buongiorno vorrei porvi questo quesito:
da quando mi sono sposata, circa 35 anni fa, per volontà di mio padre e nostra io e mio marito siamo andati ad abitare con lui , sono nati due figli ed i miei genitori mi hanno dato una mano per curarli visto che lavoravo ,
mio fratello sposato senza figli abita in un'altra casa e da sempre voleva che gli pagassi l'affitto , mio padre si è sempre opposto dicendo che in casa sua ospitava chi voleva .
il papà è deceduto lasciando l'appartamento in eredità a mè perchè l'ho sempre accudito ,la mamma ha il diritto di abitazione , mio fratello ha impugnato il testamento per la sua quota che gli sarà data, però non vuole assolutamente interessarsi della mamma di 93 anni, invalida al 100%,che prende la reversibilità + l'accompagnamento di circa 1000 euro al mese .
io l'accudisco in tutto e per tutto sacrificando anche la mia famiglia , in poche parole non ho nessuna liberta' di andare una sera a vedere un film e tanto meno prendermi una settimana di riposo,
il fratello ha detto che non vuole interessarsi assolutamente della mamma nemmeno economicamente, se dovesse, un domani, aver bisogno di una casa di riposo.
per raggiungere la cifra dell'eventuale retta pretende che sia io a sborsare per sempre la differenza perchè dice che dovrei pagare alla mamma un affitto visto che ha il diritto di abitazione .
io chiedo, è lecito che dopo 35 anni di convivenza con i miei genitori debba adesso pagare l'affitto a mia mamma per questo?nonostante l'appartamento sia mio? noi non siamo due famiglie ma una sola all'anagrafe nello stesso appartamento siamo registrati io mio marito i figli e la mamma .
per favore cosa debbo fare?
vi ringrazio anticipatamente per le risposte e scusate se sono stata lunga ma è per farvi capire la situazione.
grazie ancora
da quando mi sono sposata, circa 35 anni fa, per volontà di mio padre e nostra io e mio marito siamo andati ad abitare con lui , sono nati due figli ed i miei genitori mi hanno dato una mano per curarli visto che lavoravo ,
mio fratello sposato senza figli abita in un'altra casa e da sempre voleva che gli pagassi l'affitto , mio padre si è sempre opposto dicendo che in casa sua ospitava chi voleva .
il papà è deceduto lasciando l'appartamento in eredità a mè perchè l'ho sempre accudito ,la mamma ha il diritto di abitazione , mio fratello ha impugnato il testamento per la sua quota che gli sarà data, però non vuole assolutamente interessarsi della mamma di 93 anni, invalida al 100%,che prende la reversibilità + l'accompagnamento di circa 1000 euro al mese .
io l'accudisco in tutto e per tutto sacrificando anche la mia famiglia , in poche parole non ho nessuna liberta' di andare una sera a vedere un film e tanto meno prendermi una settimana di riposo,
il fratello ha detto che non vuole interessarsi assolutamente della mamma nemmeno economicamente, se dovesse, un domani, aver bisogno di una casa di riposo.
per raggiungere la cifra dell'eventuale retta pretende che sia io a sborsare per sempre la differenza perchè dice che dovrei pagare alla mamma un affitto visto che ha il diritto di abitazione .
io chiedo, è lecito che dopo 35 anni di convivenza con i miei genitori debba adesso pagare l'affitto a mia mamma per questo?nonostante l'appartamento sia mio? noi non siamo due famiglie ma una sola all'anagrafe nello stesso appartamento siamo registrati io mio marito i figli e la mamma .
per favore cosa debbo fare?
vi ringrazio anticipatamente per le risposte e scusate se sono stata lunga ma è per farvi capire la situazione.
grazie ancora