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Area Tecnica ed Edilizia
Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
Sono giusti gli oneri concessori dopo 24 anni dalla domanda di condono?
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<blockquote data-quote="contro_idealista" data-source="post: 219750" data-attributes="member: 46026"><p>Sono uno degli eredi di un abitazione per cui con data 29/03/86 fu fatta domanda di condono edilizio per regolarizzare una modifica eseguita negli anni precedenti. All'epoca si consegnarono tutti i documenti richiesti e vennero versate le cifre, per non so cosa, richieste, di cui noi conserviamo le ricevute, come anche al Comune risulta. E' giusto che dopo 24 anni di silenzio, all'esame ( tardivo) della pratica, il Comune richieda oltre ai documenti mancanti ( solo le foto), dei cosiddetti <strong>oneri concessori</strong> ( oltre ai versamenti per l'oblazione ) ?</p><p>Siccome ho urgenza di ricevere il certificato di Sanatoria del Condono, io , mio malgrado, mi troverò, senza tante polemiche a pagare, ma, dato che la cifra totale non è esigua, ma che sommata all'oblazione è, per me, alta e farò fatica a pagare ( 1.280 euro). In seguito, entro un termine ragionevole, ma sicuramente dopo l'atto di acquisto delle quote davanti al notaio, potrò fare ricorso per chiedere indietro le somme non dovute ( se cadute in prescrizione) ?</p><p>Il geometra asserisce che la prescrizione parte dal momento in cui tutti i documenti richiesti fossero stati consegnati e i versamenti siano stati eseguiti? ma a me sembra che vi sia una contraddizione evidente.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="contro_idealista, post: 219750, member: 46026"] Sono uno degli eredi di un abitazione per cui con data 29/03/86 fu fatta domanda di condono edilizio per regolarizzare una modifica eseguita negli anni precedenti. All'epoca si consegnarono tutti i documenti richiesti e vennero versate le cifre, per non so cosa, richieste, di cui noi conserviamo le ricevute, come anche al Comune risulta. E' giusto che dopo 24 anni di silenzio, all'esame ( tardivo) della pratica, il Comune richieda oltre ai documenti mancanti ( solo le foto), dei cosiddetti [B]oneri concessori[/B] ( oltre ai versamenti per l'oblazione ) ? Siccome ho urgenza di ricevere il certificato di Sanatoria del Condono, io , mio malgrado, mi troverò, senza tante polemiche a pagare, ma, dato che la cifra totale non è esigua, ma che sommata all'oblazione è, per me, alta e farò fatica a pagare ( 1.280 euro). In seguito, entro un termine ragionevole, ma sicuramente dopo l'atto di acquisto delle quote davanti al notaio, potrò fare ricorso per chiedere indietro le somme non dovute ( se cadute in prescrizione) ? Il geometra asserisce che la prescrizione parte dal momento in cui tutti i documenti richiesti fossero stati consegnati e i versamenti siano stati eseguiti? ma a me sembra che vi sia una contraddizione evidente. [/QUOTE]
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