simone_90

Membro Junior
Proprietario Casa
Buongiorno,
se c'è accordo tra locatore e conduttore è possibile stipulare un contratto di locazione di un solo anno con eventuale proroga sempre di un anno?Serve inserire una clausola particolare nel contratto al riguardo?
Infine, su un contratto del genere (se fattibile) si può optare per la cedolare secca?
Grazie mille anticipatamente.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
è possibile stipulare un contratto di locazione di un solo anno
Si può stipulare un contratto di locazione transitorio (durata max 18 mesi) a canone concordato, se sussiste un'esigenza transitoria del locatore o del conduttore come specificato nell'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile.
Tale esigenza deve essere citata nel contratto e opportunamente documentata.

Il contratto transitorio deve essere redatto in conformità al modello ministeriale (Allegato B al D.M. 16/01/2017):

I contratti transitori a canone libero si possono stipulare soltanto nei Comuni con non più di 10.000 abitanti.

con eventuale proroga
Il contratto transitorio non è soggetto a rinnovo.
Se alla scadenza persiste l'esigenza transitoria, se ne può stipulare un altro con lo stesso conduttore.

si può optare per la cedolare secca?
Sì.
 

simone_90

Membro Junior
Proprietario Casa
Si può stipulare un contratto di locazione transitorio (durata max 18 mesi) a canone concordato, se sussiste un'esigenza transitoria del locatore o del conduttore come specificato nell'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile.
Tale esigenza deve essere citata nel contratto e opportunamente documentata.

Il contratto transitorio deve essere redatto in conformità al modello ministeriale (Allegato B al D.M. 16/01/2017):

I contratti transitori a canone libero si possono stipulare soltanto nei Comuni con non più di 10.000 abitanti.


Il contratto transitorio non è soggetto a rinnovo.
Se alla scadenza persiste l'esigenza transitoria, se ne può stipulare un altro con lo stesso conduttore.


Sì.
Grazie mille.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
Tale esigenza deve essere citata nel contratto e opportunamente documentata.
E' questo quello che blocca, purtroppo, la maggior parte dei contratti transitori e, quindi, la libera contrattazione tra privati, sempre nella convinzione delle istituzioni che la "parte debole" sia sempre l'inquilino....
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
blocca, purtroppo, la maggior parte dei contratti transitori
Non è del tutto vero.

Art. 2, c. 5 D.M. 16/01/2017:

....nei casi in cui il contratto sia motivato sulla base di
fattispecie non previste dall'accordo o difficilmente documentabili
,
gli accordi definiscono le modalita' bilaterali di supporto ai
contraenti da parte delle rispettive organizzazioni della proprieta'
e dei conduttori firmatarie degli accordi di riferimento.


Questo significa che le parti possono comunque stipulare un contratto transitorio assistito dalle Organizzazioni sindacali dei proprietari e degli inquilini.
Che certificano la validità del contratto transitorio, anche se non supportato da "apposita e idonea documentazione da allegare al contratto".

A Torino si può fare così.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Art. 2, c. 5 D.M. 16/01/2017:
Che nomero ha questo D.M ?

Per altro, volendo citare le eccezioni alla regola, si "potrebbe dire" che con l'accordo delle parti si "potrebbe" stipulare anche un semplice contratto 1+1: fiscalmente non credo venga bloccato in fase di registrazione.

Il problema è che è un contratto anomalo sul piano civilistico, riconducibile su richiesta del conduttore ad un contratto a norma di legge 4+4 (abitativo) o 6+6 (commerciale).

Quindi il locatore può fidarsi che il conduttore non cambi idea?
Quali le motivazioni ed interessi (e di chi) per stipulare un contratto così breve? Sembrano solo un tentativo del locatore di non impegnarsi a lungo: ma allora è una soluzione "fallata" in partenza.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
E' il D.M. che citiamo sempre quando si parla di contratti concordati!

Quello i cui Allegati A - B - C sono i modelli obbligatori per la redazione dei contratti 3 + 2, studenti, transitori.
Oltre alla tabella Allegato D per la ripartizione degli oneri accessori.

Quindi è una possibilità generale, non limitata a Torino:
Ogni Accordo Territoriale spiega come fare: potrebbe bastare la doppia attestazione (del Sindacato proprietari e del Sindacato inquilini) senza dover obbligatoriamente stipulare il contratto transitorio non opportunamente documentato in modalità "assistita".
 
Ultima modifica:

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Il problema è che è un contratto anomalo sul piano civilistico, riconducibile su richiesta del conduttore ad un contratto a norma di legge 4+4 (abitativo) o 6+6 (commerciale).
Se si procede come ho scritto nel post #5 il locatore può stare tranquillo: il contratto transitorio è "blindato" .
La validità della durata anomala è asseverata dai due Sindacati (dei proprietari e degli inquilini) che hanno assistito le parti nella stipula.
 

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