anna123

Membro Attivo
Conduttore
Buongiorno, vorrei chiedere a voi professionisti quale sarebbe la strada giusta per la cessione all'altro coniuge, della propria quota di proprietà di un immobile. Dovrebbe trattarsi di una compravendita o basta rinunciare al proprio 50%?
Grazie come sempre ....
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Entrambe le strade sarebbero giuste. Si otterrebbe il medesimo effetto: l'altro coniuge diverrebbe l'esclusivo proprietario dell'immobile.
Chiedi a uno o più notai quale sarebbe la strada più conveniente.
 

Antonio Abiuso

Membro Attivo
Proprietario Casa
La donazione con riserva d'usufrutto parrebbe la soluzione più conveniente sul piano economico; e non solo: per esempio se in un domani tua moglie iniziasse a prenderti a male parole o a bastonate (che non meriti) l'atto sarebbe giustamente revocabile (art.800 c.c.).
Pensaci Giacomino....
 

Antonio Abiuso

Membro Attivo
Proprietario Casa
"Pensaci Giacomino" è uno stereotipo d'uso corrente con riferimento alla celeberrima omonima commedia di Luigi Pirandello. Consigliabile sempre la lettura.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Potresti anche riservarti l'usufrutto, non si sa mai.
La donazione con riserva d'usufrutto parrebbe la soluzione più conveniente sul piano economico

Mi pare che la domanda sia chiara : cedere la quota di proprietà, con vendita o rinuncia. Evidentemente la donazione è già stata esclusa dal novero delle possibilità , e , aggiungo io, giustamente.

Generalmente liberarsi di una quota di immobile si fa per acquistare un'altra casa con i benefici prima casa (vado a intuito, non conoscendo le motivazioni di @anna123 ).
In ogni caso , se si mantiene l'usufrutto, non si è ceduta la propria quota.
Quindi non si raggiunge l'obiettivo richiesto.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Non ho detto che non è possibile.
Ho scritto che non è una risposta coerente alla domanda iniziale, che riguarda la cessione della proprietà, non della nuda proprietà.
Se mi riservo l’usufrutto ottengo un risultato diverso da quello della domanda.
È come se chiedessi: “mi conviene andare a Roma in treno o in aereo, e la risposta fosse:
“guarda che puoi andare a Firenze”.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto