A

AlbertoF

Ospite
Cari amici,
Non vi arrabbiate anzi contentiamoci per ora e speriamo che il governo non si accorga che esistono anche i cimiteri.Qualche mente eccelsa potrebbe mettere l'IMU anche sulle tombe. In effetti potrebbero considerale come monolocali.
Poveri noi, costeremo anche da morti!
Ciao a tutti e.........tirremm innanz
 

zeeprime

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ma quando dice: "Il posto fisso è monotono...". Qui se permetti ci sentiamo presi per i fondelli....perchè sembra voler dire che bello perdere il lavoro....così cambi e ne fai un altro...quale?

La battuta è stata infelice ma la sostanza non cambia, ricordo anche una battuta altrettanto infelice di Tommaso Padoa Schioppa .... " le tasse sono bellissime", lo avrebbero preso a calci il 99,999 % degli italiani, cio non toglie che il principio che stava dietro quella frase era ed e' sacrosanto, le tasse sono lo strumento più moderno per dare distribuire qualche risorsa anche ai meno fortunati (ho detto qualche risorsa).

Anche il nostro amico Mario Monti penso abbia voluto trasmettere il principio che fra qualche anno sarà considerato normale, ovvero che il posto fisso deprime l'economia e il posto "mobile" viceversa la rinvigorisce.
La gente però fa confusione tra "posto fisso" e "stesso mestiere" e ovviamente pensa che andare a lavorare in un'altra ditta significa per forza cambiare mestiere.


E allora penso, questo ironizza sulle nostre disgrazie...perchè al giorno d'oggi perdere il lavoro è veramente una disgrazia...oppure non si rende conto di quello che sta dicendo.....quindi Buffone!

Non credo che volesse ironizzare sulle disgrazie, sarebbe veramente grave, credo che voleva solo sdrammatizzare un pò la situazione, facendo una gaffe colossale. Se avesse detto: "Che palle lavorare nella stessa ditta tutta la vita", "ogni tot. anni cercatevi un altro posto di lavoro che è meglio"....... sarebbe stato meno antipatico.

Vabbeh! comunque, buffone o non buffone, la sostanza non cambia, al giorno d'oggi non si può pretendere che un datore di lavoro ti deve conservare il lavoro per tutta la vita, sarebbe una forzatura ed economicamente non vantaggioso per nessuno, la Grecia ce lo insegna.
 

tyubaz

Membro Assiduo
Proprietario Casa
probabilmente non sai che anche se non vai a votare per il rimborso delle spese elettorali tu conti lo stesso Mi spiego se su 100 persone cento vanno a votare ,il rimborso è proporzionale ai voi ricevuti MA SE SOLO 50 vanno a voTARE I partiti ricevono lo stesso un tanto a "votante" non " a voto" applicando la percentrule ottenuta dai voti

Probabilmente tu non sai che nessuno va a votare....a loro prende quasi un infarto seguito da ictus....sarebbe un segnale talmente enorme...che anticiperebbe quasi la rivoluzione.....E LORO QUESTO LO SANNO...caro sor Gattinara!!!!!:triste:
 

xunmondomigliore

Membro Junior
SCRITTO DA ERGOBBO: "Che differenza c'é tra questo e andare al mare? A parte l'abbronzatura c'è che se andate al mare in quanto potenziali votanti contribuite al conteggio dei rimborsi elettorali. Idem se annullate la scheda e la imbucate o se la lasciate bianca. Conquesto sistema, invece, è evidente che avete voluto NON votare nessuno di coloro che erano candidati, non contribuite a finanziare gli stessi che non avete voluto votare e nessuno potrà dire che avete preferito andare al mare invece di fare corretto uso dei vostri diritti polici e civili.
Provate a immaginare se quel 44% di italiani che dichiarano di non voler votare nessuno facessero così..."


Ergobbo io non ho capito bene una cosa se io rinuncio ad andare al mare e vado a far finta di voler votare, mi faccio dare la scheda elettorale, non entro neanche nella gabina elettorale poi prendo la matita e magari gli faccio sulla scheda un bel disegno....e poi senza infilarla nell'urna chiedo di verbalizzare l'annullamento della scheda e la mia motivazione...contribuisco o no a finanziare i candidati iscritti nelle liste elettorali tramite i rimborsi elettorali? Te lo chiedo perchè non sei stato chiaro una volta hai detto che sia che vado al mare, sia che vado a
votare con lo scopo di annullare la scheda comunque il rimborso lo prendono e poi ti sei contraddetto....
Puoi chiarire che io e forse anche renzanna con abbiamo capito bene.
Grazie. Saluti Marzia.
 

maidealista

Fondatore
Membro dello Staff
Proprietario Casa
Probabilmente tu non sai che nessuno va a votare....a loro prende quasi un infarto seguito da ictus....sarebbe un segnale talmente enorme...che anticiperebbe quasi la rivoluzione.....E LORO QUESTO LO SANNO
In Svizzera, l'astensionismo è spesso fortemente condizionato dal sistema istituzionale, che moltiplica le possibilità e i livelli di partecipazione fino a fare perdere significato al singolo scrutinio. È inoltre espressione della stabilità sia del sistema politico, sia del sistema sociale ed economico, benché negli ultimi tempi sia cresciuta la domanda di una riforma. La democrazia diretta, il sistema proporzionale e gli automatismi distributivi della democrazia consociativa impongono per di più compromessi politici dall'esito livellatore e demotivante. Cause meno remote del rafforzamento del livello di astensionismo sono da individuare nelle mutate abitudini di vita, nel maggiore individualismo, ma anche nella crescente complessità di molti oggetti sottoposti a votazione. L'estensione del diritto di voto e di eleggibilità alle donne (1971), agli Svizzeri all'estero (1975) e ai diciottenni e diciannovenni (1991) non ha avuto nessun effetto sulla partecipazione elettorale. In generale l'astensionismo è maggiormente diffuso tra giovani, donne, persone a reddito basso o poco istruite e tra cittadini della Svizzera franc. e it. Inoltre, la formazione della volontà politica è sempre più dipendente dalle formule propagandistiche diffuse attraverso i media, dai gruppi di interesse parlamentari e dai partiti.

È difficile valutare le conseguenze dell'astensionismo: sul versante positivo ha portato alla diminuzione dell'intensità dei conflitti politici, dei contrasti tra gruppi sociali e regioni; in parallelo ha favorito una migliore disponibilità alla concertazione e alla comprensione reciproca. Questi elementi sono importanti in un piccolo Paese dove le consultazioni popolari sono molto frequenti. Secondo le statistiche un tasso di partecipazione al voto del 35% è già sufficiente per ottenere risultati rappresentativi; l'esempio del cant. Sciaffusa, dove sussiste il voto obbligatorio, mostra che gli effetti sulla percentuale di astensionismo sono di regola scarsi. Nella maggior parte dei casi l'astensionismo non pregiudica l'equilibrio degli interessi, che viene ricercato già prima della votazione; in altri, invece, l'astensionismo potrebbe avere conseguenze su un sistema pluripartitico a base proporzionale, organizzato in piccoli distr. elettorali, dove bastano pochi voti per decidere un mandato e avvantaggiare i partiti che sono in grado di mobilitare il loro seguito.
Da : Astensionismo
 

pinomaga

Membro Attivo
Proprietario Casa
Io pago le tasse perchè pensionato, sono onesto ma vivo in un mondo di ladri. Ho una figlia di 32 anni laureata in lingue straniere che non trova lavoro di alcun genere. Dopo tanti sacrifici fatti in 60 anni io e la mia famiglia ci vergognamo di essere italiani. Che possa cadere una bomba su Montecitorio e Palazzo Madama !!!!
 

tyubaz

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Io pago le tasse perchè pensionato, sono onesto ma vivo in un mondo di ladri. Ho una figlia di 32 anni laureata in lingue straniere che non trova lavoro di alcun genere. Dopo tanti sacrifici fatti in 60 anni io e la mia famiglia ci vergognamo di essere italiani. Che possa cadere una bomba su Montecitorio e Palazzo Madama !!!!

....ma con le lingue straniere potrebe provare in qualke grande città ..bar...ristoranti...negozi....lì cercano sempre chi parla altre lingue...!!!:ok:
 
J

JERRY48

Ospite
il posto fisso che monotonia!!!:triste:

l'ineffabile amore per le tempistiche del nostro seminuovo superpresidente del Consiglio ha colpito ancora.:rabbia:
 

ergobbo

Membro Attivo
Ergobbo io non ho capito bene una cosa se io rinuncio ad andare al mare e vado a far finta di voler votare, mi faccio dare la scheda elettorale, non entro neanche nella gabina elettorale poi prendo la matita e magari gli faccio sulla scheda un bel disegno....e poi senza infilarla nell'urna chiedo di verbalizzare l'annullamento della scheda e la mia motivazione...contribuisco o no a finanziare i candidati iscritti nelle liste elettorali tramite i rimborsi elettorali? Te lo chiedo perchè non sei stato chiaro una volta hai detto che sia che vado al mare, sia che vado a
votare con lo scopo di annullare la scheda comunque il rimborso lo prendono e poi ti sei contraddetto....
Puoi chiarire che io e forse anche renzanna con abbiamo capito bene.

Guarda, io questa cosa l'ho scoperta alle penultime politiche, quando mi sono ritrovato a fare il presidente di seggio. Non so se nel frattempo hanno provveduto a "metterci una pezza", ma a giudicare dall'assordante e generale silenzio che la circonda, credo di no.

La cosa funziona (o funzionava) così:
se tu vai al mare vieni conteggiato come "elettore" e il tuo potenziale voto (quello che non hai dato) viene ugualmente buttato nel mucchio dal quale conteggiano i propri rimborsi.
Anche se vai a votare e imbuchi la scheda bianca (in quel caso venivi conteggiato anche per l'assegnazione proporzianale delle poltrone...)
Se annulli in qualche modo la scheda con segni e scarabocchi: idem.
Se annulli la scheda e non la infili nell'urna, sei addirittura punibile penalmente! ma...
Se ti rechi al seggio, ti fai registrare come votante e riconsegni le schede senza neanche aprirle, senza entrare in cabina e senza segnarle in nessun modo (puoi anche non ritirarle affatto), chiedendo la verbalizzazione del tuo rifiuto al voto perché nessuno dei candidati ti rappresenta (il segretario è obbligato a verbalizzare. Se non lo fa chiama i carbinieri o chi per loro presenti al seggio e denuncialo seduta stante), la situazione si configura così:
tu risulti come "votante" e quindi ai fini dei premi di maggioranza e dei rimborsi non potrai essere conteggiato tra i semplici "aventi diritto al voto" che sono andati al mare; andrai conteggiato con le schede...
le tue schede elettorali, tuttavia, non saranno presenti nell'urna, per cui non potranno essere inserite ne tra le votate, ne tra le bianche, ne tra le annullate. Esse infatti finiranno in una speciale busta (che i presidenti di seggio tengono ben nascosta). Ai fini dei conteggi, tali schede non possono essere inserite da nessuna parte, giacché per esse manca a priori la presunzione della volonta del voto (risultante dal verbale).

Considera inoltre un altro tipo di impatto: una cosa è le solite faccie possano dire in televisone che l'affluenza alle urne è stata del 50% perché gli italiani hanno preferito andare al mare perché si disinteressano di politica) e che quindi si meritano quello che capita,
un'altra è dover dire che l'affluenza è stata del 95%, ma che solo il 50% scarso ha espresso un voto valido. Il resto ha rifiutato di votare per uno qualsiasi dei politici in lizza perché ritenuto inadeguato.
Da un punto di vista mediatico sarebbe disastroso, in quanto i conti si farebbero facilmente: chi dovesse vincere rappresenterebbe nella migliore delle ipotesi solo il 25% del paese e governerebbe in maniera palesemente illegittima sul restante 75% che non era distratto da fanciulle in bikini, ma ha espressamente detto che non lo voleva!
Di fronte a una situazione del genere, quale elezione può essere riconosciuta valida? E quale partito potrebbe solo pensare di riproporre per l'ennesima volta le stesse facce?

Spero di essere stato più chiaro...
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto