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User_54149

Ospite
Buongiorno,
ho letto con interesse delle discussioni sulla riduzione del canone di locazione a seguito del covid19. Il mio problema è questo. Le studentesse a cui ho locato un appartamento mi chiedono una riduzione del canone di locazione. Ho deciso di andare loro incontro. Quest ultime abitando in altra regione e non possono venire a firmare l'accordo di riduzione del canone, quindi non posso avere le loro firme dell'accordo in originale. Come posso fare? Inoltre vi chiedo se una volta inviato il modello 69 con relativi allegati via pec è necessario, quando sarà possibile, recarsi allo sportello dell'agenzia delle entrate per completare la registrazione. Grazie a chi mi risponderà.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Come posso fare?
Prepari l'Accordo riduzione canone, lo scansioni e lo invii per mail alle studentesse. Loro lo firmano e ti rimandano la scansione per mail.
Scansione che a tua volta invierai per mail / pec all'Agenzia delle Entrate competente, per la registrazione della riduzione canone.
Quando sarà possibile incontrarvi potranno firmare la copia originale.

è necessario, quando sarà possibile, recarsi allo sportello dell'agenzia delle entrate per completare la registrazione.
Dipende dall'Ufficio territoriale (l'Accordo riduzione canone deve essere registrato presso l'Ufficio dove venne registrato il contratto di locazione).
A Torino, ad esempio, è necessario inviare (oltre a tutta la documentazione scansionata: Accordo riduzione canone, mod. 69, dichiarazione sostitutiva atto notorio, carta identità del locatore) anche l'impegno alla consegna all'Ufficio dell'originale quando l'emergenza sanitaria sarà terminata.

Ne parlavamo in questa discussione:
(nel mio post n. #61 ho messo il link della procedura stabilita dall'Agenzia delle Entrate-Direzione regionale Piemonte).
 
Ultima modifica:
U

User_54149

Ospite
Grazie uva, sei sempre molto chiara nelle risposte. Quindi, ricapitolando, non è necessario che le ragazze firmino un accordo con firma originale ma va bene anche scanerizzata per la registrazione. In fondo la riduzione del canone sarà solo per 3 mesi e prima di allora è difficile che saliranno per firmare l'accordo. Inoltre devo inviare anche oltre al modulo 69, 2 copie dell'accordo, la fotocopia del documento d'identità e l'atto di notorietà. Inoltre cerco di informarmi se l'ufficio dell'agenzia delle entrate dove avevo registrato il contratto e invierò il modello 69 con rispettivi allegati, richieda anche oltre l'invio tramite pec, la consegna in sede. Grazie ancora.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
devo inviare anche oltre al modulo 69, 2 copie dell'accordo, la fotocopia del documento d'identità e l'atto di notorietà.
Basta inviare una copia dell'Accordo riduzione canone.
Trattandosi di un Atto NON soggetto a bollo, NON si applicano le marche (contrassegni telematici) sulle due copie. Quindi per l'Agenzia delle Entrate va bene ricevere una sola scansione.

Per quanto riguarda la consegna dell'originale presso gli sportelli della tua Agenzia delle Entrate, fai bene ad informarti. Perché pare che i vari Uffici territoriali seguano procedure diverse!
Puoi informarti mandando una mail; in genere gli Uffici rispondono abbastanza velocemente.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Da noi non serve inviare l'atto notorio, ma la variabilità delle nostre Agenzie delle Entrate non sono tutte uguali l'interpretazione delle norme
 

basty

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Per quanto riguarda la consegna dell'originale presso gli sportelli della tua Agenzia delle Entrate, fai bene ad informarti. Perché pare che i vari Uffici territoriali seguano procedure diverse!
Da noi non serve inviare l'atto notorio, ma la variabilità delle nostre Agenzie delle Entrate non sono tutte uguali l'interpretazione delle norme
Qui non mi pare che esistano norme: ma sta emergendo una prassi dettata dall'emergenza. E' quindi abbastanza comprensibile una certa disparità di comportamento (avviene anche in presenza di direttive/circolari della stessa Agenzia delle Entrate, figuriamoci adesso che il tutto è improvvisato e lasciato al buon senso) Ad esempio non tutte le agenzie richiedono l'atto di notorietà: e l'ufficio cui mi sono rivolto, per ora non mi ha chiesto di produrre in seguito l'originale (prov. di Torino).
Succedono anche cose curiose: non avendo ricevuto riscontro al secondo invio, avevo chiesto notizie.

Ho ricevuto la risposta l'altro ieri: la pratica era stata registrata, ma non risultava conservata/reperibile la copia della scrittura: la addetta mi richiedeva quindi un secondo invio, che elaborerà questo prossimo venerdì (evidentemente stanno facendo presenza scaglionate) per restituirmi la copia "timbrata" col nr di registrazione.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
(nel mio post n. #61 ho messo il link della procedura stabilita dall'Agenzia delle Entrate-Direzione regionale Piemonte).
SEi sempre bravissima ad indicizzare i vari interventi: ho letto la procedura, che è riferita a registrazioni di qualunque atto. Presumo che la dichiarzione sostitutiva sia obbligatoria soprattutto se tratta documenti in cui è prescritto l'obbligo di allegazione dei contratti.

Poiche per le locazioni residenziali non sempre obbligatorio allegare il contratto, presumo che la mancata richiesta della dichiarazione dipenda anche da questo
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
A proposito di dichiarazione sostitutiva, adesso capisco perchè non mi è stata chiesta:

Emergenza Coronavirus - Richiesta servizi essenziali in modalità semplificata
Per tutta la durata dell'emergenza sanitaria, l’Agenzia delle Entrate ha semplificato le procedure per richiedere, anche tramite e-mail o pec, alcuni servizi che normalmente vengono erogati presso gli sportelli degli uffici territoriali.
Ti ricordiamo che molte pratiche fiscali possono essere gestite utilizzando i servizi dell'Agenzia (con o senza registrazione).
Se sei già in possesso delle credenziali per accedere ai servizi telematici (Fisconline, Entratel o Spid), è importante che continui a usare gli appositi servizi già presenti all'interno dell'area autenticata.


Richiesta certificati
Codice fiscale e tessera sanitaria
Dichiarazione di successione
Registrazione atti privati
Attenzione: i termini sono sospesi dall' 8 marzo 2020 sino al 31 maggio 2020 (art. 62 primo comma del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18).
Il contribuente che decidesse comunque di richiedere la registrazione di un atto, che per i contratti di locazione deve avvenire tramite i canali telematici, può farlo via e-mail o pec inviando la seguente documentazione:
  • l’atto firmato digitalmente o copia dell’atto sottoscritto con firma autografa
  • il modello 69 - pdf o RLI - pdf debitamente compilato e sottoscritto
  • la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - doc, resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, di essere in possesso dell’atto in originale e della conformità a questo della copia e delle immagini inviate e contenente l’impegno a depositare in Ufficio l’atto in originale una volta terminato il periodo emergenziale (dichiarazione non necessaria in caso di trasmissione dell’atto sottoscritto digitalmente)
  • la copia del documento di identità del richiedente
  • il modello di versamento dei tributi autoliquidati.
Resta ferma la possibilità di registrazione dei contratti di locazione e di comunicazione degli adempimenti successivi (proroghe, cessioni, risoluzioni) mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (RLI accessibile con le credenziali di Fisconline).
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Io presumo dipenda anche dal fatto che il contribuente (in questo caso il locatore che invia l'Accordo riduzione canone) abbia la pec oppure no.

Se non ha la pec manda le scansioni allegate ad una mail normale. In questo caso deve mandare anche la dichiarazione con la quale si impegna a consegnare all'Agenzia delle Entrate l'originale dell'Accordo riduzione canone, firmato (in originale) da locatore e conduttore.

In genere chi non ha la pec non ha neppure la firma digitale (che penso sia uno di quei servizi forniti da chi fornisce la pec, come Aruba).
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Io presumo dipenda anche dal fatto che il contribuente (in questo caso il locatore che invia l'Accordo riduzione canone) abbia la pec oppure no.
No, pec e firma digitale sono due cose diverse: che entrambe siano fornibili alla società che hai citato è secondario.
Infatti la nota sul sito Agenzia delle Entrate specifica espressamente l'esenzione della dichiarazione se l'atto è firmato digitalmente.

La pec certifica il soggetto mittente, la avvenuta ricezione da parte della casella pec ricevente. ed il contenuto del messaggio trasmesso.
Ma non garantisce sul contenuto degli eventuali allegati.
E' un servizio che si ottiene su abbonamento da providers certificati (a partire da 5€/anno)

La firma digitale invece appone il contrassegno univoco (cioè la firma) proprio al documento allegato, che diventa quindi legalmente sottoscritto dal firmatario.
Per la firma è necessario uno specifico sw ed un lettore di CNS (meglio una chiavetta che integra hw e sw che viene rilasciata dietro identificazione fisica del soggetto. se non ricordo male, a partire da circa 50€, da Aruba, CCIAA, ed altri enti)
 

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