chiro

Nuovo Iscritto
Salve, é il primo quesito che sottopongo a questo qualificatissimo forum. Sono proprietario insieme a mio fratello di un immobile commerciale di costruzione intorno agli anni '60. Ora, in conseguenza alla richiesta dell'inizio attività di un nuovo inquilino, il comune chiede la presentazione dei riferimenti catastali del locale, che prelevati dai vari atti di proprietà di cui dispongo ( non solo quello che mi riguarda ma anche gli atti di provenienza ) mostrano un foglio un allegato e una particella. Morale, con questi dati il catasto non trova riferimenti, l'immobile non esiste, va riaccatastato. Domanda, come é possibile che un immobile che ha subito vari passaggi di proprietà, con relativa presa visione dei notai che li hanno stipulati, risulti inesistente catastalmente? Qualcuno dice che il catasto potrebbe essersi perso tutto... Grazie
 

gcava

Membro Attivo
Professionista
Per prima cosa occorre richiedere al tuo tecnico di fiducia una visura per nominativo (tuo o di tuo fratello) completa in cui fai comparire l'elenco di tutti i tuoi beni immobili. Può darsi che i dati che hai tu abbiano subito nel tempo un aggiornamento per cui il numero di particella potrebbe essere diverso. Una volta che hai questo dato si può provare a capire se manchi qualche passaggio.
 

chiro

Nuovo Iscritto
Grazie gcava per la risposta velocissima; la visura per nominativo l'avevamo già fatta, sia io che mio fratello e a nome di nostro padre che era precedentemente usufruttuario ( ora deceduto) ma l'immobile in questione non compare in nessuna delle visure. Che può essere successo? Anche per l'ICI abbiamo sempre pagato riferendoci ad una rendita fornita dal ministero delle finanze genericamente, solo con dati tipo zona censuaria, classe, consistenza ma niente di precisamente riconducibile al locale di nostra proprietà. Grazie ancora.
 

Stefano Mariano

Membro dello Staff
E' possibile che all'epoca sia stato presentato un accatastamento "sommario" (a volte non esistevano stade e/o "consistanze" ben definite) perciò, come ha giustamente ipotizzato gcava, facilmente i riferimenti catastali iniziali sono stati nel tempo modificati d'ufficio. L'assenza di planimetrie, oltre a derivare da questa irreperibilità dei dati che le contraddistinguono può essere dovuta a una semplice disperisione dei documenti (purtroppo non rara) durante i numerosi traslochi che il materiale ha subito e, da ultimo, il processo di digitalizzazione delle mappe cartacee.
Sarebbe interessante sapere se è mancante soltanto il tuo locale o tutto l'edificio al quale esso appartiene, a seconda di ciò si possono formulare altre ipotesi sul fatto e su come agire.
 

chiro

Nuovo Iscritto
Grazie anche a te Stefano, infatti al catasto mancano all'appello quasi tutti i locali dello stabile, qualcuno ha riaccatastato.
Degli appartamenti sovrastanti non so, posso informarmi. A presto
 

gcava

Membro Attivo
Professionista
La cosa strana è che non esca neanche con un altro numero. Le ipotesi possono essere le più svariate, da trascrizioni post atto non trascritte o trascritte erroneamente, potrebbe anche solo essere necessario un esposto al catasto...purtroppo per ricostruire esattamente il percorso catastale del fabbricato occorrerebbe partire dagli atti.
 

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