorni da mia sorella e mio cognato,e da quello che mi ha raccontato,lo martoriavano in continuazione chiedendo dove aveva i soldi (che sono pochi,mio padre viveva di pensione). Poi lo ha cacciato via di casa,perchè non voleva fare quello che ho fatto io per 10 anni.Mia sorella e mio cognato sono pieni di debiti,e nonostante tutto mia sorella si ostina,all'età di 41 anni, a trascorrere le sue giornate alzandosi alle 13 del pomeriggio,a guardarsi telenovele tipo il "Segreto",invece di trovarsi lavoro. Mio padre ora sta in una casa di riposo,e non vuole più sentir parlare della figlia,e neanche io.Ci fa letteralmente schifo.Attualmente vivo nella casa di famiglia,sostenendo sia le spese della proprietà,che le spese aggiuntive per la casa di riposo di papà,che dista a 50 km da me.Lei sta praticamente aspettando che muore il padre per chiedermi l'affitto della casa,perchè lei non la vuole vendere...ma continuare a fare la mantenuta dagli altri.Come si può evitare che lei si opponga alla vendita della casa?Io con questa donna non voglio avere più nulla a che fare...Voglio levarmela dai piedi e dimenticare proprio che esiste.Può chiedermi l'affitto nel momento attuale dato che mio padre sta in casa di riposo?