Buonasera ragazzi , vado subito al nocciolo della questione. Sto in causa con il mio vicino confinante e parente di mia moglie per lo scarico di nr. 2 canali per lo smaltimento delle acque piovane, uno che affaccia sulla strada principale (modificato abusivamente dal vicino), e il 2^ che scarica le acque nella parte retrostante l'abitazione e provvisto solo di un piccolo tubo di un metro circa (senza il prosieguo che convogli giù nel terreno le acque di scarico), così per anni provocandomi danni al locale sottostante di mia proprietà. Udite ...udite circa 13 anni fa iniziai una diatriba legale che ancora oggi non si sa quando finirà, pensate che la penultima udienza fissata nel lontano passato precisamente nell'aprile 2011 fu rimandata il mattino stesso ad aprile 2014!!!!!!!!!!!! Ma bando alle ciance- Ultimamente (la settimana scorsa ho notato che il vicino stava provvedendo all'aggiustamento del canale retrano facendo poi confluire le acque piovane anziché nel terreno, direttamente nel pozzetto alla strada della fogna. Mi chiedo poteva sistemare questo canale, senza avvisare nessuno visto che c'è un procedimento in corso (ad aprile 2014 ripeto c'è l'udienza), quali problemi possono sorgere? anche perché c'è una perizia del perito incaricato dal tribunale che prova effettivamente le cose come stavano e cioè che il canale di scolo non esisteva e con le mie richieste di provvedere alla creazione del canale e dei danni subiti. Questa richiesta parte dalla telefonata fatta al mio legale informandolo dell'accaduto questa sera. Il mio legale in un primo momento ha detto che c'è una perizia che parla chiaro sul come stavano le cose, e che comunque lo dovevo avvisare in quando con un procedimento in corso il vicino non poteva provvedere alla sistemazione dello scarico senza avvisare nessuno e, comunque di fare qualche foto...boh un consiglio è gradito grazie e buone feste
