La nonna può vendere quanto è di sua proprietà, non quanto è di proprietà del nipote.
Non può obbligare il comproprietario a vendere, né ad accettare proposte di acquisto.
Ma se i due proprietari non trovano un accordo , chi vuole vendere può chiedere al giudice la divisione giudiziale della comproprietà, e c'è il rischio (se l'immobile non è fisicamente divisibile) che l'immobile sia venduto all'asta per dividere il ricavato.
Non è una strada consigliabile, poiché di solito all'asta si vende ad un prezzo decisamente inferiore al prezzo di mercato, e non conviene nemmeno alla nonna.
Sarebbe preferibile trovare un accordo , tenendo presente che per il minore è necessario l'ok del giudice tutelare che autorizzi la vendita.