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User_57564
Ospite
salve spero di esser chiaro a porvi la mia situazione.
Mio padre e diversi miei parenti in totale 20, hanno una quota a testa di un terreno agricolo e una parte di bosco, un lotto unico.
Sono almeno 7 anni che io pulisco e ho fatto diversi lavori come sostituire la rete, i pali, potare le piante senza chiedere 1 euro a nessuno. Infine ne coltivo una piccola parte di quel terreno agricolo e parcheggio la mia auto all'entrata del terreno, sottolineo che è aperto, c'è una catena senza lucchetto.
Questo terreno non è mai stato considerato dagli altri parenti, anzi a mio padre gli era stato detto che gli altri proprietari gli avrebbero ceduto le loro quote, ma di 20 multipropritari, 2 non volevano cederle e quindi mio padre non ha potuto prenderle nonostante la volontà positiva degli altri 17 . Mi è stato detto che se non c'era il consenso di tutti non potevo acquistare quote singole, ma un pacchetto completo.
Oggi uno di questi muti proprietari ha deciso di coltivare una parte di terreno e visto che non ci sono frazionamenti, lui può coltivare dove diciamo è rimasto libero.
il mio problema ed il mio quesito è sorto quando a coltivare direttamente non è la persona che è titolare sulla carta della quota di terreno, ma una persona amica di lui, quindi estranea a noi multi proprietari e che avrebbe detto di avere intenzione in futuro di acquistare una quota di terreno e poi di mettere la propria auto sul terreno usandolo come posto auto.
Vorrei sapere : se il proprietario X che ha 1 quota di terreno può delegare a voce (come per ora nel mio caso) o in forma scritta a un terzo ,estraneo ai restanti 18multi proprietari di usufruire del terreno e coltivarlo o posteggiando la propria auto e se può cedergli la propria quota magari con la vendita o altro sistema.
Anche per la delega a un estraneo deve chiedere il consenso a tutti i restanti 19 ?
A mio avviso non ci sono problemi se un estraneo coltiva per conto di un parente che ha una quota, ma che poi voglia far altro come posteggiare la propria auto, la cosa credo che cambi rispetto alla natura di un diritto a coltivare per nome e per conto.
spero di essere stato chiaro. grazie
Mio padre e diversi miei parenti in totale 20, hanno una quota a testa di un terreno agricolo e una parte di bosco, un lotto unico.
Sono almeno 7 anni che io pulisco e ho fatto diversi lavori come sostituire la rete, i pali, potare le piante senza chiedere 1 euro a nessuno. Infine ne coltivo una piccola parte di quel terreno agricolo e parcheggio la mia auto all'entrata del terreno, sottolineo che è aperto, c'è una catena senza lucchetto.
Questo terreno non è mai stato considerato dagli altri parenti, anzi a mio padre gli era stato detto che gli altri proprietari gli avrebbero ceduto le loro quote, ma di 20 multipropritari, 2 non volevano cederle e quindi mio padre non ha potuto prenderle nonostante la volontà positiva degli altri 17 . Mi è stato detto che se non c'era il consenso di tutti non potevo acquistare quote singole, ma un pacchetto completo.
Oggi uno di questi muti proprietari ha deciso di coltivare una parte di terreno e visto che non ci sono frazionamenti, lui può coltivare dove diciamo è rimasto libero.
il mio problema ed il mio quesito è sorto quando a coltivare direttamente non è la persona che è titolare sulla carta della quota di terreno, ma una persona amica di lui, quindi estranea a noi multi proprietari e che avrebbe detto di avere intenzione in futuro di acquistare una quota di terreno e poi di mettere la propria auto sul terreno usandolo come posto auto.
Vorrei sapere : se il proprietario X che ha 1 quota di terreno può delegare a voce (come per ora nel mio caso) o in forma scritta a un terzo ,estraneo ai restanti 18multi proprietari di usufruire del terreno e coltivarlo o posteggiando la propria auto e se può cedergli la propria quota magari con la vendita o altro sistema.
Anche per la delega a un estraneo deve chiedere il consenso a tutti i restanti 19 ?
A mio avviso non ci sono problemi se un estraneo coltiva per conto di un parente che ha una quota, ma che poi voglia far altro come posteggiare la propria auto, la cosa credo che cambi rispetto alla natura di un diritto a coltivare per nome e per conto.
spero di essere stato chiaro. grazie