zorbaf

Nuovo Iscritto
Salve,
scrivo nella speranza di un consiglio circa la situazione in cui ci troviamo.

Nel condominio in cui vivo, e' da circa tre o quattro anni che si sta parlando di installazione di un ascensore (uno per scala) con innumerevoli discussioni di qualsiasi genere, che hanno impedito per diversi motivi, principalmente organizzativi e di comunicazione d prendere una decisione in merito, anche se in presenza di persona portatrice di handicap (attualmente deceduta purtroppo senza poterne mai usufruire)

Finalmente a dicembre scorso, in una riunione convocata (per una la sola scala di appartenenza (B in questo caso) si e' deliberato a maggioranza l'installazione dell'ascensore che prevede il taglio della scala (dal piano terra al quarto piano) lasciando comunque gli scalini di una larghezza a norma.

In seguito, entro i 30gg successivi, un condomino del primo piano ha espresso il suo parare sfavorevole sull'installazione perche' prevede il taglio della scala e quindi secondo lui una perdita nel suo diritto dell'utilizzo della parte comune.

Cosa possiamo fare?
Al momento non e' stata ancora formalizzata la decisione dell'istallazione

Saluti
Rosario
 

Alessia Buschi

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Ciao Zorbaf,

La delibera dell'assemblea è assolutamente valida e non annullabile dal condomino dissenziente, in quanto la delibera è stata approvata a maggioranza ed in secondo luogo è stato previsto dalla Giurisprudenza il diritto di installare l'ascensore nella tromba delle scale, anche se comporti un limitato restringimento dello spazio di passaggio comune (quindi limitazione dell'art. 1102 c.c.), deve invece ritenersi tollerabile se giustificata dall'interesse altrui ad un uso più profiquo della cosa comune. (pret. Catania 14/05/1991.
Il tuo vicino si è avvalso della Nullità per invalidare l'assemblea perchè il restringimento della scale comporta a suo dire, ledere i suoi diritti sulle cose comuni, ma non è così, come ti ho citato sopra, la Giurisprudenza ha pervisto anche questo caso.

Spero di esserti stata utile.
 

adimecasa

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Professionista
Risposta x zorbaf, l'assemblea è sicuramente valida, il condomino dissenziente sarà escluso a partecipare alle spese ed all'utilizzo dell'ascensore, ma non sarà vietato in seguito ad utilizzarlo pagando la sua quota di spese ciao adimecasa
 
F

FRANCOPAU66

Ospite
Buon giorno.
Non sono molto d'accordo con te. Tutti devono pagare per le spese di gestione dell'ascensore, la differenza degli oneri dipendono prima di tutto dal piano di abitazione. Pensa un po' se i condomini che hanno l'abitudine di salire a piedi decidessero di non voler pagare più per questo motivo.
Naturalmente correggimi se sbaglio.
Ciao:daccordo:
 

Alessia Buschi

Membro dello Staff
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Professionista
Ciao FrancoPau,

Non è proprio così,
essendo che l'ascensore viene installato dopo la costruzione dell'edificio, l'impianto appartiene ai soli condomini che hanno sostenuto la spesa, in questo caso il condomino dissenziente non è obbligato a parteciparvi. Se in successivo momento vorrà decidere di utilizzare l'ascensore, dovrà pagare oltre alla quota di installazione anche le spese di manutenzione.
 

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