Un anno fa l'inquilino è stato sfrattato con l'intervento della polizia. Quando sono andata a volturare le utenze ho scoperto che era passato al mercato libero, nonostante le morosità gli è stato permesso di passare da un gestore ad un altro fino a quando Sorgenia lo ha rifiutato e rispedito a Enel Energia FUI - Nonostante l'inquilino non abitasse più in quella casa Enel ha continuato ad addebitargli il consumo di gas che in realtà non è stato mai consumato. Dopo un anno finalmente sono riuscita a scoprire che il contatore era gestito da Enel Energia FUI sono andata x volturare ma mi è stato detto che non era possibile perché c'era in corso il distacco (siamo ad agosto 2015). A gennaio mi arriva una lettera dell'Italgas che mi chiede di autorizzare gli operatori ad accedere nella mia proprietà per staccare il contatore. Premetto che il contatore non dà su strada ma sta all'interno della mia proprietà. Vado di nuovo negli uffici dell'ENEL e questa volta non so perché lo stesso impiegato mi fa richiesta di voltura con modulo scritto a mano in sostituzione dell'atto notorio poiché il sistema informatico non gli permetteva di farlo con internet in quanto il contatore doveva essere staccato. Lo stesso giorno spedisco a ITALGAS il modulo allegata alla sua lettera di distacco dove NON AUTORIZZO l'accesso poiché ENEL ENERGIA sta provvedendo ad annullare l'ordine e proseguire con la voltura. Quattro giorni fa gli operai dell'Italgas scavalcano il cancello entrano nella mia proprietà e mi staccano la staffa dal contatore. Mi chiedo con quale diritto si sono permessi di fare una cosa del genere. La polizia per perquisire una proprietà privata deve presentare un mandato e loro con quale titolo sono entrati nella mia proprietà scavalcando un cancello???? Cosa devo fare oltre che incavolarmi .....